Meteo: ancora pioggia e neve ma freddo in attenuazione

L’Italia è ancora interessata da una fase di maltempo di stampo invernale ma l’analisi dei modelli indica un lento progressivo miglioramento a partire dal nord nei prossimi giorni ed una ripresa delle temperature.

PREVISIONI METEO
In questi giorni di uscite limitate al minimo faremo ancora i conti con il maltempo, specie al sud.

Certamente le condizioni atmosferiche di questi giorni incoraggeranno molti italiani ad ottemperare ai decreti di limitazione degli spostamenti in funzione anti Corona virus. Il freddo è arrivato come da previsioni e ha colpito tutto lo stivale da nord a sud. In molte regioni, oltre al sensibile calo delle temperature, si sono verificati fenomeni atmosferici degni delle migliori situazioni invernali con neve a quote basse, in diversi casi fino ai litorali sul versante adriatico, e forti venti nordorientali.

Rischi agricoltura? Colpa più del caldo che del freddo!

Nelle zone dove più ampie sono state le schiarite, in particolare al nord, sono tornate in diversi casi le gelate notturne e questo è stato certamente motivo di allarme per molte colture che si erano “risvegliate” in anticipo dal punto di vista vegetativo.

Va però detto chiaramente che in passato i ritorni freddi a fine marzo erano abbastanza normali. Il fattore principale che in questa occasione, con buona probabilità, causerà parziali perdite nel raccolto, in particolare di alcuni tipi di frutta nel caso non siano state intraprese azioni di difesa, non è la raffreddata ma i precedenti mesi invernali con temperature sempre superiori alle medie. Questo ha favorito un anticipo evidente dei cicli vegetativi. Aggiungiamoci le alte temperature registrate durante l’ultimo evento anticiclonico, a cui è stato dato meno risalto rispetto al freddo attuale, e le responsabilità sono più chiare.

Evoluzione atmosferica in corso

Al momento l’Italia è interessata da campi depressionari(modello ECMWF)con diversa disposizione tra la quota ed il suolo. In quota agisce una depressione estesa dal sud della Francia alla Sicilia. Questa bassa pressione allungata tenderà a ruotare in senso antiorario e ad indebolirsi con il passare dei giorni. Al suolo troviamo un vortice depressionario sulle regioni centromeridionali con minimo presso la Campania. La depressione tenderà a colmarsi gradualmente spostandosi al contempo verso ovest.

Il tempo tenderà quindi a migliorare gradualmente al nord, anche se non mancheranno annuvolamenti e residue piogge locali, mentre il centrosud dovrà aspettare la fine del week-end ed in particolare la domenica per cominciare a vedere maggiore variabilità. Con l’attenuazione del richiamo freddo le temperature riprenderanno a salire ovunque nella fine settimana.

Meteo tra giovedì ed il week-end

Giovedì nubi e piogge dall’Emilia Romagna al sud, fenomeni più marginali su Sardegna, Sicilia ed estremo nordovest. Neve a quote molto basse per la stagione sull’Appennino Tosco-Emiliano, sulle Alpi Cozie e Marittime, a quote più elevate sul resto della catena appenninica, anche sopra i 1000 metri. Bora forte a Trieste con raffiche fino a 130 km/h!

Venerdì Cielo nuvoloso al nord con sporadiche precipitazioni a nordest sui rilievi e piogge deboli o moderate su Piemonte e Liguria di ponente. Neve a quote variabili tra 600 e 1000 metri sui monti di Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta. Piogge su gran parte del centrosud, assenti o deboli solo tra Toscana e Lazio. Piogge in nuova intensificazione su Marche, Abruzzo, Campania, Sicilia e Sardegna, soprattutto orientale. Nevicate sulla catena appenninica e sui rilievi delle isole maggiori tra 800 e 1200 metri. Temperatura in lieve graduale aumento.

Sabato ulteriore miglioramento sulle regioni centrosettentrionali con schiarite ampie a nordest e cielo variabile o nuvoloso ma senza precipitazioni di rilievo. Al sud ancora nuvolosità con piogge più probabili tra la Puglia, la Calabria e la Sicilia. Residue piogge, in genere deboli e sparse, sulla Sardegna. Temperature in più apprezzabile aumento, soprattutto al centronord.

Domenica cielo tra poco nuvoloso e parzialmente nuvoloso al centronord con possibilità di qualche rovescio pomeridiano presso i rilievi prealpini. Tra variabile e nuvoloso al sud con qualche pioggia sparsa, anche in forma di rovescio. Si attarderanno invece delle piogge più continue sulla Sardegna e sulla Puglia. Ulteriore aumento delle temperature che si riporteranno attorno ai 20 gradi su gran parte dello stivale, lievemente inferiori sulle isole maggiori.

Tendenza successiva

L’analisi dei modelli a più lungo termine evidenzia la possibilità di nuovi impulsi freddi da nord anche se forse meno incisivi di quello in corso. Vi rimando a lunedì per un aggiornamento speciale.