Meteo: caldo tardivo, uragani e medicane. Cosa sta succedendo?

C’è veramente di tutto nelle mappe meteorologiche odierne, dal caldo in Europa e nord Italia agli uragani, e perfino un ciclone simil tropicale mediterraneo. Arriverà l’autunno a fine settembre?

Raramente si vedono così tanti uragani e sistemi tropicali come in questi giorni, ora sono addirittura 6 gli uragani, un tifone e si sta formando anche un anomalo Medicane, Mediterranean Hurricane

L’atmosfera è la fabbrica delle meraviglie, disse lo scienziato John Tyndall, ma se da un lato gli estremi nel clima terrestre non sono una novità in assoluto, dall’altro colpisce vedere tante anomalie.

Qui parleremo soprattutto del caldo tardivo e delle prospettive meteo a medio e lungo termine, ma non perdetevi gli aggiornamenti del nostro sito e dei nostri esperti su quanto sta succedendo soprattutto nel sud del Mediterraneo, verso la Grecia.

Situazione: 5 cicloni tropicali, 1 tifone e un medicane

Per una volta val la pena di dare uno sguardo anzitutto alle mappe emisferiche. La corrente a getto polare scorre ancora a nord e fatica a scendere di latitudine come solitamente inizia a fare, specie in Europa, a settembre. Così il centro nord della nostra penisola è ben protetto da un enorme anticiclone, che sta dando temperature inconsuete per la stagione con 30-32°C in Italia e addirittura 34-35°C in Francia, Belgio e Olanda.

Nella fascia degli anticicloni subtropicali però si notano grandi anomalie, con la presenza di ben 5 cicloni tropicali denominati dall’NHC NOAA, uno nel Pacifico orientale e 4 nell’Atlantico.

Nella fascia degli anticicloni subtropicali però si notano grandi anomalie, con la presenza di ben 5 cicloni tropicali denominati dall’NHC NOAA, uno nel Pacifico orientale e 4 nell’Atlantico.

Nell’Atlantico vi sono anche 3 disturbi tropicali che potrebbero divenire ciclone. Uno di questi minaccia perfino le coste della Spagna e della Francia. Non è ancora stato ufficialmente battezzato, nel caso, esaurirà l’ultimo nome disponibile nella lista ufficiali dei nomi degli uragani Atlantici della stagione 2020, ma mai era successo così in anticipo di esaurire i nomi e passare a lettere greche per i nuovi sistemi tropicali.

Vi è poi un tifone fra le Filippine e il Vietnam ed infine, incredibile, un sistema tropicale anche nel Mediterraneo.

Medicane o TLC verso la Grecia

Poche volte capita di vedere il simbolo di ciclone tropicale nelle mappe sinottiche del nostro continente, l’ultima fu due anni fa, circa nella stessa zona.

Ora, appunto, un sistema con caratteristiche di TLC, Tropical Like Cyclone, si è formato a sud del Mar Jonio e la traiettoria lo indica dirigersi verso la Grecia con piogge torrenziali, venti fino a 170 km/h e onde che dalle nostre mappe potrebbero raggiungere altezze massime incredibili, di oltre 10 metri.

un sistema con caratteristiche di TLC, Tropical Like Cyclone, si è formato a sud del Mar Jonio e la traiettoria lo indica dirigersi verso la Grecia con piogge torrenziali, venti fino a 170 km/h e onde che dalle nostre mappe potrebbero raggiungere altezze massime incredibili, di oltre 10 metri.


Il tempo in Italia Giovedì e venerdì

A fronte del complesso quadro sopra descritto, l’Italia centro settentrionale vedrà ancora due giornate tardo estive, con molto sole e temperature decisamente sopra la media stagionale.

Da segnalare solo giovedì una leggera instabilità al nord, non escluso nel pomeriggio un breve rovescio sulle colline Appenninche e su zone Alpine, in locale sconfinamento nelle vicine pianure. Temperature ancora sui 29-30°C di giorno e sui 17-20°C all’alba.

Venerdì qualche rovescio pomeridiano potrà avvenire anche sulle montagne abruzzesi e del Molise. Tempo buono sulla Sardegna e in quasi tutto il sud.

Una certa attenzione invece è necessaria sulle regioni costiere Joniche di Calabria, Puglia meridionale e Basilicata ed anche Sicilia orientale. Benchè distante, il Medicane potrebbe portare occasionali rovesci di ritorno da est, e soprattutto mareggiate con onda lunga, anche a cielo sereno.

Sabato 19 e domenica 20 ancora da mare

Può far piacere godere di estate tardiva con temperature miti per settembre. Non è invece una buona notizia per gli equilibri energetici, il mare accumulerà calore e questo preoccupa in vista delle perturbazioni autunnali.

Tempo in genere soleggiato da nord a sud dunque nel fine settimana, con temperature in lieve flessione, 28-30°C nelle massime, che sono comunque troppi per la seconda metà di settembre.

L’eccezione al tempo stabile saranno le zone di nordovest alpine, specie Alpi Marittime, dove si avranno rovesci e temporali specie domenica.

Prossima settimana primi cedimenti al centro nord

La prossima settimana l’anticiclone inizia a segnare il passo, e le temperature caleranno, anche per ragioni astronomiche. Lunedì aumenterà la frequenza e intensità dei rovesci temporaleschi al nordovest, e martedì interesseranno anche la Toscana e altre zone del nord. Ciò nonostante ancora le temperature restano ben sopra la media. Al centro sud tempo in genere tardo estivo e decisamente tiepido.

Piogge e temporali poi potrebbero irrompere in modo più deciso al nord e centro a metà settimana, fra mercoledì 23 e venerdì 24 settembre, con calo delle temperature a 24-26°C al nord, ma un richiamo caldo potrebbe portare il sud a caldo anche intenso per la stagione, fino a 33-35°C.

Verso ottobre sapore d’autunno?

L’autunno busserà poi alle porte a fine mese, con una probabile decisa diminuzione delle temperature specie al nord, gli ultimi giorni di settembre potrebbero vedere frequenti piogge e temperature massime non oltre 20-24°C, e in parte al centro, in misura minore più fresco anche al sud, ma con ancora Sicilia e Calabria prossime ai 30°C. Naturalmente qui siamo in una tendenza indicativa, ma che può essere utile per capire cosa succederà e per pianificare varie attività. Di ottobre invece, decisamente prematuro parlarne.