Il tempo previsto la prossima settimana in Italia, in arrivo di nuovo temperature sopra la media. Dove pioverà?

Finalmente questo fine settimana ha visto l’arrivo di una perturbazione sull’Italia, la prima dopo tanto tempo, scopriamo quindi se rimarrà sul nostro paese ancora per un po’ o se la sua è stata solo una fugace apparizione.

Erano settimane che in Italia permaneva una zona di alta pressione con le sue spiccate condizioni di stabilità atmosferica. Buona parte del territorio nazionale stava patendo una siccità davvero preoccupante che rischiava, e rischia ancora, di diventare drammatica quando entreremo nella stagione calda, periodo in cui le precipitazioni sono di norma meno frequenti e abbondanti.

Per fortuna però tra venerdì e sabato qualcosa è cambiato. Finalmente è giunta sulla nostra penisola una perturbazione ben strutturata che ha dissetato, seppur in minima parte, un po’ tutta l’Italia.

È tornata anche la neve sulle Alpi e sull’Appennino, riserva fondamentale di acqua durante l’estate.

Il maltempo si è già esaurito?

Ora il tempo sta tornando leggermente a migliorare. Nel corso di questa giornata avremo comunque ancora cielo in prevalenza nuvoloso con solo qualche breve schiarita. Proseguono anche i fenomeni, seppur in maniera decisamente meno estesa rispetto a ieri.

Per oggi le precipitazioni più intense, anche a carattere di rovescio o temporale, sono attese soprattutto al sud, in particolare tra Campania, Calabria e Sicilia.

L’inizio della prossima settimana vedrà quindi un progressivo indebolimento della perturbazione che porterà spazi di sereno via via maggiori e fenomeni sempre più localizzati.

In generale infatti domani ci aspettiamo fenomeni intermittenti, che comunque di tanto in tanto riusciranno ad avere carattere di rovescio, soprattutto sulle regioni centro-meridionali, mentre al nord il fulcro del maltempo sarà già passato e quindi il tempo inizierà già a stabilizzarsi.

Le condizioni meteo miglioreranno gradualmente anche al centro nel corso della giornata di martedì. Anche qui le schiarite si faranno più ampie e i fenomeni pian piano si esauriranno.

Per ultimo toccherà anche alle regioni meridionali che vedranno qualche pioggia residua ancora tra la giornata di martedì e mercoledì.

Il ritorno dell'alta pressione intorno a metà settimana

L’indebolimento del maltempo non porterà però ad un aumento termico, o perlomeno non ancora. Infatti generali rialzi nelle temperature massime sono attesi intorno alla metà della prossima settimana.

Questo progressivo miglioramento delle condizioni meteo sarà dovuto ad un nuovo rialzo del campo di alta pressione che raggiungerà il suo picco di intensità tra mercoledì e giovedì, insieme ad un nuovo picco di temperature che a cavallo di questi giorni si riporteranno intorno a 10 °C al di sopra della media per questo periodo dell’anno, come possiamo vedere da questa immagine estrapolata dal nostro modello sull’anomalia di temperatura, basato sul modello europeo ECMWF.

Anomalia termica
Anomalia di temperatura prevista per la metà della prossima settimana, in particolare per mercoledì 14 febbraio.

Dalle temperature attese per i prossimi giorni è normale preoccuparsi sul destino della neve caduta in questi giorni sulle nostre montagne. L’ideale sarebbe che questa possa mantenersi il più a lungo possibile per fungere appunto da riserva idrica durante l’estate ma temperature così elevate sicuramente porteranno ad un rapido esaurimento del manto nevoso.

Al momento questo ritorno dell’alta pressione sembrerebbe solo una breve parentesi, infatti secondo la tendenza meteo per il prossimo fine settimana è previsto l’arrivo di un nuovo flusso perturbato che porterà non solo ad un nuovo aumento della copertura nuvolosa, ma anche precipitazioni e nuovi cali termici.

Per esprimerci sull’effettiva intensità di questo peggioramento è ancora presto, ma ovviamente nei prossimi giorni con l’uscita di modelli matematici con un’attendibilità via via maggiore, non mancheremo di aggiornarvi a riguardo.