Il meteo del fine settimana in Italia, miglioramenti in arrivo? Possibili sorprese la settimana prossima

Nel corso del prossimo fine settimana il campo di alta pressione sarà in lieve rinforzo, questo che significa? Ci aspettiamo tempo stabile e soleggiato?

Temperature in aumento
Temperature in aumento con punte oltre i 30 gradi

Un nuovo fine settimana è ormai alle porte, le scuole sono ormai finite e per gli studenti sono iniziate le lunghe vacanze estive. È normale quindi chiedersi se effettivamente si potranno organizzare delle vacanze al mare senza incorrere nel pericolo di dover rincasare inzuppati non dai bagni al mare ma da possibili acquazzoni. Intanto però vediamo quale sarà l’evoluzione meteo per la giornata di oggi.

Il tempo nelle prossime ore: possibili temporali

Dopo un inizio di giornata accompagnato in prevalenza da cielo sereno o poco nuvoloso assisteremo alla formazione di nubi sparse, via via più estese e consistenti, sia nelle aree interne delle due isole maggiori che lungo la dorsale appenninica e lungo l’arco alpino.

Queste nubi durante le ore pomeridiane raggiungeranno la loro massima estensione e compattezza e porteranno possibili locali rovesci e temporali sulle zone montane e pedemontane, in special modo sui settori adriatici dove potremo avere fulminazioni, raffiche di vento attorno alle celle temporalesche e anche possibili grandinate.

Nuovi avvisi di allerta meteo della Protezione Civile

Per questo motivo per oggi la protezione civile ha diramato l’allerta gialla su buona parte delle regioni centro-meridionali e su parte dell’Emilia Romagna, ancora impegnata nel tentativo di riparare ai danni dell’alluvione passata.

In serata poi tornerà il sereno e i fenomeni si esauriranno. Malgrado l’effettivo rinforzo del campo di alta pressione nei prossimi giorni continueremo ad avere temporali di calore durante le ore centrali della giornata e al pomeriggio.

Le condizioni meteo nei prossimi giorni

In particolare per domani la giornata inizierà ancora con cielo in prevalenza sereno e con il passare delle ore assisteremo al consueto aumento della copertura nuvolosa nelle aree interne insulari e peninsulari. Queste nubi però porteranno però fenomeni più localizzati ed in generale meno intensi. Locali precipitazioni interesseranno soprattutto le regioni settentrionali e alcuni settori appenninici, in special modo quelli di Abruzzo e Molise.

Come nei giorni passati in serata poi avremo progressivi miglioramenti.

Bisogna specificare che tra domani, venerdì 9, e dopodomani, sabato 10 giugno, oltre a questo andamento meteorologico diurno il campo di alta pressione registrerà una lieve flessione che causerà il passaggio di una modesta nuvolosità sulla Sardegna, sulla Sicilia e sulle regioni peninsulari meridionali. Queste nubi potranno portare precipitazioni sparse in generale più estese rispetto a quelle sulle zone montane ma anche tendenzialmente meno intense.


Per il fine settimana quindi, nelle giornate di sabato e domenica, avremo ancora le stesse condizioni meteorologiche: mattinate accompagnate da tempo prevalentemente stabile e soleggiato seguite da pomeriggi in cui assisteremo alla formazione di nubi ad evoluzione diurna, che si formano e crescono durante le ore centrali della giornata fino a portare rovesci e temporali sparsi soprattutto nelle aree interne, come ad esempio sulle zone montane, ma anche sulle pianure settentrionali.

Ma quindi il rinforzo dell’alta pressione non causerà nulla? No, non porterà decisi miglioramenti meteo ma farà registrare diffusi rialzi termici, con temperature massime che si riporteranno al di sopra dei 30 gradi in Sardegna e che in generale oscilleranno tra i 25 e i 30 gradi su buona parte dell’Italia.

La tendenza per la prossima settimana

Per la prossima settimana il tempo si manterrà ancora sostanzialmente variabile, le mattinate trascorreranno con tempo prevalentemente stabile mentre al pomeriggio si verranno a formare nubi sparse nelle aree interne che poi porteranno locali rovesci e piovaschi. In generale comunque ci aspettiamo un peggioramento meteo intorno a metà settimana a causa dell’arrivo di una perturbazione da ovest.