Meteo: ancora freddo e maltempo al centrosud, altro che primavera!

Per le convenzioni della Meteorologia con il primo marzo siamo entrati in primavera. La natura però non è d’accordo e per l’Italia ha in serbo ancora irruzioni fredde e maltempo al centrosud.

PREVISIONI METEO
Ancora freddo in arrivo sull'Italia con nevicate fino a quote molto basse sulle regioni centromeridionali adriatiche e nord Italia ancora una volta quasi escluso dalle precipitazioni.

Ovviamente giochiamo un po’ con i concetti, nessuno si aspetta realmente che gli eventi atmosferici seguano pedissequamente il mood meteorologico più in linea con le convenzioni stabilite dalla comunità scientifica mondiale. Certo è che stiamo osservando in Italia condizioni più invernali oggi che nel cuore della stagione fredda. Nei giorni scorsi la neve è caduta copiosa in diverse regioni del centro e del sud, fino a quote molto basse. Gli accumuli sui rilievi appenninici tra Marche, Abruzzo e Molise sono stati importanti.

E non è finita! Nuovi impulsi gelidi arriveranno nei prossimi giorni, il freddo si farà sentire un po’ dappertutto ma i fenomeni saranno ancora una volta appannaggio soprattutto del centrosud.

Aria fredda dalla Russia

Il motore che ancora alimenterà la fase invernale in corso sarà costituito da un promontorio anticiclonico proteso dall’Europa occidentale al settore nordorientale e da una saccatura depressionaria estesa dal Mar Nero ai mari italiani. Al suolo sarà presente un vasto campo anticiclonico tra l’Oceano Atlantico e la Scandinavia mentre una circolazione ciclonica tenderà ad approfondirsi sul centrosud italiano.


I flussi orientali freddi ed in parte umidi renderanno instabile l’atmosfera in diverse regioni con interessamento marginale del nord e delle centrali tirreniche (modello ECMWF).

Freddo e neve: ecco dove e quando

Da venerdì 4 marzo assisteremo ad un’irruzione di aria fredda a partire dalle regioni centrosettentrionali dove alla quota di quasi 1500 metri troveremo isoterme comprese tra -4 e -8 gradi. Inizialmente ci sarà qualche effetto locale anche al nord in termini di precipitazioni ma si tratterà di fenomeni modesti destinati ad estinguersi rapidamente. Giovedì nubi basse tra Liguria e Toscana tirrenica con possibilità di locali deboli piogge, parziali annuvolamenti anche sulla Sardegna, sulla Sicilia e sulle regioni centromeridionali tirreniche. Sole su tutte le altre regioni.

marcato peggioramento tra Marche e Abruzzo con nevicate probabili fino al litorale

Venerdì tra la notte e la prima mattina possibili deboli precipitazioni sparse tra Veneto ed Emilia e su Liguria di levante e Toscana. Neve sull’Appennino tosco-emiliano fino a quote molto basse, in estensione ai rilievi marchigiani. Deboli piogge anche tra Campania, Calabria tirrenica e sud Sicilia. Nel corso della giornata miglioramento al nord tranne che a ridosso delle Alpi occidentali dove, per effetto Stau, dalla sera saranno possibili deboli piogge e nevicate a quote basse. Tempo incerto su tutto il centrosud con piovaschi sparsi nel pomeriggio. Dalla tarda sera marcato peggioramento tra Marche e Abruzzo con nevicate probabili fino al litorale e possibili piogge sulla Sardegna settentrionale.

Ancora freddo e neve a quote basse nel week-end al centrosud

Sabato mentre al nord, sulle regioni centrali tirreniche e sulla Sardegna settentrionale, il tempo sarà migliore il maltempo insisterà sulle regioni meridionali con neve a quote basse in Abruzzo e attorno ai 700/1000 metri sui rilievi tra Calabria e Sicilia. Temperature in calo con valori minimi fino a -2/-4 gradi sul nordest. Naturalmente, dove prevarrà il soleggiamento, i valori massimi potranno comunque risalire fino a 10/12 gradi al nord dato che il sole di marzo comincia a farsi sentire.

Domenica la depressione tenderà ad allontanarsi verso sudest tuttavia, soprattutto al mattino, tra le Marche e la Puglia saranno ancora possibili precipitazioni sparse, in genere deboli o localmente moderate, nevose fino a quote molto basse. Deboli fenomeni potranno verificarsi anche sulla Sicilia settentrionale. Altrove cielo sereno o poco nuvoloso ma clima piuttosto freddo con gelate notturne al nord e nelle valli del centro. Valori massimi ovunque contenuti per il periodo stagionale, compresi tra 6 e 12 gradi a seconda del soleggiamento.

Tendenza successiva: ancora freddo e neve a quote basse

Non cambieranno di molto gli scenari atmosferici in Italia durante la prossima settimana, ci saranno ancora le condizioni per afflusso di masse d’aria fredde con tratti più instabili al centrosud capaci di riportare ancora neve al centrosud fino a quote basse. Poi, tutto da verificare, un possibile evento perturbato più consistente in grado di interessare tutte le regioni, nord compreso. Solo un’ipotesi in itinere, seguite i prossimi aggiornamenti.