Pioggia e temporali sull'Italia, poi potrebbe "scoppiare" l'estate

Questa settimana si chiuderà con instabilità e piogge in molte regioni italiane. Piemonte e regioni tirreniche le più colpite. Ma la prossima settimana crescono le probabilità di un anticipo di estate.

Previsioni meteo Italia
Una perturbazione porterà instabilità, piogge e temporali fino al week-end in tutta Italia. Segnali di una prima possibile ondata di caldo in stile estivo dalla metà della prossima settimana

L’Italia è già in parte interessata dalle avanguardie di un sistema perturbato organizzato che tra oggi, giovedì, e lunedì porterà in progressione su quasi tutte le regioni italiane marcata instabilità, piogge, temporali ed un rinforzo del vento. Si tratterà di una fase perturbata più incisiva sul nordovest, sulle isole maggiori e sulle regioni del versante tirrenico in generale. In queste zone si dovrebbero realizzare i maggiori accumuli di pioggia, vediamo nel dettaglio la dinamica del peggioramento.

Dall’Algeria ai mari italiani

Dal punto di vista sinottico l’evento perturbato, di cui già osserviamo i prodromi, si svilupperà tra il Mediterraneo occidentale e l’Algeria, area geografica che in quota sarà sede di una saccatura depressionaria compressa al momento tra due aree anticicloniche, quella atlantica ed un promontorio ora disposto tra la Libia ed i Balcani. Al suolo il minimo depressionario è oggi centrato tra Algeria e Tunisia ma tenderà a migrare verso nordest nei prossimi giorni raggiungendo il medio e basso Tirreno nel week-end.

Questa dinamica coinvolgerà praticamente tutte le regioni italiane in una fase di instabilità atmosferica tra richiami umidi e ingresso successivo di aria più fresca in quota. La depressione tenderà poi ad indebolirsi pur lasciandosi dietro qualche strascico fino a martedì 10, poi potremmo assistere ad un cambio di registro verso un regime di stampo estivo.

Piogge e temporali avanzano sull'Italia

Dove colpirà maggiormente l’annunciata ed ormai vicina depressione? Si comincia oggi, giovedì, con nubi in aumento sui settori occidentali e piogge in graduale estensione a Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, regioni centrali tirreniche e Sardegna. Piogge anche sull’arco alpino, in particolare sul settore centro-occidentale. Saranno possibili rovesci e locali temporali. Entro la sera piogge sulla Lombardia, sulle regioni centrali adriatiche e tra Campania e Basilicata mentre sulla Sardegna si prevede una temporanea attenuazione dei fenomeni.

piogge abbondanti anche sulla Sardegna e fenomeni in estensione alla Sicilia. Piogge e rovesci si verificheranno anche sulle regioni centrali

Venerdì piogge su tutto il nord, più abbondanti sul Piemonte, in particolare sul cuneese, ripresa di piogge abbondanti anche sulla Sardegna e fenomeni in estensione alla Sicilia. Piogge e rovesci si verificheranno anche sulle regioni centrali, soprattutto tra Toscana e Lazio. Rischio di locali temporali forti su Toscana tirrenica, Lazio e Sicilia. Verso sera attenuazione dei fenomeni al nord e parziali aperture mentre il tempo peggiorerà sulla Calabria. Piogge locali o assenti per gran parte della giornata tra il medio versante adriatico e le regioni ioniche.

Meteo week-end: maltempo al sud e sulle isole maggiori

Sabato variabilità al centronord con possibilità di rovesci e temporali sulle Alpi e lungo la dorsale appenninica, verso sera possibili anche sulle zone di pianura di Friuli Venezia Giulia e Piemonte e lungo il litorale laziale. Tempo molto instabile sulle regioni meridionali tirreniche e sulle isole maggiori con frequenti piogge, anche in forma di rovescio o temporale. Tempo migliore lungo il versante adriatico con variabilità nuvolosa e basso rischio di piovaschi locali.

Domenica maltempo su Sardegna e Sicilia con piogge e temporali frequenti, marcata instabilità anche sulle regioni centromeridionali tirreniche. Nuovo peggioramento sulle regioni settentrionali centroccidentali. Dalla tarda sera miglioramento su tutte le regioni. Temperature in lieve diminuzione su tutte le regioni ma nel complesso aderenti all’andamento medio del periodo.

Tendenza lungo termine
Ecco come il modello europeo ECMWF ipotizza lo scenario anticiclonico che darebbe luogo ad un vero e proprio anticipo d'estate nel cuore di maggio

Tendenza lungo termine: anticipo d'estate, primi 30 gradi nel cuore di maggio

L’analisi dei principali modelli numerici, in particolare dell’europeo ECMWF, degli scenari Ensemble e dell’indice NAO (North Atlantic Oscillation) mettono in rilievo la possibilità di una prima ondata calda di tipo estivo che potrebbe realizzarsi la prossima settimana, in particolare tra mercoledì 11 e sabato 15 maggio. Naturalmente mancano diversi giorni al possibile cambio di registro e le incertezze non sono poche ma cominciamo a parlarne in attesa di eventuali più solide conferme.

Si tratterebbe di una situazione favorevole a condizioni atmosferiche di stampo estivo associate a temperature diffusamente prossime alla soglia dei 30 gradi

Al momento emerge uno scenario che vedrebbe la formazione di un vasto anticiclone su Europa e mediterraneo centroccidentali che potrebbe costituire il suo massimo proprio sul nord Italia giovedì 12. Si tratterebbe di una situazione favorevole a condizioni atmosferiche di stampo estivo associate a temperature diffusamente prossime alla soglia dei 30 gradi o addirittura lievemente superiori nel finale di settimana. Il clima dovrebbe rimanere meno caldo solo sulle isole maggiori e sulle regioni meridionali tirreniche. Situazione da verificare con i prossimi aggiornamenti.