Meteo, Luca Lombroso avverte: forti temporali in arrivo tra il 9 ed il 10 settembre: ecco le regioni più colpite

Fine settimana con giornate di bel tempo da estate settembrina e timido caldo tardo, ma nuove perturbazioni bussano alle porte. Da metà settimana torna l’instabilità: in arrivo temporali anche forti soprattutto al Nord, ecco le zone interessate.
L’Italia è un paese meraviglioso grazie alle sue montagne e mari circostanti, e proprio questo rende complessa ma affascinante la sua meteoclimatologia. Così in una giornata di alta pressione tardo estiva e con la penisola e isole quasi ovunque libere da nubi come oggi non mancano le eccezioni. Sulla Liguria, regione dall’orografia particolarmente complessa, il satellite evidenzia nubi basse anche estese, strascico di un sistema nuvoloso transitato ieri sera con anche temporali al nordovest.
Per il resto, mattina relativamente fresca al nord, le minime sono sui 15-17°C con ormai rare notti tropicali, ma le premesse sono di un bel fine settimana di estate settembrina. Nuove perturbazioni però si affacciano nella seconda settimana del mese.
Situazione sinottica
Sull’Italia il fine settimana resta caratterizzato da un campo di pressione alta e livellata, ma nel corso di domenica la morfologia cambia. La situazione diviene più meridiana e il massimo principale si porta addirittura fra Finlandia e Russia. Da ovest si struttura una depressione con associata saccatura estesa col suo asse appunto in senso meridiano, sul vicino Atlantico.
Malgrado questa configurazione il suo lungo fronte freddo non riuscirà a entrare nel bacino del Mediterraneo. A irrompere sarà invece un successivo fronte e annessa saccatura attese verso il 9-10 settembre, quando un’ondulazione della corrente a getto entrerà più decisamente al centro nord Italia.
Bel fine settimana di tarda estate
Giornate simili sabato e domenica, con bel sole prevalente da nord a sud, a tratti con qualche velatura innocua e, domenica, ovattatura parziale del sole su Sardegna e marginalmente centro Italia per un debole trasporto di sabbia e polvere dal deserto del Sahara. Scarsa l’attività cumuliforme in montagna, pressochè assenti i rovesci pomeridiani sia su Alpi che Appennino.

Bella giornata su tutte le spiagge, gradevole grazie alle brezze anche sui laghi prealpini e del centro Italia. Favorevoli le condizioni anche nelle città d’arte e turistiche. Ottime serate per feste, fiere sagre e concerti. Temperature massime che si avvicinano ai 30°C, in Sardegna anche 33-35°C. Sere e notti leggermente fresche, ma in linea con la stagione.
Inizio settimana ancora tardo estivo
Lunedì 8 e parte di martedì 9 settembre altre due giornate di tarda estate settembrina, con temperature ideali, anche se tendono ad aumentare e in Sardegna martedì salgono nell’interno anche a 36-38°C, lungo la penisola, sia a nord che centro sud, lunedì anche localmente 31-33°C.
Presenza di sabbia-polvere in sospensione, specie martedì, giornata in cui aumentano le velature e sulle Alpi Marittime a sera arrivano le prime avvisaglie di deboli piogge.
Transito di forti temporali mercoledì 10 settembre
La giornata del peggioramento sembra slittare su mercoledì 10, inizialmente appunto sembrava coinvolgere anche martedì ma vari elementi fra i vari modelli e i cluster indicano questo come il giorno della svolta temporalesca. Il fronte interesserà in prevalenza il nord e parte del centro, solo marginalmente il sud.
La mattina di mercoledì temporali anche su levante Ligure, alta Toscana, Toscana meridionale, come spesso accade in parte sottovento in ombra pluviometrica l’Emilia Romagna, ma poi alcuni temporali potranno irrompere nel pomeriggio.
Riorganizzazione del fronte con temporali a tratti intensi anche al nordest, Veneto in particolare e a seguire Friuli Venezia Giulia. Nel pomeriggio però al nord già in varie zone si apre variabilità.

Tornando al centro, possibili temporali anche in Sardegna, mentre nelle altre regioni peninsulari prevale variabilità.
Al sud tempo variabile ventoso ma senza rovesci o quasi.
Rinfrescata al centro nord, con calo delle temperature, massime che scendono a 26-28°c, al sud sfiorano ancora i 30°C.
Variabilità giovedì, nuovi temporali venerdì, e poi?
Tempo spiccatamente variabile giovedì 11, ampi spazi di sole mattutini, cumuli specie sulle montagne alpine e appenniniche al pomeriggio, con frequenti rovesci nelle ore centrali del giorno. Giornata di temperature gradevoli, dimenticato il gran caldo, il calo porta solo normali temperature di inizio mezza stagione.
Venerdì 12 settembre probabile arrivo di nuovo fronte atlantico, la situazione sinottica infatti evolve verso flussi mediamente occidentali, con residua alta pressione che ancora proteggerà probabilmente il sud.
Le temperature restano su livelli ideali, al centro nord di giorno 26-28°C in genere, di notte 15-17°C, al sud più caldo con valori fin verso 30°C. Al momento la situazione resterà zonale, possibile nuova ondulazione perturbata domenica al nord, ma senza situazioni estreme di caldo tardivo o di freddo precoce.