Sta succedendo di nuovo: irruzione di caldo sahariano sull'Europa, e l'inverno non è ancora finito
A distanza di pochi giorni dall'ultimo episodio di caldo anomalo, che ha interessato l'Europa alla fine di gennaio, c'è un nuovo episodio di temperature ben superiori alla media in arrivo. Ecco i dettagli.
Nel fine settimana appena passato abbiamo assistito al ritorno delle piogge sull'Italia, dopo lunghe settimane di tempo anticiclonico. Nel fine settimana di Carnevale sono tornate le piogge, localmente anche intense, e sono stati diramati avvisi di allerta meteo come non succedeva da tempo. Sulle Alpi si è rifatta vedere la neve, che mancava da tempo, e le campagne hanno tirato un sospiro di sollievo in un periodo in cui la vegetazione si prepara al risveglio primaverile.
La perturbazione è arrivata sull'Italia dopo un lungo dominio anticiclonico che aveva portato temperature record in Europa e valori superiori alla media del periodo nel nostro paese. Secondo le ultime previsioni, questa perturbazione è stata solo una piccola parentesi, e sta per tornare una fase anticiclonica accompagnata da valori molto sopra la media.
Torna il caldo anomalo in pieno inverno in Europa
Nei prossimi giorni ritornerà sull'Europa una vasta dorsale subtropicale, che farà risalire sul continente (inizialmente sulla parte occidentale) masse d'aria anormalmente calda per l'epoca. Questo causerà nuovamente un deciso e generalizzato rialzo termico.
Ancora una volta, una delle aree geografiche dove l'anomalia sarà più marcata è la Penisola Iberica: in Spagna e Portogallo avremo valori molto
superiori alla media, anche se stavolta non avremo valori superiori ai 30°C come era eccezionalmente accaduto a fine gennaio.
Le temperature, secondo Meteored Spagna (tiempo.com), raggiungeranno valori massimi sopra i 25 ºC a Murcia, in Andalusia e a basse quote nelle Isole Canarie. Sulle coste della Galizia e della Cantabria si supereranno i 20 ºC.
Anomalie di temperatura molto marcate si faranno sentire anche in Francia, Germania e Regno Unito, e da martedì anche in Italia, specie nelle regioni centro-settentrionali, dove avremo valori fino a 10°C sopra la media del periodo.
Anticiclone meno robusto
Stavolta però, la situazione anomala dovrebbe durare meno a lungo. Già verso la fine della settimana potremmo assistere a un cambiamento della circolazione con l'ingresso di una nuova perturbazione. Questa nuova fase vedrebbe una nuova diminuzione delle temperature e il ritorno delle precipitazioni sull'Italia.
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