Nuovo peggioramento del tempo alle porte

Un vortice depressionario in arrivo dai Paesi Bassi porrà fine all’attuale fase anticiclonica riportando piogge e temporali su gran parte del centronord e parte del sud

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Altocumulus Castellanus in prossimità delle Alpi, primo sintomo di un nuovo peggioramento del tempo in vista (foto Marco Virgilio)

Un nuovo cambiamento del tempo si va profilando su molte regioni italiane. Dopo la prima “tempesta equinoziale”, seguita da alcuni giorni di sole con l’alta pressione, le prime avvisaglie di un cambiamento della circolazione atmosferica (modello ECMWF) si stanno manifestando già oggi al nord.

Dopo il transito di un primo fronte freddo nella giornata di giovedì 30 agosto, con associati effetti abbastanza marginali sulle regioni settentrionali, un sistema perturbato ben organizzato determinerà un più marcato peggioramento del tempo tra la sera di venerdì 31 e domenica 2 settembre, espandendo progressivamente la sua influenza dal nord al centro, fino ad interessare parte del sud, in particolare le regioni affacciate sul Basso Tirreno. L’instabilità sarà poi destinata ad una graduale attenuazione nei primi giorni della prossima settimana e ci sono segnali abbastanza affidabili di un ritorno dell’alta pressione su tutta la penisola da mercoledì 5 settembre.

Si comincia al nord

Con oggi, giovedì, tende ad aumentare il rischio di rovesci e temporali sui rilievi alpini e prealpini del nord Italia, soprattutto dal pomeriggio. La “coda” di un fronte freddo in transito sull’Europa centrale lambirà infatti il settentrione incrementando l’instabilità atmosferica. Qualche temporale è atteso anche localmente in pianura Padana entro sera, sull’Appennino ligure e tosco-emiliano. Sul resto del paese sole salvo qualche piovasco pomeridiano nelle zone montuose dell’appennino e tra Madonie ed Etna in Sicilia.

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Carta dei campi di pressione riferita alla superficie isobarica di 500 hPa: Tra sabato e domenica depressione sul centronord

Si complica la situazione venerdì con i minimi depressionari in avvicinamento al nord Italia, posti tra Francia orientale e Germania nelle ore centrali. Questa svolta attiverà un richiamo di correnti umide da sudovest con conseguente aumento della nuvolosità a partire da Alpi e nordovest in generale. Venerdì mattina probabili piogge e temporali su Valle d’Aosta, Piemonte e Alpi Apuane. Nel pomeriggio estensione dei fenomeni a Lombardia, Veneto, Toscana ed Emilia Romagna con qualche temporale forte. Tra sera e notte attenuazione dei fenomeni su Toscana ed Emilia Romagna mentre su Alpi centrorientali e pianura Padana aumenteranno diffusione ed intensità delle piogge, anche temporalesche. Attenzione! Rischio di temporali forti tra veneziano e foci del Po.

Il tempo del week-end

SABATO l’ingresso di venti da nordovest favorisce il ritorno del sole sul settore nordoccidentale mentre la depressione con minimi ormai sul nord Italia determinerà marcata instabilità sul nordest e sul centro. Alcuni fenomeni potrebbero raggiungere anche la Campania. Possibili temporali forti sulle Marche. Data la situazione le temperature scenderanno di alcuni gradi su gran parte del centronord. Aumenti dei valori massimi attesi su Piemonte ed in parte sulla Liguria.

DOMENICA Tempo ancora instabile sul nordest e su centro Italia con piogge sparse e temporali. Tra pomeriggio e sera incremento dell’instabilità sulle Alpi e su gran parte del centrosud ad esclusione dell’area ionica e delle isole maggiori che rimarranno un po’ periferiche rispetto al sistema perturbato.

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La carta mostra la stima dell'accumulo pluviometrico atteso tra oggi e domenica sera

Evoluzione successiva

Come anticipato residua instabilità interesserà lunedì e martedì il Friuli Venezia Giulia, il centro lunedì ed il sud fino a martedì. Sole altrove. Sole che tornerà poi a splendere ovunque da mercoledì 5 settembre grazie ad un campo anticiclonico in formazione tra Isole Britanniche e Mare del Nord con massimi in notevole rinforzo e raggio d'azione tale da comprendere tutta la penisola italiana. Di conseguenza è prevista dai modelli Ensemble a lungo termine una nuova ripresa delle temperature su valori ancora una volta estivi.