Previsioni Meteo: da martedì 16 ritornano pioggia e neve sull'Italia, attesi fenomeni anche intensi in queste regioni

Nuovo scenario meteorologico previsto per la settimana prossima. Da martedì 16 dicembre, infatti, una perturbazione atlantica riuscirà a riportare maltempo sull'Italia allontanando il campo di alta pressione. Caleranno anche le temperature.
Giungono ulteriori conferme nelle ultime ore circa la possibilità di un cambio meteorologico significativo nel corso della prossima settimana, con effetti che potrebbero coinvolgere diverse regioni italiane.
I principali modelli previsionali insistono su uno scenario sempre più convincente: una profonda depressione di matrice atlantica riuscirà finalmente a scalfire il robusto campo di alta pressione che da giorni domina l’Europa centro-occidentale, costringendolo a traslare verso est.
L’anticiclone, infatti, nelle prossime ore tenderà a spostarsi verso i Balcani, lasciando il Mediterraneo centrale esposto a correnti più instabili e umide, preludio di uno stravolgimento dello scenario atmosferico rispetto a quanto osservato negli ultimi giorni.
Weekend stabile, poi arriva la perturbazione
Nel breve termine, tuttavia, il weekend sarà ancora pienamente anticiclonico. Su tutta la penisola prevarranno condizioni di stabilità atmosferica, con ampie schiarite, qualche velatura di passaggio e assenza quasi totale di ventilazione.

Proprio la calma dei venti favorirà la formazione di nebbie e foschie nelle ore più fredde, in particolare sulle pianure interne e in Pianura Padana, con possibili riduzioni della visibilità tra notte e primo mattino.
Il vero cambiamento è atteso a partire da martedì 16 dicembre, quando si conferma l’avvicinamento di una perturbazione atlantica ben strutturata, associata a un minimo barico in approfondimento sulla Penisola Iberica.
Questo sistema perturbato sarà responsabile di una fase di maltempo diffuso su buona parte dell’Italia, destinata a caratterizzare larga parte della seconda metà della settimana.

Le prime regioni a essere coinvolte saranno Piemonte, Liguria e Lombardia, dove sono attesi fenomeni anche intensi e nevicate sulle Alpi intorno ai 1000 metri di quota.
In seguito il peggioramento si estenderà a Toscana e Sardegna, per poi raggiungere entro mercoledì 17 anche Sicilia, Lazio e Campania, seppur con precipitazioni generalmente meno rilevanti. Il nord-est verrà interessato solo marginalmente, con piogge sparse e irregolari.
Dal punto di vista termico si assisterà a un calo delle temperature di alcuni gradi, con valori massimi che tenderanno a rientrare in media stagionale dopo il marcato sopra media registrato in questi giorni.
Le regioni adriatiche, soprattutto quelle meridionali, resteranno ai margini delle precipitazioni più organizzate, ma questa perturbazione avrà un ruolo chiave: spazzare via l’anticiclone e riaprire la porta a nuovi impulsi perturbati. Non a caso, pur con la dovuta cautela legata alla distanza temporale, la seconda metà della prossima settimana potrebbe risultare più piovosa anche al Sud.