Quanti millimetri di pioggia cadranno a Milano entro sabato: le previsioni di Meteored

Il vortice che negli ultimi giorni ha reso il tempo molto instabile su gran parte d’Italia si sta lentamente spostando verso il Mediterraneo centro-orientale. Sul nostro Paese, in particolare al Nord, iniziano già a farsi sentire i primi segnali di un aumento della pressione atmosferica, con tendenza a schiarite sempre più ampie tra oggi e il fine settimana.

L’instabilità tende quindi a concentrarsi soprattutto al Centro-Sud e sulle Isole maggiori, dove tra oggi e le prossime ore saranno ancora possibili rovesci e qualche temporale, specie tra medio Adriatico, basso Tirreno e Sicilia. Al Nord, al contrario, le ultime piogge lasceranno rapidamente spazio a un tempo più asciutto.

Quanta pioggia cadrà a Milano fino a sabato?

Le nostre mappe di precipitazione cumulata fino alla tarda serata di venerdì mostrano come il Nord-Ovest si trovi ai margini della zona più piovosa. Gli accumuli più significativi si concentrano tra alto Piemonte, fascia prealpina e zone interne del Centro e del Sud, mentre sulla pianura lombarda le piogge risultano deboli e spesso irregolari.

Su Milano, tra le deboli piogge residue di oggi e qualche eventuale goccia tra notte e primissime ore di sabato, ci attendiamo accumuli complessivi nell’ordine di 1–3 mm. In pratica, qualche passaggio bagnato sì, ma nulla di paragonabile alle piogge più consistenti che interesseranno entro la stessa scadenza il medio Adriatico, parte del Sud e alcuni tratti del Piemonte e dell’Appennino.

Per chi vive in città questo significa che da sabato, tendenza a tempo più asciutto con nuvolosità irregolare e ampie schiarite.

Il meteo nel weekend da Nord a Sud

Nella giornata di sabato 6 dicembre la depressione responsabile del maltempo si allontanerà verso la Grecia e il Mar Egeo. Questo spostamento permetterà all’Italia di beneficiare di una graduale rimonta dell’alta pressione, con un miglioramento netto soprattutto al Nord e sui versanti tirrenici.

Al Centro-Sud potrà insistere qualche rovescio residuo tra basso Adriatico, Puglia, Basilicata e Calabria ionica, ma anche qui la tendenza sarà verso un’attenuazione dei fenomeni nel corso della giornata. Le temperature, nel complesso, si manterranno in linea con la stagione o leggermente sopra la media, con valori massimi spesso a due cifre anche in pianura padana.

Domenica 7 dicembre l’alta pressione si consoliderà ulteriormente, garantendo condizioni decisamente più tranquille sull’intero territorio nazionale. Prevarrà il tempo asciutto, con cieli sereni o poco nuvolosi e un clima che si presenterà mite nelle ore centrali. Soltanto sulle pianure del Nord, in particolare lungo la Val Padana, sarà possibile imbattersi in foschie dense o qualche banco di nebbia mattutina, in dissolvimento con il riscaldamento diurno.

Uno sguardo a inizio settimana: dicembre poco invernale

I principali modelli, tra cui l’ECMWF, indicano per la settimana 8-15 dicembre la presenza di un promontorio subtropicale sul Mediterraneo, associato a un flusso di correnti occidentali piuttosto tese. In parole semplici: niente irruzioni fredde marcate e un contesto termico decisamente più mite della media, con le anomalie positive più evidenti proprio sull’Europa centrale e sul Nord Italia.

Le nostre mappe di anomalia di temperatura confermano valori anche di 3–5 °C sopra le medie del periodo a inizio settimana, mentre il campo di nuvolosità e precipitazioni mostra un’Italia in gran parte ai margini delle perturbazioni, con precipitazioni spesso inferiori alla norma.

In sintesi, dopo le ultime piogge di queste ore e i pochi millimetri attesi su Milano, l’avvio di dicembre continuerà a mostrarsi poco invernale, con un weekend sempre più stabile e un inizio settimana mite e spesso soleggiato. Per chi sogna la neve in pianura sarà ancora il caso di armarsi di pazienza… ma continueremo a monitorare ogni possibile cambiamento.