Si tratta di una specie di pesce osseo appartenente alla famiglia degli Scaridae. No, non si tratta di un’altra specie aliena venuta da fuori, bensì di un pesce endemico del nostro Mediterraneo.
Si tratta di una specie di pesce osseo appartenente alla famiglia degli Scaridae. No, non si tratta di un’altra specie aliena venuta da fuori, bensì di un pesce endemico del nostro Mediterraneo.
La donzella pavonina, nome scientifico Thalassoma pavo Linnaeus, è un pesce appartenente alla famiglia Labridae, molto diffuso sul Mediterraneo, oltre che sull’Atlantico, dal Portogallo fino alle coste del Gambia e del Senegal.
Un'innovazione nella produzione del cioccolato che prevede l'utilizzo dell'intero frutto del cacao potrebbe rendere il processo più sostenibile e redditizio per gli agricoltori.
Potrebbe essere un’invenzione rivoluzionaria che il mondo intero copierà, come è successo con il rosso, che continua a progredire inarrestabilmente in Giappone.
E’ uno degli uccelli più misteriosi dal punto di vista genetico del pianeta. Tuttavia, potrebbe essere imparentato con una specie che è stata da poco scoperta dall'altra parte del mondo.
Un nuovo dinosauro proveniente dal Kirghizistan è stato battezzato dopo molteplici scavi effettuati tra il 2006 e il 2023. Si tratta del primo dinosauro predatore di grandi dimensioni scoperto nella regione e il fossile presenta alcune caratteristiche uniche, come un grande “sopracciglio” sporgente.
Sono sempre di più le iniziative di protezione climatica nelle città, così come i movimenti migratori della popolazione spinti dai cambiamenti climatici estremi.
L’aumento di latitudine della zona di convergenza intertropicale dovuto all’espansione della cellula di Hadley potrebbe avere conseguenze in Spagna. Analizziamo quali.
I giganti del ghiaccio delle Ande hanno esposto rocce che mostrano una preoccupante ritirata per la comunità scientifica.
Secondo varie fonti, anche dopo che una persona viene dichiarata morta, la sua attività cerebrale rimane attiva per altri 7 minuti. È davvero così?
Un recente studio ha determinato per la prima volta la “firma” dell’inquinamento antropogenico da mercurio sul consumo di pesce proveniente dalle diverse zone di pesca dell’Organizzazione delle Nazioni unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO).
In copertina la prima immagine di un buco nero. Il team che nel 2017 l'ha realizzata ci promette a breve un'immagine dello stesso buco nero ma con risoluzione raddoppiata. Come ci riusciranno?