Ormai da decenni Marte risulta essere tra i pianeti più studiati del nostro Sistema Solare. Sono numerosissime le missioni spaziali che hanno riguardato questo pianeta, alcune ancora attive che continuano ad analizzare il nostro cugino.
Ormai da decenni Marte risulta essere tra i pianeti più studiati del nostro Sistema Solare. Sono numerosissime le missioni spaziali che hanno riguardato questo pianeta, alcune ancora attive che continuano ad analizzare il nostro cugino.
Pochi giorni fa è stato lanciato tramite un pallone sonda un telescopio in grado di fornirci nuove importantissime informazioni sui buchi neri e sulle stelle di neutroni.
Il colosso della tecnologia ha rivelato che i suoi livelli di emissioni sono saliti alle stelle a causa del consumo energetico dell’intelligenza artificiale e che raggiungere i suoi obiettivi climatici sarà molto difficile.
Vengono chiamati in inglese Citizen Science Projects. Sono progetti scientifici nei quali i semplici cittadini possono dare un contributo significativo, pur non essendo professionisti. È il caso dei “folletti rossi” per cui la NASA ha avviato il progetto “spritacular”.
Con una nuova analisi del terremoto che colpì la Turchia e la Siria nel 2023, sono stati svelati segnali emessi dalla fratturazione del suolo prima dell’evento.
Le aurore possono essere generate da tempeste geomagnetiche ma anche da shock interplanetari, gli stessi in grado di danneggiare le infrastrutture elettriche del nostro pianeta.
Esiste un nuovo metodo per migliorare gli attuali sistemi di raffreddamento. Con materiali innovativi, la scienza ci avvicina a processi più efficienti e sostenibili, a vantaggio sia dei consumatori che dell’ambiente.
Sempre più spesso sentiamo parlare di polvere desertica. Dei ricercatori hanno analizzato come questo particolato atmosferico sia in grado di influenzare i trasporti aerei.
Affascinante la forma a clessidra di questo oggetto astronomico osservato dal telescopio spaziale James Webb. Ma si è capito di cosa effettivamente si tratti?
È stata selezionata come “immagine del mese”, la più speciale ottenuta dal telescopio spaziale James Webb. Ha fotografato un oggetto dall’incredibile forma ad anello con trilogy. Vediamo di cosa si tratta.
Il caldo è stato estremo, soprattutto fra California e Nevada, dove nelle aree più depresse, in mezzo al deserto, si sono superati i +50°C. Nella mitica Death Valley la stazione meteorologica di Furnace Creek ha registrato una massima di ben +53,9°C.
Il cacciatore di fulmini (Lightning Imager), realizzato da Leonardo, azienda leader italiana nei settori della difesa, dell'aerospazio e della sicurezza, ha il compito di rilevare in maniera continua gli impulsi luminosi prodotti dai fulmini nube-suolo, nube-nube e intranube.