Lasciati stupire da alcuni degli animali più strani della Terra

Se qualcuno ti dicesse di aver visto un pesce rosa con le mani, probabilmente non ci crederesti. Ma se ti descrivesse le sue caratteristiche morfologiche e il suo habitat inizieresti a dubitare. Oggi vi presentiamo alcuni di questi animali tanto sorprendenti quanto reali.

Foto scattata ad un animale esotico, una scimmia senza naso, che vive in Birmania. Credito: Dong Shaohua

Conoscere l’enorme diversità della vita sulla Terra è una delle sfide più grandi per la scienza moderna. Secondo studi dell’ultimo decennio, si stima che il nostro pianeta sia abitato da circa 8,7 milioni di specie appartenenti al dominio degli eucarioti, cioè quelle specie di animali, piante e funghi dotati di cellule con nucleo definito, di cui circa 2,2 milioni sono marine.

In 250 anni di studi tassonomici, nel mondo sono state catalogate solo 1,2 milioni di specie, quindi circa l’86% delle specie terrestri e il 91% delle specie marine devono ancora essere descritte. Ecco perché l’incredulità non dovrebbe dominarci quando esploriamo il regno animale.

La biodiversità del nostro pianeta è così grande che è difficile conoscere tutte le famiglie di organismi viventi che lo popolano, poiché nel corso dell'evoluzione naturale molte stanno scomparendo nella stessa misura in cui ne emergono altre. Ma torniamo agli animali che sembrano uscire dalla fertile fantasia di un artista.

Gli animali più strani del mondo

Nell’Enciclopedia della Vita (EOL), piattaforma internazionale guidata dal Museo Nazionale di Storia Naturale della Smithsonian Institution, vengono descritti migliaia di esseri viventi identificati e catalogati dalla scienza. Alcuni di questi superano la nostra immaginazione per la fantastica morfologia e per la stranezza del comportamento.

Pesce rosa "con le mani"

Tra questi spicca, per forma e colore peculiari, il Brachiopsilus dianthus, un pesce rosa che usa le sue pinne a forma di mano più per camminare che per nuotare, misura 9,9 cm e vive sulle coste dell'isola di Tasmania, uno degli stati dell'Australia.

pesce rosato
Questo pesce rosa usa le pinne più per camminare che per nuotare.

Si ritiene che si difendano espellendo una forte tossina attraverso la pelle, poiché sono molto lenti nei movimenti, è improbabile che sfuggano ai pericoli. Sebbene siano stati avvistati solo quattro esemplari, altri esemplari simili sono stati identificati come appartenenti alla specie Brachionichthyidae, ovvero pesci con le mani.

Scimmia senza naso

Una scimmia senza naso, il Rhinopithecus strykeri è un'altra delle sorprese che il regno animale ha in serbo per noi. Nelle foreste della Birmania è stato identificato un esemplare catturato da cacciatori locali, di questo primate della famiglia dei Cercopithecidae, dal muso piatto, che starnutisce quando piove per la poca pelle che circonda le narici.

scimmia senza naso
Questa scimmia birmana non ha naso e starnutisce ogni volta che piove, a causa della mancanza di pelle intorno alle narici.

Si stima che esistano tra i 260 e i 330 individui di questo strano animale che nasconde il muso tra le ginocchia quando piove, e si teme la sua estinzione a causa del degrado delle foreste tropicali della zona e della predazione umana, a causa dell'alto valore della sua carne destinata al consumo dei locali.

Pipistrello dal naso a tubo

Una vera celebrità è il pipistrello dal naso a tubo o pipistrello yoda Nyctimene albiventer, una delle 200 specie rinvenute durante una spedizione scientifica in Papua Nuova Guinea.

pipistrello
Il pipistrello dal naso a tubo è un esemplare esotico della Papua Nuova Guinea che utilizza la visione stereoscopica per cercare cibo. Crediti: Piotr Naskrecki/ Conservation International.

Questo mammifero volante frugivoro (si nutre di frutti) misura 40 cm con le ali spiegate e pesa poco più di 1 kg. A differenza di altre specie di pipistrelli, ha una visione stereoscopica che utilizza per muoversi e procurarsi il cibo. La sua mascella larga e rotonda gli conferisce un aspetto sorridente, che può lasciare stupiti.

Bruco peluche

Infine, vi presentiamo un insetto che assomiglia ad un adorabile gattino di peluche bianco e grigiastro. Questo è il bruco peluche o Megalopyge opercularis. È stato scoperto nel 2014 negli Stati Uniti, tra la Florida e la Carolina del Nord, quando sono stati segnalati diversi casi di forti dolori al contatto con le affilate spine velenose nascoste nella morbida pelliccia esterna.

bruco peluche
Sembra un adorabile animale di peluche ma non lo è. Questo bruco ha spine velenose sotto la pelliccia esterna. Credito: George Grall/National Geographic.

Con una lunghezza di 3 cm, possono aderire facilmente alle foglie di alberi come querce, olmi e susini, anche se a volte si possono vedere sui cespugli di rose e sull'edera. Sono stati trovati anche nelle foreste del Paraguay e nelle piantagioni di cacao della Colombia. Senza dubbio, ci sono innumerevoli esseri viventi che ci affascineranno quando li incontreremo. Se questo breve approccio con animali tanto fantastici quanto reali ha stimolato la vostra curiosità, l'obiettivo è stato raggiunto.

Da parte mia, seguo le orme di una farfalla di vetro, di un colibrì ape, di un panda rosso (che non è un orso), di un quetzal lucente, di un granchio senza occhi... verrai con me?