C’è una probabilità del 5% che l’intelligenza artificiale causi l’estinzione umana secondo gli esperti

Nel più ampio sondaggio condotto finora tra i ricercatori sull’intelligenza artificiale, la maggioranza afferma che esiste il rischio di estinzione a causa del possibile sviluppo di un’intelligenza artificiale sovrumana.

IA, estinzione
I migliori scienziati dell’intelligenza artificiale affermano che esiste una probabilità del 5% che l’intelligenza artificiale diventi incontrollabile e spazzi via l’umanità.

Un sondaggio condotto tra i principali scienziati dell’intelligenza artificiale afferma che esiste una probabilità del 5% che l’intelligenza artificiale diventi incontrollabile e spazzi via l’umanità. Secondo i ricercatori, prima del 2030, l’intelligenza artificiale farà notevoli progressi, sarà in grado di creare successi musicali e letterari. Se questo scenario apocalittico si avverasse, almeno moriremo divertiti.

Una ricerca condotta da esperti di Berkeley e dell'Università di Oxford nel mese di dicembre evidenzia che, sebbene le previsioni di questi esperti non debbano essere considerate verità assolute, offrono un tassello fondamentale per comprendere il quadro. Questi ricercatori, con una profonda conoscenza della tecnologia e dell’evoluzione storica dell’IA, sono ben posizionati per formulare ipotesi plausibili sul suo futuro.

Il sondaggio ha chiesto ai partecipanti di condividere le loro opinioni sulle possibili tempistiche per i futuri traguardi tecnologici dell’intelligenza artificiale, nonché sulle conseguenze sociali – buone o cattive – di tali risultati. Il questionario è stato indirizzato a 2.778 scienziati dell’IA.

Lo studio evidenzia il pericolo percepito che circonda la creazione di una potente intelligenza artificiale da parte dei principali ricercatori mondiali. Circa il 68% dei ricercatori ritiene più probabile un progresso sovrumano positivo nell’IA, anche se la metà di questi ottimisti considera ancora una probabilità diversa da zero di una possibile estinzione umana e affermano anche che esiste consenso nel dare priorità alla ricerca per mitigare i rischi dell’IA.

È un segno importante che la maggior parte dei ricercatori sull’intelligenza artificiale non trovi molto implausibile che l’intelligenza artificiale avanzata distruggerà l’umanità.

"È un segnale importante che la maggior parte dei ricercatori sull'intelligenza artificiale non trova molto implausibile che l'intelligenza artificiale avanzata distruggerà l'umanità", afferma Katja Grace del Machine Intelligence Research Institute in California, autrice dell'articolo. "Penso che questa convinzione generale in un rischio non minuscolo sia molto più rivelatrice dell'esatta percentuale di rischio."

Altri pericoli

Il possibile sviluppo di un’intelligenza artificiale in grado di superare gli esseri umani in tutti i compiti aveva una probabilità del 50% di verificarsi entro il 2047, mentre la possibilità che tutti i lavori umani diventassero completamente automatizzabili aveva una probabilità del 50% di verificarsi entro il 2116. Queste stime sono di 13 anni e 48 anni prima rispetto a quelli indicati nell’indagine dello scorso anno.

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Gli esperti stimano che entro il 2033 l’intelligenza artificiale sarà in grado di assemblare i LEGO, tradurre le lingue appena scoperte e sviluppare videogiochi.

Nei prossimi dieci anni, l’intelligenza artificiale avrà almeno il 50% di possibilità di svolgere la maggior parte dei compiti analizzati. Questi includono la creazione di canzoni di successo come quelle di Taylor Swift o la programmazione di un intero sistema per elaborare i pagamenti da zero. Tuttavia, attività come installare fisicamente i cavi elettrici in una nuova casa o risolvere vecchi enigmi matematici potrebbero richiedere più tempo per essere eseguite da un’intelligenza artificiale.

Oltre l’80% dei ricercatori nel campo dell’intelligenza artificiale esprime preoccupazione “estrema” o “sostanziale” riguardo al potenziale dell’intelligenza artificiale di facilitare la diffusione della disinformazione. Allo stesso modo, ci sono preoccupazioni sulla possibilità che l’intelligenza artificiale venga utilizzata da governanti autoritari, sull’esacerbazione della disuguaglianza economica e sul suo coinvolgimento nella creazione di virus ingegnerizzati.

Possiamo addestrare le IA per evitare l'apocalisse?

Sebbene le principali aziende di intelligenza artificiale, come OpenAI e Anthropic, abbiano stabilito linee guida per allineare l’intelligenza artificiale ai valori umani. Ma questi metodi funzioneranno davvero con modelli di intelligenza artificiale più intelligenti degli umani? L’efficacia di queste misure con modelli di intelligenza artificiale più avanzati di quelli umani rimane un’incognita, poiché l’attuale intelligenza artificiale non è così intelligente.

Anche così, questa tecnologia ha molto da dare. Gli esperti stimano che entro il 2033 l’intelligenza artificiale sarà in grado di assemblare i LEGO, tradurre le lingue appena scoperte e sviluppare videogiochi. Entro il 2063, si prevede che l’intelligenza artificiale effettuerà attività chirurgiche e persino ricerche condotte da esperti di intelligenza artificiale.

Riferimenti alla notizia:

Katja Grace, Harlan Stewart, et.al. Thousands of AI authors on the future of AI