Latitudine, longitudine, distanze: curiosità geografiche sull'Italia

Quanto dista il punto più a nord dal punto più a sud dell'Italia, quali sono le estremità, quale la longitudine e la latitudine, quanto distano, quali i punti più larghi e più stretti della penisola italiana? Ecco un po' di curiosità geografiche.

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Un po' di curiosità geografiche sull'Italia: quanto dista dal punto più a nord al punto più a sud? E in larghezza?

L’Italia ha una superficie complessiva di 302.073 Km2 (dato ISTAT) e dal punto di vista orografico è prevalentemente collinosa (41,6% della superficie complessiva), le montagne sono il 35% del territorio e le pianure solo il 23,2%. Si considerano di collina le aree non di pianura situate a meno di 600 metri nell'Italia settentrionale e a meno di 700 metri di quota in quella centro-meridionale e insulare.

Lunghezze e distanze nel territorio italiano

La figura dell’Italia è nota per essere allungata e snella, dato che dal Monte Bianco, la montagna più alta del paese, fino all’estremità meridionale della Penisola Salentina, in Puglia, corrono 1140 chilometri, mentre vi sono "solo" 564 km da Ventimiglia a Tarvisio. Particolarmente snella è la penisola vera e propria, che misura 240 chilometri dal Monte Argentario al Monte Conero e 126 km fra il Golfo di Gaeta e quello di Vasto, mentre nel Salento e nella Calabria le maggiori strozzature scendono a 34 e 28 km.

Lo sviluppo costiero italiano è di quasi 9000 km, dei quali un po’ più della metà spettano alle isole.

Latitudine e longitudine, i punti estremi dell'Italia politica

I punti estremi dell’Italia politica sono a Nord la Vetta d’Italia sulle Alpi del Trentino Alto Adige (47° 5’ 33” lat. N), a Est il faro di Capo d’Otranto (18° 31’ 10” long. E), a Ovest la longitudine 6° 37’ 34” sulle Alpi Cozie, a Sud il Capo Maluk (35° 29’ 24” latitudine N) nell’Isola di Lampedusa.

Dentro i suoi confini politici l’Italia si estende perciò per più di 11° di latitudine, quasi al centro dell’emisfero boreale, per quanto più vicina all’Equatore che al Polo Nord. Questa sua posizione astronomica influisce favorevolmente sulla mitezza del clima.

La capitale d’Italia è quasi equidistante, nel senso della latitudine, dalla Vetta d’Italia e dal Capo delle Correnti, estremità meridionale della Sicilia. A Roma, per l’osservatorio di Monte Mario, passa anche il meridiano fondamentale per la cartografia del nostro Istituto Geografico Militare, si trova a pochi chilometri a Ovest del reale meridiano medio d’Italia, che passa per le foci del Po e per Capo Lilibeo.

Una differenza di 48 minuti fra estremità orientale e occidentale

Nel senso della longitudine il territorio dell’Italia politica si estende per 11° 53’ 43”, ciò implica una differenza di 48 minuti fra l’estremità orientale e quella occidentale. Il mezzogiorno indicato dagli orologi corrisponde a quello solare medio soltanto sul meridiano di 15° long E da Greenwich che taglia la penisola da Termoli a Paestum e la Sicilia dall’Isola di Vulcano al Capo dell’Isola delle Correnti.