Le pietre miliari scientifiche che rivoluzioneranno il mondo nel 2023

La prestigiosa rivista Nature raccoglie gli eventi più importanti che la scienza mondiale avrà nel prossimo anno. Per programmare ed essere in attesa!

Osservatorio Vera Rubin
Osservatorio Vera Rubin, scatterà le sue prime immagini nel 2023. Credito: NOAO/AURA/NSF

La scienza mondiale sta avanzando a passi da gigante e ci saranno diversi eventi che ci lasceranno senza parole per tutto il 2023. La prestigiosa rivista scientifica Nature ha raccolto i principali eventi scientifici di cui parleremo nel corso del prossimo anno. Vediamo…

La Luna, sempre più vicina

Altre tre missioni sulla Luna sono state recentemente lanciate: il rover Rashid degli Emirati Arabi Uniti, la Lunar Flashlight della NASA e la missione giapponese HAKUTO-R 1, che tenterà un atterraggio lunare controllato ad aprile. La terza missione di esplorazione della Luna dell'Indian Space Research Organisation, Chandrayaan-3, atterrerà vicino al Polo Sud a metà del 2023. Il prossimo anno vedrà anche il primo viaggio civile sulla Luna, con 11 persone che si imbarcheranno su un volo spaziale privato di un giorno a bordo del razzo SpaceX Starship.

Cambiamento climatico: un fondo per perdite e danni

L'accordo su un fondo per perdite e danni durante la recente 27a Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP27), ha segnato un passo importante verso la giustizia climatica. In base all'accordo, i paesi ricchi che sono stati storicamente responsabili di emissioni elevate risarciranno finanziariamente le nazioni più povere che sono state più colpite dal cambiamento climatico.

Ma i dettagli devono ancora essere elaborati. Un "comitato di transizione" dovrebbe riunirsi entro la fine di marzo per formulare raccomandazioni su come organizzare questi fondi, che saranno presentati ai delegati di tutto il mondo durante la conferenza COP28 delle Nazioni Unite a Dubai il prossimo novembre.

Osservazione avanzata dell'universo

Le prime immagini del James Webb Space Telescope (JWST) hanno lasciato il mondo a bocca aperta. Alcune delle scoperte del JWST sull'universo primordiale sono state pubblicate quest'anno e gli astronomi continueranno a condividere i risultati e le scoperte del telescopio sull'evoluzione delle galassie nel prossimo anno.

Il telescopio spaziale Euclid, in fase di sviluppo da parte dell'Agenzia spaziale europea (ESA), orbiterà attorno al Sole per 6 anni per catturare fotografie per creare una mappa 3D dell'universo; dovrebbe decollare nel 2023. Degna di nota è anche la missione di imaging e spettroscopia a raggi X della Japan Aerospace Exploration Agency, un satellite in orbita terrestre che rileverà la radiazione di raggi X da stelle e galassie lontane.

L'Osservatorio Vera Rubin in Cile inizierà a scattare immagini nel luglio 2023. Il telescopio, che ha uno speciale design a tre specchi e una fotocamera contenente più di 3 miliardi di pixel da rivelatori a stato solido, sarà in grado di scansionare l'intero cielo del sud in sole tre notti. Inoltre, sarà acceso il telescopio orientabile più grande del mondo, lo Xinjiang Qitai Radio Telescope (QTT) nello Xinjiang, in Cina. La parabola completamente orientabile del QTT, che si estende per 110 metri, gli consentirà di osservare il 75% delle stelle nel cielo in un dato momento.

Vaccini di nuova generazione

Dopo il successo della diffusione dei vaccini a mRNA durante la pandemia di COVID-19, molti di essi sono in fase di sviluppo. BioNTech a Mainz, in Germania, dovrebbe iniziare nelle prossime settimane i primi test sull'uomo di vaccini a mRNA contro la malaria, la tubercolosi e l'herpes genitale. BioNTech sta inoltre collaborando con Pfizer, con sede a New York City, per testare un vaccino candidato a base di mRNA per ridurre il tasso di herpes zoster. Moderna a Cambridge, nel Massachusetts, ha anche candidati al vaccino mRNA per i virus che causano l'herpes genitale e l'herpes zoster.

vaccino covid-19
C'è stato un dispiegamento di successo dei vaccini a mRNA durante la pandemia di COVID-19.

A novembre, BioNTech e Pfizer hanno iniziato la sperimentazione di Fase I di un vaccino a mRNA progettato per proteggere sia dal COVID-19 che dall'influenza. Il vaccino combinato contiene filamenti di mRNA che codificano proteine leganti per SARS-CoV-2, Omicron BA.4/BA.5 e quattro varianti influenzali.

Lista di controllo dei patogeni

L'Organizzazione mondiale della sanità dovrebbe pubblicare un elenco rivisto di agenti patogeni prioritari. Circa 300 scienziati esamineranno le prove di oltre 25 famiglie virali e batteriche per identificare i patogeni che potrebbero causare future epidemie. Le roadmap di ricerca e sviluppo per ciascun patogeno prioritario delineeranno le lacune di conoscenza, stabiliranno le priorità di ricerca e guideranno lo sviluppo di vaccini, trattamenti e test diagnostici.

Terapia CRISPR

Il prossimo anno potrebbe annunciare la prima approvazione di una terapia di modifica genetica CRISPR, a seguito dei risultati promettenti degli studi clinici che utilizzano il sistema CRISPR-Cas9 per il trattamento della beta talassemia e dell'anemia falciforme, due malattie genetiche del sangue. Il trattamento exagamglogene autotemcel (exa-cel) è stato sviluppato dalle società del Massachusetts Vertex Pharmaceuticals a Boston e CRISPR Therapeutics a Cambridge. Funziona raccogliendo le cellule staminali di una persona e utilizzando la tecnologia CRISPR-Cas9 per modificare il gene difettoso, prima di fornire di nuovo alla persona le cellule.

Fisica oltre il modello standard

I fisici hanno pubblicato i primi risultati dell'esperimento muon g -2 nell'aprile di quest'anno e dovrebbero pubblicare risultati più precisi nel 2023. L'esperimento studia come si comportano le particelle di breve durata note come muoni nei campi magnetici e crea un test sensibile del modello standard della fisica delle particelle.

Anche l'Osservatorio dei neutrini sotterranei di Jiangmen nel sud della Cina inizierà a lavorare sulla fisica oltre il Modello standard, utilizzando un rivelatore mantenuto a 700 metri sottoterra per misurare con precisione l'oscillazione dei neutrini, particelle subatomiche elettricamente neutre. Un altro evento molto atteso dai fisici delle particelle è l'apertura della European Spallation Source (ESS) vicino a Lund, in Svezia. Il progetto paneuropeo genererà intensi fasci di neutroni per studiare la struttura dei materiali, utilizzando il più potente acceleratore lineare di protoni mai costruito. L'ESS accoglierà i suoi primi ricercatori il prossimo anno.

Farmaci per l'Alzheimer

All'inizio di gennaio, le autorità di regolamentazione statunitensi annunceranno se un farmaco che ha rallentato il tasso di declino cognitivo in un robusto studio clinico può essere messo a disposizione delle persone con malattia di Alzheimer.

Sviluppato dall'azienda farmaceutica Eisai e dall'azienda biotecnologica Biogen, il lecanemab è un anticorpo monoclonale che uccide la proteina beta-amiloide che si accumula nel cervello. Lo studio clinico ha incluso 1795 persone con Alzheimer in fase iniziale e ha dimostrato che il lecanemab ha rallentato il declino mentale del 27% rispetto al placebo. Tuttavia, alcuni scienziati pensano che questo sia solo un vantaggio modesto e altri sono preoccupati per la sicurezza del farmaco.

Alzheimer cervello farmaco
Verso un farmaco per curare l'Alzheimer?

Un altro farmaco per l'Alzheimer, chiamato blarkamesine, continuerà a farsi strada attraverso gli studi clinici. Blarcamesine attiva una proteina che migliora la stabilità dei neuroni e la loro capacità di connettersi tra loro.

Deposito di scorie nucleari

Il primo impianto di stoccaggio di scorie nucleari al mondo entrerà in funzione il prossimo anno a Olkiluoto, un'isola al largo della costa sud-occidentale della Finlandia. Il governo finlandese ha approvato la costruzione del deposito sotterraneo profondo nel 2015, per smaltire in sicurezza il combustibile nucleare esaurito.

Fino a 6.500 tonnellate di uranio radioattivo saranno imballate in contenitori di rame, ricoperti di argilla e sepolti all'interno di tunnel di roccia granitica a 400 metri sotto terra. Il materiale nucleare rimarrà sigillato lì per diverse centinaia di migliaia di anni, momento in cui i livelli di radiazione saranno innocui.