Ecco le città europee dove i tram sono parte del paesaggio urbano

Il tram, mezzo di trasporto più ecologico rispetto ad altri, sta tornando con forza nelle città europee, ed anche in Italia: ecco dove fa parte da decenni del panorama urbano, e dove sta tornando a crescere.

tram praga
Un tram nel centro di Praga, una delle città europee dove la rete tranviaria è storicamente più estesa.

Da quando è aumentata la sensibilità e l'attenzione verso la sostenibilità dei trasporti in città, c'è un mezzo di trasporto che ha sperimentato un nuovo boom. Parliamo del tram, un sistema di spostamento urbano che esiste da duecento anni, ma che negli ultimi anni sta tornando anche in città che lo avevano abbandonato.

Il suo funzionamento con la rete elettrica, la sua efficienza nel trasportare rapidamente molte persone, e la sua fluidità in un contesto urbano spesso segnato dal traffico e dai rallentamenti, lo rendono un sistema di trasporto molto attraente.

I tram nelle città europee: un mezzo antico che sta vivendo una rinascita

In molte città europee, comunque, i tram non sono mai scomparsi, ed anzi, sono parte integrante del paesaggio urbano e dell’identità collettiva da moltissimo tempo.

Da Berlino a Lisbona, passando per Praga e Vienna, le linee tranviarie sferragliano da molti decenni tra palazzi storici e quartieri moderni, e testimoniano la capacità di questo mezzo antico di adattarsi alle sfide della mobilità contemporanea.

Ecco un viaggio tra le città dove il tram non è soltanto un ricordo del passato, ma una presenza viva e fondamentale.

Praga

Praga è una delle più belle città d'Europa, visitata ogni anno da migliaia di turisti. Uno degli aspetti che balzano agli occhi per chi la visita, è l'estesa e capillare rete tranviaria, con 140 km di binari, 22 linee diurne e 9 notturne. I primi tram iniziarono a funzionare nel 1875.

Lo sferragliare dei tram per le strade di Praga è una delle caratteristiche di questa città, e rende questo mezzo di trasporto molto comodo per muoversi, mettendo in secondo piano l'uso dell'auto.

Lisbona

La rete tranviaria di Lisbona non è particolarmente estesa, ma conta comunque su 31 km di tracciato. Quello che rende famosa nel mondo la rete tranviaria della capitale portoghese è l'uso, in particolare nelle vie più centrali, di veicoli storici, che sono diventati negli ultimi tempi una importante attrazione turistica. Particolarmente fotografati sono anche i veicoli che si inerpicano nelle strette e ripide stradine del centro.

lisbona
Un vecchio tram storico sferraglia nel centro di Lisbona. Quando le città mantengono in vita i vecchi convogli, all'utilità di un mezzo capillare e sostenibile si aggiunge anche il fascino estetico.

Il fatto che questi mezzi vengano usati da moltissimi turisti, ne ha reso più difficile l'uso da parte dei residenti, evidenziando ancora una volta le contraddizioni ed i problemi causati dal turismo di massa.

Berlino

Berlino è una delle città europee dove il tram è più esteso come mezzo di trasporto pubblico di superficie. La rete tranviaria della capitale tedesca ha un tracciato di quasi 190 km, e conta su 22 linee.

Alcune funzionano 24 ore su 24, garantendoi quindi spostamenti anche dui notte. La rete elettrificata è stata inaugurata nel 1895, mentre prima di allora erano i cavalli a trainare i convogli.

Vienna

La capitale austriaca può vantare una delle reti tranviarie più grandi e antiche d’Europa. Con circa 220 km di binari e oltre 30 linee, il tram è un elemento centrale nel sistema di trasporto pubblico viennese. La prima linea elettrificata risale al 1897, e oggi i convogli scorrono in modo capillare sia nelle zone centrali che in quelle periferiche, offrendo un servizio efficiente e continuo.

Da tempo, a Vienna come a Berlino, sono in uso mezzi moderni molto capienti e silenziosi, che hanno cambiato anche l'estetica di questo mezzo.

Bucarest

La rete tranviaria di Bucarest, capitale della Romania, si estende per oltre 140 km ed è una delle più importanti dell’Europa sudorientale. Attiva sin dagli inizi del Novecento, ha conosciuto un importante sviluppo durante l’epoca socialista.

Oggi continua a servire numerosi quartieri della capitale romena, con più di 20 linee operative che rappresentano una soluzione di mobilità sostenibile per i cittadini.

Parigi

La capitale francese è famosa per la capillare rete della metropolitana, ma anche i tram hanno fatto la loro ricomparsa negli ultimi decenni. Dopo un periodo di abbandono a metà Novecento, la rete tranviaria parigina è rinata negli anni ‘90 e oggi comprende circa 100 km di binari. I tram collegano numerosi quartieri periferici con la città, diventando sempre più parte integrante della mobilità urbana.

In Francia la rete tranviaria è in forte espansione, ed oggi il Paese è quello con la rete tranviaria più estesa dopo lo Germania.

E in Italia? I tram storici a Milano, Torino e Roma

Anche in Italia le reti tranviarie sono in uso da molti decenni. Le reti più estese si concentrano nelle grandi città del Nord, come Milano (157 km di tracciato), e Torino (88,5 km) mentre Roma conta attualmente, nel 2025, su 36 km di binari del tram.

tram torino
Un tram nel centro storico di Torino.

La capitale italiana sta investendo proprio in questi ultimi anni, sotto l'ultima amministrazione, nel ritorno del tram, che fino a pochi decenni fa era molto capillare. Sono in fase di costruzione o di avvio nuovi tracciati che faranno nuovamente crescere la rete tranviaria.

Nella capitale italiana, dove i tram erano molto più estesi e capillari fino a pochi decenni fa, l'ultima amministrazione sta lavorando a un ampliamento, con la creazione di nuove linee.

L'idea è che puntando sui tram si possa tener lontano dal centro il traffico automobilistico, ed alleggerire le reti stradali perennemente al collasso per le carenze del trasporto pubblico e per la ridotta rete di metropolitane sotterranee.

Presto arriveranno a Roma anche nuovi convogli, che sostituiranno le vecchie vetture Stanga, in uso fin dagli anni '50 del secolo scorso. Queste verranno usate invece per il progetto ArcheoTram.

tram a Roma
Un tram sferraglia sui binari nel centro di Roma, vicino Porta Maggiore: la capitale italiana era fino a pochi decenni piena di tram, poi sostituiti da autobus. Ora si sta puntando su un loro ritorno.

I tram stanno tornando con forza anche in altre città italiane. A Firenze si sta investendo moltissimo su una grande espansione della rete, e si parla di "boom" del tram, con prospettive di crescita a breve termine. I tram sono in espansione anche a Bologna, che ha un piano di espansione di 23,4 chilometri di nuove tranvie. Il tram torna a crescere con decine di nuovi chilometri di binari anche a Palermo, Padova, Bergamo, Milano, Brescia, Napoli, Cagliari e Sassari.

Una grande spinta a questa nuova stagione del tram in Italia è arrivata con i fondi del PNRR, il programma dell'Unione europea noto come Fondo europeo per la ripresa assegnato nel 2021 dopo la pandemia.

In questo momento, si legge in un recente rapporto dell'associazione ecologista italiana Legambiente, sono previste in Italia complessivamente 250 chilometri di nuove tranvie, il 63% in più rispetto a quelle oggi in esercizio.