Natale eco-friendly, ma anche creativo e divertente: decorazioni fai da te da realizzare in famiglia
Natale è il momento migliore per scatenare la creatività di grandi e piccoli. Dagli addobbi per l’albero ai segnaposto per la tavola della Vigilia, ecco le idee da realizzare in casa, con materiali sostenibili o riciclati.

Tra tutte le feste del calendario, Natale è quella che più di ogni altra evoca atmosfere calde, intime e accoglienti, che i materiali naturali si prestano perfettamente a ricreare.
Natale è anche la festa più amata dai bambini, perché quindi non coinvolgerli nella creazione di decorazioni fatte a mano, colorate, semplici da realizzare e completamente personalizzabili?
Non mancano, per chi ha più manualità o maggiore esperienza nel campo dell’handmade, idee un po’ più ambiziose, ma in ogni caso l’unica regola è divertirsi insieme.
I materiali per un Natale sostenibile
Per realizzare decorazioni per la casa o la tavola in modo sostenibile non c’è nulla di meglio che i materiali naturali. Da semplici rametti e foglie secche che possono trovarsi facilmente anche nei parchi urbani, alle pigne che sono particolarmente versatili per questo genere di creazioni, alle bacche o alle ghiande, non c’è davvero limite alla fantasia.
Anche la frutta secca, o essiccata per l’occasione, è un’ottima alleata per creazioni originali ed eco-friendly.
Anche vecchie lampadine da dipingere e maglioni di lana troppo rovinati per essere indossati possono avere una nuova vita come addobbi per le feste.
Il materiale più diffuso ed economico: la carta
Con la carta più colorata che c’è in casa, per esempio pagine di una rivista o carta da regalo, si possono realizzare splendidi origami.
La famosa tecnica orientale di piegatura della carta permette di realizzare un’infinità di oggetti, di ogni livello di difficoltà. Online si trovano facilmente tutorial per imparare partendo dalle figure più semplici, come le stelle, gli alberi di natale o i Babbo Natale stilizzati.

Anche il cartone ondulato delle scatole più grandi, non particolarmente bello da vedere, può essere trasformato totalmente, ricavando da esso figure semplici come cerchi, stelle, fiori e così via, da dipingere o rivestire con carta colorata.
Da non dimenticare un forellino attraverso cui far passare un nastro in modo da poter poi appendere la decorazione all’albero.
Stoffa da riciclare
Vecchie tovaglie, camicie, magliette e in generale capi di stoffa non troppo spessa possono essere trasformati ad esempio in originali palline da appendere all’albero. Come? È molto semplice. Basta tagliare la stoffa in pezzi quadrati, creare un’imbottitura con ovatta o altri pezzetti di stoffa e per finire unire i quattro angoli e chiudere tutto con un bel nastro colorato. La pallina poi può essere abbellita con ulteriori piccoli decori, come foglie o rametti.
Gli scampoli più piccoli possono essere trasformati in striscioline da cui ricavare fiocchi colorati.
Chi sa cucire almeno un po’, poi, può ritagliare due forme identiche, ad esempio stelle o cuori per poi sovrapporle e cucirle insieme, ancora una volta utilizzando un’imbottitura soffice d’ovatta. Va bene qualunque stoffa, anche il jeans, per un albero più pop.
La lana ottenuta sfilando vecchi maglioni si può riciclare per esempio per creare dei divertenti pon-pon. Il metodo è quello che si tramanda da generazioni tra nonne e nipoti e consiste nel ritagliare due dischi di cartone identici, con un foro al centro. Una volta sovrapposti bisogna avvolgerli interamente con i fili di lana, passando attraverso il foro centrale, magari aiutandosi con l’ago apposito.
A questo punto, infilando le forbici tra i due cartoni bisogna tagliare tutta la lana lungo i bordi esterni dei cerchi e passare un filo tra i due cartoni in modo da legare la lana al centro con un nodo stretto A questo punto basta sfilare i dischi di cartone e ravvivare il pon-pon con le mani.
Con fili di lana e colla a caldo si possono poi rivestire moltissime forme, l’importante è che la base da rivestire sia abbastanza rigida, maglio quindi usare un cartone spesso.
La più amata dai bambini: la pasta di sale
Sicura e molto facile da fare in casa, la pasta di sale è perfetta non solo per essere modellata, ma anche più semplicemente per realizzare decori con gli stampi per i biscotti.
In mancanza di stampi adatti alla stagione, si può anche disegnare la sagoma prescelta su un foglio di carta e poi usarla come guida per intagliare la pasta di sale.
Gli ingredienti sono solo tre: una tazza di sale fino, due tazze di farina e una tazza d’acqua tiepida. Una volta mescolati sale e farina va aggiunta l’acqua per lavorare l’impasto finché non diventa omogeneo.
Le creazioni, una volta realizzate, vanno fatte essiccare per bene per circa 24 ore, oppure cotte in forno a 120°C. A questo punto si può procedere con la colorazione, dipingendo i lavori con tempera o acrilico.
Le idee più "bio"
Anche per chi ama utilizzare materiali naturali le possibilità sono infinite. Ramoscelli flessibili, pigne e frutta secca sono perfetti per realizzare ghirlande da appendere o da usare come centro tavola.
Semplici bastoncini di cannella diventano profumate “palline” di natale se legati insieme con nastri colorati.
I tappi di sughero si possono invece incollare insieme formando un triangolo da decorare come un vero alberello di Natale, o in alternativa possono diventare segnaposto per la tavola, praticando un taglio su una delle due estremità, dove poi verrà inserito un cartoncino colorato col nome del commensale.