Le costellazioni dei personaggi mitologici: l’eroe Perseo

La figura di Perseo è di spicco nella mitologia greca. Essa è strettamente legata a quella della principessa Andromeda della quale diventerà lo sposo, dopo un leggendario salvataggio.

Perseus
Rappresentazione della costellazione di Perseo, illustrata da Johannes Hevelius nel XVII secolo

Con questo articolo inseriamo la terza tessera in uno dei più bei miti della classicità greca. Parliamo del mito di Andromeda, nel quale casualmente ma in modo spettacolare si inserisce la figura di Perseo, la cui impresa gli guadagnerà le nozze con Andromeda.

Perseo nella mitologia

Nella mitologia greca Perseo è un semidio. E’ figlio di Zeus e della principessa Danae, è pertanto un “eroe” che si distingue per imprese di grande valore. Tra le più eroiche lo ricordiamo per aver mozzato la testa della pericolosissima Medusa, una delle tre Gorgoni.

Le Gorgoni erano tre sorelle dall’aspetto mostruoso; avevano al posto dei capelli dei serpenti, e chiunque le guardasse direttamente negli occhi rimaneva pietrificato. Delle tre sorelle l’unica mortale era Medusa.

Lo scontro di Perseo con le Gorgoni fu voluto da Polidette, tiranno dell’isola di Serifo (nelle Cicladi). Questi aspirava a sposare la bellissima Danae, madre di Perseo, ma vedeva in quest’ultimo un ostacolo alla realizzazione del suo progetto. Per levarlo di mezzo, aveva chiesto a Perseo la testa di Medusa. Solo allora avrebbe rinunciato a sposare Danae. Ma di fatto pensava che Perseo avrebbe avuto la peggio.

Tuttavia, Perseo, munito di sandali alati per muoversi velocemente, di un sacco magico in cui riporre la testa pietrificante di Medusa, di un elmo che lo rendeva invisibile, nonché di uno scudo con cui guardare Medusa di riflesso, in modo da non essere pietrificato, riuscì vittorioso nella sua impresa.

Altra impresa famosa fu la liberazione della principessa Andromeda, figlia di Cefeo e di Cassiopea, dalle fauci del mostro marino Cetus.

Ed è proprio il mito di Andromeda che lega la costellazione di Perseo a quelle vicine di Cefeo e Cassiopea, di cui abbiamo raccontato in precedenti articoli.

Perseo in astronomia

La costellazione di Perseo è tra le 48 costellazioni più antiche elencate da Tolomeo (astronomo, astrologo e geografo egizio del secondo secolo d.c.) nella sua opera l’Almagesto.

E’ una costellazione boreale visibile tutto l’anno (anche se in orari diversi) dalle latitudini al di sopra il Tropico del Cancro. Alcune tra le stelle più interessanti di questa costellazione sono beta Persei, cioè una stella di tipo Algol composta di due stelle che si eclissano a vicenda; altra stella interessante è AW Persei che è una stella variabile pulsante appartenente alle Cefeidi.

Perseo
Costellazione di Perseo. Le stelle più brillanti qui riportate in figura sono indicate con le lettere dell'alfabeto greco. Per le più brillanti esiste anche il nome arabo.

Le stelle di una stessa costellazione sono state denominate nel corso della storia secondo diversi criteri. Nella nomenclatura di Bayer viene dato il nome di alpha seguito dal genitivo del nome latino della costellazione alla stella più brillante, alpha Persei, poi beta Persei alla seconda più brillante e a seguire le altre lettere dell’alfabeto greco.

Nella nomenclatura di Falmsteed si assegnano progressivamente numeri seguiti sempre dal genitivo del nome latino della costellazione, dove 1 è dato alla stella più a sinistra all’interno della costellazione e via via numeri crescenti fino ad arrivare al più alto assegnato alla stella più a destra.

La costellazione ospita diversi ammassi stellari, tra cui il più famoso è l’ammasso doppio h e Chi Persei, visibile anche con un piccolo binocolo.

Ma famosissimo è lo sciame meteorico delle Perseidi, visibile durante tutta l’estate (con picco a metà Agosto). Viene chiamato così poichè, durante il suo moto orbitale attorno al Sole, la Terra nei mesi di Luglio ed Agosto si dirige apparentemente verso questa costellazione. Pertanto, i grani di polvere che essa intercetta e che sono frammenti della cometa Swift-Tuttle, producendo l'effetto di “stelle cadenti” sembrano tutti originarsi proprio da questa costellazione.

La somiglianza di questa costellazione con la figura dell'eroe Perseo…lascia molto adito alla fantasia. Non è certo una di quelle costellazioni la cui forma intuitivamente ricorda ciò che in suo nome indica.

Visibilità della costellazione

La costellazione di Perseo nei mesi di Luglio-Agosto sorge sopra l’orizzonte in direzione Nord-Nord-Est dopo la mezzanotte e la sua visibilità migliora durante il periodo autunnale e invernale.

Stellarium
Schermata del cielo notturno tratta da Stellarium. Il cerchio tratteggiato indica la posizione della costellazione di Perseo dopo la mezzanotte nel mese di Luglio-Agosto. Credit: Fabien and Guillaume Chereau.

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