Tra domani e giovedì un asteroide di 15 metri passerà molto vicino alla Terra: è stato scoperto solo pochi giorni fa
A breve un nuovo asteroide con diametro di 15 metri passerà molto vicino alla Terra. Il corpo celeste è stato scoperto solo pochi giorni fa da un osservatorio che si trova alle Hawaii e gli scienziati di tutto il mondo stanno valutando la sua pericolosità.
Pochi giorni fa il Pan-STARRS (Panoramic Survey Telescope & Rapid Response System), un sistema esplorativo astronomico costituito da telescopi e fotocamere ad ampio campo utilizzato per la rilevazione di corpi celesti, sviluppato e gestito dall’Università delle Hawaii ha scoperto un nuovo asteroide che nelle prossime ore effettuerà un passaggio ravvicinato e “sfiorerà” la Terra.
Questo sistema esplorativo astronomico è finanziato principalmente dal programma NASA Near Earth Observation e ogni notte PS1 osserva circa 1.000 gradi quadrati di cielo, utilizzando una sequenza di quattro esposizioni che coprono un periodo di circa un’ora.
Una scoperta dell'ultimo minuto
Le immagini vengono confrontate tra di loro e nel caso in cui alcuni oggetti si muovono durante l’intervallo di un’ora vengono identificati.
Solitamente i NEO (Near-Earth Object) vengono riconosciuti per i loro movimenti insoliti e in questo caso vengono immediatamente segnalati al Minor Planet Center e ad una rete mondiale di telescopi che effettua ulteriori osservazioni per determinare le orbite e le dimensioni di questi oggetti che potrebbero passare vicino alla Terra e potrebbero quindi rappresentare una minaccia per il nostro pianeta.
Il PS1 è il telescopio leader al mondo nella scoperta dei NEO, scoprendo oltre la metà dei NEO più grandi (ovvero con diametro superiore ai 140 metri), e anche stavolta ha dimostrato le sue capacità scoprendo 2025 LB, un asteroide di circa 15 metri di diametro.
L’asteroide è stato osservato per la prima volta il primo giugno e inizialmente sembrava compiere il suo passaggio ravvicinato con la Terra tra oggi e domani.
Tuttavia grazie ad ulteriori osservazioni effettuate nei giorni scorsi da svariati telescopi sparsi per tutto il mondo, si è affinato il risultato e secondo calcoli più precisi 2025 LB raggiungerà il punto di minor distanza dalla Terra domani mattina 04 giugno 2025, alle 07:07 UTC.
In quel momento l’asteroide raggiungerà una distanza di appena 0,00102 UA (Unità Astronomiche), ovvero 151.843 km, e sfreccerà vicino alla Terra ad una velocità di circa 11 km/s.
Ricordiamo che l’Unità Astronomica è un’unità di misura usata in astronomia che rappresenta la distanza media tra il Sole e la Terra, inoltre ricordiamo anche che la distanza media tra la Terra e la Luna è di circa 384.400 km, quindi 2025 LB passerà a meno della metà della distanza che ci separa dal nostro satellite.
2025 LB metterà in pericolo l'umanità?
Questo asteroide sarà quello che si avvicinerà maggiormente alla Terra nell’immediato futuro ma non sembra rappresentare un pericolo per il nostro pianeta.
L’asteroide si trova al momento nella costellazione del Boote, nota anche con il nome di Bifolco, una grande costellazione dell’emisfero boreale nota fin dai tempi di Tolomeo.
Al momento quindi la Terra non sembra essere in pericolo ma come abbiamo notato non sempre i NEO vengono scoperti con largo anticipo. A volte, come in questo caso, la scoperta avviene solo pochi giorni prima del passaggio ravvicinato, per questo motivo è importante monitorare costantemente il cielo e disporre di programmi di difesa spaziale ben strutturati e pronti ad intervenire in caso di necessità.