Fitte nevicate in corso dall'Algeria ai Balcani, la neve imbianca il Sud Italia fino a bassa quota: video e situazione

Un nucleo freddo di bassa pressione, posizionato tra Sicilia e Nord Africa, sta determinando condizioni di maltempo invernale con fitte nevicate dal nord Africa fino ai Balcani. Ecco alcuni video e la situazione nelle regioni del Sud Italia, dove la neve sta scendendo fino a bassa quota.

Un nucleo freddo di bassa pressione, posizionato tra la Sicilia ed il Nord Africa, sta determinando in queste ore condizioni di tempo invernale dall'Algeria all'Italia meridionale, fino alla Grecia ed altre aree dei Balcani. Nel video che riportiamo qui sopra si può vedere come le nevicate abbiano imbiancato la città di Sétif, in Algeria, una città situata a circa 1100 metri sul livello del mare.

Il maltempo invernale sta interessando anche l'Italia del sud, con nevicate estese in molte regioni, fino a quote collinari o di pianura, e si attendono nevicate molto importanti nell'area dei Balcani, specie quelli meridionali.

La neve imbianca il Sud Italia

Un ciclone in azione al Sud sta portando piogge anche intense e nevicate a bassissima quota, non solo nelle regioni del Sud ma anche in quelle centrali affacciate sull'Adriatico.

A Potenza, capoluogo della Basilicata, situata a un'altitudine superiore agli 800 m s.l.m, le macchine in sosta sono state ricoperte da uno spesso strato di neve e si registrano problemi alla circolazione viaria per un accumulo nevoso di diverse decine di centimetri.

Le precipitazioni nevose sono state di notevole intensità nel Potentino, e stati svolti oltre 120 interventi di soccorso, principalmente per disagi alla viabilità stradale: autisti in difficoltà, alberi e rami caduti, danni d’acqua e alcuni smottamenti.

Nevicate abbondanti anche in Campania, dove i Vigili del Fuoco hanno soccorso sette persone e un bambino bloccati dalla neve in un rifugio di montagna sul Monte Cervati (SA).

La neve sta cadendo copiosa nelle ultime ore sull'Appennino meridionale. Nevicate fino a bassa quota nelle regioni del Sud.

Numerose le scuole chiuse in Puglia, nel foggiano, a causa della neve, sui Monti Dauni e nel Gargano. Numerose strade interne sono percorribili solo con catene e pneumatici da neve.

Nevicate si registrano anche in Molise, con il capoluogo Campobasso e altri comuni molisani imbiancati. Scuole chiuse in molti comuni. La neve è arrivata anche nelle aree del Gennargentu, in Sardegna, sopra quota 800 metri.

A Napoli il Vesuvio è apparso imbiancato questa mattina, mentre si registrano intense nevicate nel cuore dell'Irpinia, come si può vedere nel video qui sotto.

Queste condizioni di tempo avverso andranno avanti ancora domani e fino almeno a venerdì di questa settimana, anche se con variazioni a seconda delle aree.

Le previsioni per i prossimi giorni

La permanenza di una profonda area depressionaria sul Tirreno in graduale spostamento verso le aree ioniche, determinerà il protrarsi di precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale sulle regioni meridionali, oltre ad un significativo calo delle temperature associato a nevicate sino a quote collinari sul medio versante Adriatico e di bassa montagna su Sardegna e meridione peninsulare, informa la Protezione Civile in un comunicato. Persistono, inoltre, venti forti dai quadranti settentrionali su gran parte del Paese.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – ha emesso nuovi avviso di condizioni meteorologiche avverse.

Ancora neve in arrivo

L’avviso prevede, nel corso della giornata di lunedì 13 gennaio, nevicate a quote superiori ai 500-800 metri, su Sardegna e Puglia, con apporti al suolo deboli, fino a localmente moderati.

Persistono nevicate, a quote superiori ai 200-500 metri, su Abruzzo, Molise e a quote superiori a 500-800 metri su Basilicata e Calabria, con apporti al suolo moderati, fino a localmente abbondanti alle quote superiori.

A favorire queste condizioni meteo è un anticiclone posizionato sull'Europa centro-occidentale e settentrionale, che sta favorendo l'afflusso di aria fredda sull'Italia.

L’avviso prevede inoltre il persistere di venti da forti a burrasca dai quadranti settentrionali, con raffiche fino a burrasca forte su Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, in estensione su Friuli-Venezia Giulia e Veneto, specie sui settori costieri e sulla Liguria. Mareggiate lungo le coste esposte.

In avviso, infine, il persistere di precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento.

mappa meteo
Nel modello meteo è ben visibile il nucleo di aria fredda in quota posizionato su Nord Africa, Italia e Balcani, mentre nel resto d'Europa ci sono condizioni anticicloniche.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

Freddo al nord con gelate diffuse

Mentre nel Sud dell'Italia e nelle regioni centrali adriatiche, come l'Abruzzo, assistiamo a intense nevicate, il nord Italia sta vivendo una serie di giorni altamente stabili, anche se caratterizzati da diffuse gelate.

freddo
Gelate diffuse al Nord, con molte città italiane che avranno temperature minime sotto lo zero.

Le temperature minime in questi primi giorni della settimana scenderanno sotto lo zero in diverse città del Nord Italia, e ci saranno gelate diffuse.