Maltempo, altri video delle alluvioni in Italia e Francia

L'Italia nord-occidentale, in particolare Liguria e Piemonte, e la Francia sud-orientale sono state colpite da maltempo eccezionale con alluvioni e frane. Si contano vittime e gravi danni. Ecco altri video che mostrano il disastro.

Sale a tre vittime il bilancio dell'ondata di maltempo che ha colpito il nord-ovest dell'Italia (qui i video pubblicati ieri). In Liguria, regione sferzata nelle ultime ore da una violenta mareggiata e interessata da importanti piene dei fiumi, è stato trovato un cadavere lungo il fiume Roya, in una frazione di Ventimiglia. La città, situata al confine con la Francia, è stata investita da una piena eccezionale del fiume Roya. Qui sotto un video.

Diverse persone sono state soccorse nella zona di Tenda, nelle Alpi marittime fra Italia e Francia, nella famosa "valle delle meraviglie", lungo il corso del fiume Roia. Molto colpito anche il Piemonte, mentre in Val d'Aosta un Vigile del Fuoco è morto per la caduta di un albero (ne abbiamo parlato qui). Colpita anche la Lombardia.

Sono 2.500 gli interventi dei Vigili del Fuoco in Piemonte, Lombardia e Liguria, e 92 le persone che sono state salvate nelle ultime ore con gli elicotteri. Qui sotto il video con alcune operazioni di soccorso.

Ancora una volta il violento maltempo mette in ginocchio un pezzo d'Italia, riportando in evidenza il problema dell'elevato rischio idrogeologico. Un problema aggravato dalla eccessiva cementificazione del territorio e da eventi meteo sempre più estremi. AL riguardo i movimenti per il clima degli ultimi anni, in particolare il movimento "Fridays for Future", ha rinnovato il suo appello già lanciato nel drammatico autunno 2019: "non chiamatelo maltempo". Ed ha invitato nuovamente all'azione per ridurre drasticamente le emissioni di CO2 nell'atmosfera.

La situazione è migliorata nel nord-ovest ma è ancora complessa in altre regioni del Nord: è allerta per il maltempo in Emilia-Romagna, dove Arpa e Protezione civile hanno diramato una allerta arancione per rischio idrogeologico nella pianura e nella bassa collina delle province di Parma e Piacenza e per vento sull'Appennino emiliano. L'allerta è valida domenica 4 ottobre e per tutta la giornata di lunedì 5 ottobre. Particolare allerta per il passaggio della piena del Po nel Piacentino.