Meteo Italia, nel weekend neve fino a quote collinari. Ecco dove!

Aria piuttosto fredda raggiungerà le regioni settentrionali entro il weekend, provocando un brusco calo termico. Sono attese nevicate e piogge intense. Al centro-nord erano attese da tempo, dopo un lungo periodi di grave siccità. Basteranno per invertire la situazione?

L’inizio di aprile sarà condizionato dallo scivolamento, fin sul bacino centrale del Mediterraneo, di una circolazione depressionaria, a carattere fredda, che piloterà verso l’Italia masse d’aria instabili e via via più fredde. Parte di quest’aria fredda, oltre ad evolvere in una circolazione depressionaria, pronta a posizionarsi sui mari poco ad ovest dell’Italia, determinando condizioni di marcato maltempo al centro-nord, già dai prossimi giorni.

Nella giornata di venerdì 1 aprile 2022 il tempo si presenterà instabile o perturbato sulle regioni settentrionali, con piogge diffuse, rovesci e temporali, anche grandinigeni, che coinvolgeranno soprattutto le aree a nord del fiume Po. Al margine della possibile intensità che potranno assumere questi eventi, è un sollievo che tornino le precipitazioni dopo mesi di grave deficit idrico.

Sulle Alpi sono previste nevicate abbondanti, inizialmente dai 1200 metri, ma con rapido calo sulle Alpi occidentali, dove la quota neve potrebbe scendere al di sotto dei 1000 metri. Queste precipitazioni arrivano dopo un lungo periodo di siccità, con poca neve in montagna e laghi con un livello molto al di sotto della media del periodo.

La situazione della siccità si sta facendo vedere nei laghi e nei fiumi del nord. Qui sotto, la situazione del fiume Piave, altro corso d'acqua che sta soffrendo la grave siccità.

Parlavamo della neve, che tornerà a cadere sulle Alpi. Tornerà anche sull’Appennino settentrionale, dove la quota neve oscillerà fra i 1300 e i 1500 metri, con tendenza a successivo calo. Il maltempo nel corso della giornata si estenderà pure alle regioni tirreniche, con rovesci e temporali, anche localmente intensi.

La neve a quote relativamente basse sabato 2 aprile

Ma sarà proprio nella giornata di sabato 2 aprile che gli effetti di questa depressione fredda si avvertiranno maggiormente sulle nostre regioni settentrionali, dove transiterà una intensa avvezione di aria fredda in quota, pronta a determinare un rapido e repentino abbassamento dello “zero termico” e della quota neve.

Per questo durante la giornata di sabato 2 aprile i fiocchi di neve potranno raggiungere quote collinari, sia sulle Alpi centro-settentrionali che sull’Appennino settentrionale, specie nelle aree interessate da precipitazioni di carattere convettivo, sotto forma di rovesci o temporali. Le temperature subiranno una generale diminuzione, maggiormente marcata sulle regioni del centro-nord.