Una breve storia del tempo nel momento in cui più guardiamo l'orologio

Si avvicina il periodo dell'anno in cui guardiamo di più l'orologio: San Silvestro e Capodanno, che tutti festeggiano alla stessa ora ma in momenti diversi.

Marty y el Doc
Il tempo è un concetto relativo che ci permette di stabilire la durata o la separazione degli eventi. Usiamo l'ora come unità di misura.

Qualche anno fa, in viaggio d'affari negli Stati Uniti, mi trovavo a Saint Louis, nel Missouri. Da lì sono volato a Miami per fare il viaggio di ritorno in Argentina. Tutto stava andando alla perfezione finché, quando è arrivato l'orario di pre-imbarco, ho visto che non c'era nessuno.

È stato allora che mi sono reso conto che, quando ero arrivato a Miami, invece di portare l'orologio avanti di un'ora, l'avevo riportato indietro, quindi la mia differenza con l'ora reale del posto era di due ore. Come previsto, ho perso il volo. Ricordo sempre quell'aneddoto personale quando si parla del tempo e della sua unità di misura: l'ora.

La stragrande maggioranza di noi pensa di conoscere l'ora con una certa precisione e tutti abbiamo una buona idea di come passa il tempo. Ma dimentichiamo che il tempo è un concetto astratto e soltanto meno di un secolo fa siamo riusciti a metterci d'accordo su come misurarlo universalmente.

Una confusione simile alla mia, ma con un treno e 150 anni fa, ha portato alla creazione di uno standard universale per misurarlo.

Il Sole come punto di riferimento

Per la maggior parte della storia dell'umanità, ogni paese o città ha avuto la sua ora locale, prendendo come riferimento il punto più alto del Sole, momento che segnava le 12:00.

Le distanze tra i luoghi e la velocità con cui le persone potevano spostarsi tra i luoghi (a piedi, in barca o a cavallo) non influivano sulle piccole differenze nell'ora locale, solitamente impostata dall'orologio nel campanile della chiesa. Ma le cose sono cambiate dopo l'arrivo del treno e la conseguente accelerazione del ritmo della vita.

orologio chiesa meridiana
Fino al 1870 ogni città aveva il proprio orario, basato sul mezzogiorno solare. L'orologio della chiesa del paese segnava "l'ora ufficiale".

Le differenze tra gli orari di ogni città erano già molto grandi e sono iniziati i problemi, soprattutto con gli orari dei treni. Le ferrovie furono in grado di risolvere questo problema intorno al 1840 creando il proprio sistema orario standard chiamato "Railroad Time". Ma questa soluzione non era una panacea, poiché ogni compagnia ferroviaria aveva il suo orario, solitamente determinato dal mezzogiorno solare presso la sede della compagnia.

Se un viaggiatore voleva prendere treni gestiti da diverse ferrovie, aveva bisogno di sapere che ore erano per ciascuna compagnia. E la soluzione è stata che le stazioni ferroviarie avevano più orologi, uno con l'orario scelto da ciascuna compagnia, il che creò grande confusione per gli utenti.

Nel 1876, Sandford Fleming, un ingegnere canadese di origine scozzese e prolifico inventore, perse il treno a causa di un errore di orario che lo lasciò in PM invece che in AM. E fu quella stessa notte che Fleming, sconvolto dall'incidente, ideò un sistema orario di 24 ore, dividendo il pianeta in 24 fusi orari di 15 gradi ciascuno, determinando la differenza di un'ora tra loro.

orario dei treni
Il treno ha accorciato le distanze tra le città. E poiché ogni città aveva il suo tempo, iniziò la confusione. Ciò ha motivato la creazione di un modo universale per determinarlo.

Nel 1884 si tenne a Washington la Conferenza Internazionale dei Meridiani, il cui obiettivo era quello di scegliere un meridiano da utilizzare come longitudine zero comune e come standard temporale in tutto il mondo. La proposta di Fleming fu la base su cui furono adottate diverse risoluzioni, tra cui la scelta del meridiano dell'osservatorio astronomico di Greenwich come unico meridiano di riferimento e origine della longitudine geografica che sarebbe stata utilizzata per la cartografia, ma anche per impostare le ore; il giorno universale, noto anche come GMT (Greenwich Mean Time: Greenwich Mean Time), è stato adottato dal mezzogiorno solare di Greenwich.

fusi orari
Un fuso orario è ciascuna delle 24 strisce geografiche virtuali orientate da nord a sud, che hanno un'ampiezza di 15 gradi longitudinali, che è l'angolo di rotazione della Terra in un'ora.

Questo sistema di fuso orario standard internazionale fu adottato il 1° gennaio 1885 e diverse nazioni lo adottarono progressivamente.

Fu solo il 1° gennaio 1925 che l'idea di Fleming di un tempo standard in tutto il pianeta divenne realtà.

GMT, UT, UTC, Z

L'ora GMT ha presentato alcuni inconvenienti fin dall'inizio, poiché essendo basata sulla posizione del Sole, inizia a essere contata da mezzogiorno.

L'espressione "Tempo Universale" (UT) è uno standard temporale basato sulla rotazione della Terra, adottato dall'Unione Astronomica Internazionale nel 1928 per l'uso in questioni scientifiche. Prende GMT come riferimento, ma con il giorno che inizia a mezzanotte.

Ed è stabilito perché gli astronomi scoprirono che era più accurato stabilire l'ora osservando le stelle quando attraversavano un meridiano piuttosto che osservando la posizione del Sole nel cielo.

L'azienda svizzera Urwerk, rinomata per il sorprendente e l'alto design dei suoi orologi, ha sorpreso l'universo dell'orologeria presentando uno strumento imponente e costoso. Questo è l'orologio atomico AMC Limited Edition,
Questo orologio atomico AMC Limited Edition, della ditta svizzera Urwerk, è un orologio da tavolo sincronizzato con un orologio da polso e consente di impostare l'ora UTC. Il suo prezzo è di US $ 2.700.000.

Questo sistema ha dato origine a diverse versioni, man mano che la conoscenza della rotazione terrestre è migliorata. Dal 1950, con l'uso di orologi atomici ad alta precisione, gli osservatori astronomici hanno perso importanza per la determinazione dell'ora esatta. Per questo motivo, il 1° gennaio 1972, il Tempo Coordinato Universale (UTC), basato sul Tempo Atomico Internazionale corretto ai secondi intercalari (quelli che si sommano per mantenere l'UTC vicino all'ora solare media), divenne la base per l'ora civile nel mondo. Questo giorno di solito ha 86.400 secondi ed è comunemente noto come ora civile.

Un'ora comune per tutto il mondo

Alcuni esperti ritengono che il sistema di fusi orari o zone sia diventato obsoleto a causa di Internet, poiché questa forma di comunicazione e connessione tra il mondo intero elimina le barriere di spazio e tempo tra le persone, quindi è importante unificare il tempo. La proposta consiste nel creare un tempo unico e universale, cioè che gli abitanti di Buenos Aires, Parigi o Hong Kong abbiano tutti lo stesso tempo sui loro orologi. Questo elimina il rischio di confusione, aumentando la sicurezza e l'efficienza nell'uso del tempo. Ci sarebbero solo orari di lavoro e di riposo diversi, che sarebbero regolati dall'ora solare locale.

fusi orari
Creando un unico tempo universale, tutti avranno lo stesso tempo, ma orari diversi per lavorare o dormire.

Non sappiamo se questa proposta avrà successo, ma quello di cui siamo sicuri è che proprio come il treno ha cambiato il nostro modo di vivere e di relazionarci gli uni con gli altri 150 anni fa, quel cambiamento oggi è generato da Internet.