Perché il mese di aprile si chiama così?

Il 1° aprile di quest'anno coincide con Pasquetta, ed apre il mese in cui la primavera esplode in tutto il suo splendore. Perché si chiama così? Ecco alcune curiosità.

primavera
Inizia aprile, il mese in cui esplode la primavera. Ecco perché si chiama così.

Inizia oggi il mese di aprile, il mese in cui esplode la primavera. Questo 1° aprile del 2024 coincide con la festività di Pasquetta, ed apre un mese caratterizzato da grande variabilità meteorologica in Italia, un periodo di transizione tra inverno ed estate nel quale possiamo avere giorni di freddo invernale oppure giorni dal clima praticamente estivo. Questo dipende anche dalla posizione geografica, in un paese caratterizzato da gran diversità climatica da nord a sud.

Ma perché si chiama così il quarto mese dell’anno, il mese in cui la primavera "esplode" in tutto il suo splendore?

Perché il mese di aprile si chiama così? L'etimologia

Come succede per molti nomi e parole che utilizziamo, e che affondano le radici nell'antichità, ci sono diverse ipotesi sull'etimologia del nome aprile. Secondo una di queste ipotesi “aprile” deriverebbe dal greco aphròs, che significa spuma.

Sarebbe la spuma da cui, secondo la leggenda, nacque la dea Venere (Afrodite nella mitologia greca). Questa affascinante ipotesi, dimostrerebbe anche perché il nome aprile venisse usato già dagli antichi romani.

Un'altra ipotesi sull'etimologia di aprile è che il nome venga dal latino aperire, che significa aprire, schiudere. Aprile è infatti il mese in cui si “schiudono” germogli e fiori, ed in cui la primavera inizia a mostrare tutto il suo splendore.

Entrambe queste ipotesi sono affascinanti, e ci rimandano alla particolarità di un mese in cui la stagione primaverile si manifesta in tutta la sua forza.

Aprile, era il secondo mese dell'anno nell'antico calendario romano

Fino al 46 a.C., nell'antica Roma era in uso un calendario diverso da quello che usiamo oggi, basato principalmente sui cicli lunari. In quel calendario l'anno iniziava il primo marzo ed aveva solo dieci mesi, terminando a dicembre.

I segni di quel calendario sono visibili ancora oggi nei mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre, che a quel tempo erano rispettivamente il settimo, l'ottavo, il nono ed il decimo mese dell'anno. Luglio e agosto si chiamavano “quintilis” (quinto mese) e “sextilis” (sesto mese), e vennero poi dedicati a Giulio Cesare e Augusto a seguito delle grandi riforme successive.

Con la riforma del calendario di Giulio Cesare, la riforma giuliana, il mese di aprile passò ad essere il quarto dell'anno, proprio come oggi. Nel 1582 la riforma gregoriana del calendario, che ha apportato delle correzioni importanti eliminando dieci giorni e modificando la cadenza degli anni bisestili, ne ha confermato la posizione come quarto mese dell'anno.

Primavera: stagione di transizione

Dal punto di vista meteorologico il mese di aprile in Italia è uno dei più piovosi dell'anno. Ad aprile, inoltre, possono ancora esserci colpi di coda dell’inverno, con neve a bassa quota e gelate. La primavera è una stagione di grandi variazioni, ed estrema variabilità. E bisogna tenere sempre ombrello e abiti più pesanti pronti. Allo stesso tempo, possiamo già sperimentare i primi assaggi di clima quasi-estivo.