Vento, polvere dal Sahara e nuove piogge nelle prossime ore: le ultime previsioni aggiornate per Pasqua e Pasquetta

Meteo di Pasqua e Pasquetta fortemente condizionato dalla vasta area di bassa pressione sull'Atlantico. Tra polveri del deserto, vento forte e un nuovo passaggio di piogge, le previsioni aggiornate.

piogge
Le piogge previste sull'Italia nelle prossime ore. Modeli ECMFW.

Il tempo in questi giorni sull’Italia è condizionato da una gigantesca area di bassa pressione centrata sull’Atlantico tra Irlanda e Penisola Iberica.

E’ molto lenta nel suo movimento, se non quasi stazionaria, motivo per cui sono già un paio di giorni che le condizioni meteo sull’Italia sono simili a loro stesse, molto ventoso, cielo lattiginoso carico di polveri sahariane e piogge al nord.

Un cambiamento nell’assetto europeo si intravede per lunedì 1 aprile, per cui domani ancora la situazione non subirà grandi variazioni. Vediamo insieme il dettaglio.

A Pasqua piogge al nord, velato su centro e sud

La domenica di Pasqua vedrà piogge al nord Italia: gli accumuli maggiori sono previsti su arco alpino e prealpino, e nello specifico il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale ha diramato un'allerta di colore arancione (moderato) per rischio idrogeologico (frane e smottamenti) per Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali e Orobie bergamasche.

In evidenza la vasta depressione centrata tra Irlanda e Penisola Iberica, e il richiamo di polvere desertica dal nord Africa sull'Italia
In evidenza la vasta depressione centrata tra Irlanda e Penisola Iberica, e il richiamo di polvere desertica dal nord Africa sull'Italia

Sul resto dell'area alpina e prealpina valgono allerte di colore giallo per rischio idraulico (allagamenti) e idrogeologico. Fanno eccezione solo le estremità orientali.

In generale Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Triveneto, Emilia-Romagna e alta Toscana saranno interessate da precipitazioni, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, ed è prevista neve sulle Alpi centro-occidentali al di sopra dei 1300-1400 metri.

Non dureranno tutto il giorno, al pomeriggio è prevista una temporanea tregua.

Sulle regioni centrali, meridionali e sulle isole maggiori il tempo rimarrà più stabile, senza pioggia dunque ma con cielo spesso non limpido, tra velature in transito e polvere desertica.

A Pasquetta le piogge arrivano anche al centro, migliora già martedì

Ecco che come anticipato la situazione a livello europeo si sblocca nel corso della giornata del lunedì di Pasquetta, dando modo alle condizioni meteo di evolvere.

Nella notte tra domenica e lunedì in particolare si riproporranno le piogge al nord ovest, intense anche a carattere di rovescio o temporale, che rapidamente si muoveranno verso est.

Questa fase avverrà nelle prime ore del lunedì, durante le quali si avranno precipitazioni abbondanti e con la possibilità di rovesci e temporali al nord est.

Anche in questa fase gli accumuli maggiori su aree alpine e prealpine di Piemonte, Lombardia e Triveneto, ma anche la Liguria di Ponente e alta Toscana.

Sarà però fortunatamente un passaggio veloce, per cui già dalla tarda mattinata sarà possibile vedere le prime schiarite al nord ovest e un diminuire dell'intensità e della estensione delle piogge al nord est, che rimarranno ad insistere in modo meno intenso quasi esclusivamente sulle pedemontane.

Le piogge si saranno infatti mosse verso la Sardegna, le regioni centrali e Campania.

Potranno essere intermittenti ma a tratti forti, quindi ombrelli a portata di mano.

A seguire una temporanea rimonta dell'alta pressione garantirà per martedì tempo più soleggiato su tutta Italia, salvo locale variabilità ancora su Friuli, coste tirreniche del centro e del sud, e sull'Appennino nel pomeriggio.

Da segnalare il vento, che sferza il Paese, meridionale e poi occidentale ma in entrambi casi con intensità massime anche di burrasca, quindi fino agli 80/90 km/h, specie sui valichi montani.

Ecco che il vento da ovest di lunedì metterà fine al trasporto di pulviscolo dal nord Africa, e martedì il cielo sarà effettivamente sereno.

Anticipiamo che mercoledì sembra probabile poi un nuovo debole peggioramento, ma sembrerebbe limitato al nord e solo a quella giornata.

E le temperature?

I valori diurni raggiungono punte eccezionali al sud Italia, domani sono previsti tra i 22 ed i 27°C sull'area e fino a 30°C in Sicilia a causa del potente richiamo di masse di aria di estrazione africana. Lunedì in primo lieve calo e martedì si porteranno poi tra i 17 ed i 22°C.

Al centro, domani ancora tra i 18 ed i 22°C, con punte di 24/25°C nelle zone interne, poi in calo verso i 16/20°C da lunedì.

Al nord in pianura domani sono attesi valori intorno ai 10/12°C a ovest e intorno ai 16/18°C a est, saranno poi in aumento al nord ovest lunedì e per martedì si saranno portate tra i 16 ed i 20°C su tutto il settore.