Tra le montagne del Trentino c'è una piccola città tra passato, futuro e incredibili bellezze naturali

Tra il lago e le montagne, tra i tesori d'arte e le terme, in Trentino c'è una piccola città da scoprire, coi i suoi palazzi, i musei di caratura internazionale e un'infinità di escursioni nella natura per l'estate e per l'inverno. Andiamo a conoscerla.

Borghi del Trentino - Rovereto
La fortezza medievale che sovrasta la città.

Una vacanza, un'escursione o anche solo un weekend in Trentino è sempre una buona idea per rigenerare la mente e il corpo, ma dove andare in particolare? Per chi vuole di tutto un po', la Vallagarina è un punto di partenza perfetto. A sud della Valle dell'Adige e non distante dal Lago di Garda, questa valle racchiude tutto il bello della regione.

I paesaggi di montagna sono il fiore all'occhiello del Trentino, ma qui ci sono anche storia, arte, teatri e tanti eventi soprattutto per l'estate, e poi vigneti, castelli e la possibilità di fare un'infinità di facili gite, anche fuori regione.

La Città della Pace

Questa cittadina, che conta poco più di quarantamila abitanti, è da visitare a piedi soprattutto in estate, anche perché il caldo estivo di tanto in tanto viene mitigato da brevi piogge rinfrescanti.

Il centro storico è attraversato da un torrente, sormontato dall'affascinante fortezza e circondato dalle montagne, per un insieme dal grande effetto scenografico. Il borgo antico è di origine medievale e qui, nel corso dei secoli, si sono avvicendati spesso popoli e culture diverse.

Oggi questa città è nota anche come Città della Pace e senza dubbio le atmosfere rilassate e la vita poco frenetica trasmettono un'idea di serenità, tuttavia il soprannome deriva da un importante monumento, la Campana dei Caduti. È una delle campane più grandi del mondo, realizzata con il bronzo dei cannoni delle nazioni che hanno combattuto durante la prima guerra mondiale.

Si trova su una collina poco fuori dal centro e ogni sera con i suoi cento rintocchi diffonde un messaggio di pace.

Un viaggio nel tempo dal medioevo al domani

Un'austera fortezza circondata dal verde è il monumento più rappresentativo della città. È il castello voluto dalla famiglia dei Castelbarco, ma è in genere conosciuto semplicemente con il nome della città che si estende ai suoi piedi: Rovereto. Conquistato prima dai veneziani, poi dagli austriaci, oggi ospita il Museo della Grande guerra, dedicato alla prima guerra mondiale.

A Rovereto ci sono però anche tante altre importanti testimonianze storiche, come la casa del podestà che ricorda il dominio di Venezia, i bei palazzi settecenteschi e la Chiesa di San Marco dove Mozart tenne il suo primo concerto sul territorio italiano.

Merita una visita anche la Casa d'Arte Futurista Depero, unico museo futurista d’Italia, fondato dallo stesso artista da cui prende il nome, autore sia dell'allestimento, che della maggior parte delle opere che si possono visitare al suo interno.

Il Museo della Scienza e dell'Archeologia è invece un interessante mix di passato e futuro, un museo multidisciplinare che unisce l'archeologia con la robotica, i fossili con l'astronomia. Un viaggio nel tempo divertente per tutti, grandi e piccoli.

Il MART

Una visita a Rovereto dovrebbe sempre includere almeno qualche ora al MART, il museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto.

Aperto nel 2002, è un museo giovane se paragonato ad altri, ma è già diventato uno dei maggiori musei d’Italia.

Percorsi interattivi, più di ventimila opere in esposizione permanente e poi mostre temporanee, eventi e workshop ti aspettano in questo museo più vivo che mai, che è anche una notevole opera di architettura.

La cupola di acciaio e vetro disegnata dall'architetto Mario Botta è uno dei simboli più rappresentativi della città.

Cosa vedere nei dintorni

Oltre a tutte le bellezze che ha da offrire, Rovereto è anche una base perfetta per le escursioni da fare in giornata. Trento con il meraviglioso Castello del Buonconsiglio e Verona, con la famosa arena, sono molto facili da raggiungere perché Rovereto è proprio sulla direttrice che le congiunge. Ancora più vicino il lago di Garda, che dista una ventina di chilometri, ma attenzione al traffico in alta stagione.

Rovereto - Trentino Alto-Adige
L'avveniristica cupola del MART progettata dall'architetto Botta

In Trentino, però, le escursioni più belle sono quelle nella natura. Nei dintorni ce ne sono varie accessibili a tutti. Poco a sud di Rovereto, ad esempio, c'è un tracciato breve, di difficoltà media, ma dal grande fascino perché consente di camminare letteralmente sulle orme dei dinosauri risalenti a 200 milioni di anni fa, scoperte solo pochi decenni fa.

Un bel percorso adatto anche ai bambini è quello che va dal Rifugio Graziani a Malga Campo. La strada offre bellissimi panorami e con un po' di fortuna si possono vedere i camosci. Bellissimo e accessibile anche il laghetto della Polsa, un'oasi verse dal grande valore naturalistico dove germogliano fiori rari.

La Vallagarina è anche zona di vigneti. Per esplorare anche questo aspetto della regione si può passeggiare lungo il percorso ad anello nei pressi di Villa Lagarina, per raggiungere il centro di Nogaredo.

Non ultimo, il percorso ad anello che parte dal Rifugio Monte Baldo e raggiunge Pian della Cenere è veramente incantevole.

Per chi volesse allontanarsi un po' di più, a poco più di ottanta chilometri, c'è il Parco Adamello Brenta: è l'area protetta più estesa del Trentino e uno dei più bei spettacoli della natura in Italia.