Aria insolitamente fresca verso l'Europa, importante calo termico a inizio agosto!

Questo grosso calo termico metterà fine al periodo di caldo molto intenso che ha caratterizzato luglio, con valori di temperature record in molte aree del vecchio continente, inclusa l'Italia.

L'importante calo termico atteso metterà fine al periodo di caldo molto intenso che ha caratterizzato luglio, con valori di temperature record in molte aree del vecchio continente.

Una massa d’aria molto fresca per il periodo sta per scivolare verso l’Europa centro-occidentale, determinando un brusco calo termico su molti Paesi, dal nord della Spagna, fino alla Francia, alla Germania e in seguito pure all’Italia. Le temperature scenderanno abbondantemente sotto le medie stagionali su vaste aree territoriali europee.

Questo grosso calo termico metterà fine al periodo di caldo molto intenso che ha caratterizzato luglio, con valori di temperature record in molte aree del vecchio continente.

Dopo il gran caldo di luglio agosto riporterà il fresco

Il mese di luglio è stato caratterizzato da un particolare pattern atmosferico che ha prodotto fortissime e persistenti ondate di calore su gran parte dell’emisfero boreale, soprattutto fra Europa meridionale, Nord America e Asia orientale.

Il caldo, nella parte finale di luglio, si è sentito principalmente sull’Europa meridionale e sull’area del bacino centrale del Mediterraneo, dove per una intera settimana abbiamo registrato temperature record.

Per fortuna con l’arrivo del mese di agosto il pattern atmosferico, finora dominante, tenderà a mutare, favorendo un radicale cambio di circolazione nelle aree interessate dal caldo intenso, fino a pochi giorni fa.

Difatti l’anticiclone caldo sub-tropicale nord-africano tenderà ad abbassarsi di latitudine, favorendo al contempo l’ingresso di masse d’aria più fresche dal vicino Atlantico settentrionale, fin dentro l’area del Mediterraneo.

Un inizio agosto con clima fresco in Europa

La prima decade di agosto, grazie a questo nuovo cambio di circolazione, vedrà temperature pronte a portarsi sotto le medie del periodo in una vasta area del continente, che va dalla Francia, Svizzera, Germania, Austria e Italia settentrionale, in un contesto di tempo anche instabile e inaffidabile, con possibilità di eventi temporaleschi e precipitazioni sparse.

Va anche detto che nei prossimi giorni buona parte dei Paesi dell’Europa centro-occidentale risulteranno i più freschi di tutto l’emisfero boreale, dove si registreranno le anomalie termiche negative più importanti.

Il calo termico interesserà pure l’Italia

In seguito, fra il 3 e il 5 di agosto, una buona parte di questa massa d’aria fresca, addossata sull’Europa centro-occidentale, riuscirà a penetrare sul Mediterraneo, dalla vallata del fiume Rodano, attraverso il soffio di sostenuti, se non forti, venti di “mistral”, pronti a dilagare verso i mari che circondano l’Italia.

L’arrivo di questa massa d’aria molto fresca causerà un brusco crollo delle temperature su tutta l’Italia, tanto che entro il prossimo weekend quasi ovunque, da Nord a Sud, le temperature massime non dovrebbero oltrepassare la soglia dei +30°C.

Inoltre l’aria fresca, d’estrazione oceanica, scorrendo sopra il cuscinetto di aria più calda e umida preesistente negli strati più bassi della troposfera, poco sopra il suolo e la superficie dei mari, contribuirà ad innescare parecchia instabilità. Situazioni quindi favorevoli per lo sviluppo di moti ascensionali, anche piuttosto intensi, che agevoleranno la formazione di rovesci e temporali.