Focus Capodanno 2026: l'afflusso artico raggiunge l'Italia. Mezzanotte di San Silvestro tra gelo e cieli stellati

L’Italia vivrà un San Silvestro tipicamente invernale causata dall’irruzione di aria artica dai Balcani. Il freddo sarà intenso là dove i venti settentrionali si placheranno, mentre dove saranno ancora sostenuti, cioè al Sud e sull'Adriatico, il wind-chill accentuerà comunque la sensazione di freddo. Sarà una mezzanotte stellata, salvo residue instabilità sulle Isole e l'estremo Meridione.
L'ultimo giorno dell'anno vedrà il consolidamento di un'area di alta pressione sul Nord Atlantico che, estendendosi verso il Regno Unito, favorirà lo scivolamento di una massa d'aria fredda lungo il suo bordo orientale. Questa corrente già questa sera avrà raggiunto l'Italia dalla Porta della Bora, attraversando rapidamente l'Adriatico. Il fronte freddo, dopo un veloce passaggio sulle regioni centrali, si sta spostando verso il Sud, lasciando dietro di sé aria tersa, secca e un calo delle temperature che interesserà l'intera Penisola proprio durante la serata di San Silvestro.
Focus Mezzanotte: Nord-Ovest e Pianura Padana
Al Nord-Ovest l'assenza di vento favorirà un forte raffreddamento del suolo che, nelle vallate pedemontane potrà portare punte di -8°C, mentre a Torino e Milano il termometro dovrebbe scendere verso i -3°C / -4°C, discesa che forse potrebbe essere limitata dalla nebbia.
In Pianura Padana centrale, oltre al calo termico, già in serata, avremo la formazione di banchi di nebbia ghiacciata o foschie dense, rendendo l'atmosfera suggestiva ma limitando localmente la visibilità. Attenzione ad eventuali tratti di strada ghiacciati.
Il brindisi sul Triveneto e sul versante Adriatico
Il Nord-Est vedrà un rapido attenuarsi della Bora già dal mattino. A Trieste e Venezia l'aria diventerà calma, favorendo una mezzanotte gelida ma senza raffiche, con possibile formazione di foschie lungo le coste friulane e venete (fino a -3°C tra Venezia e Treviso).
Lungo le coste Adriatiche centrali (Marche e Abruzzo), il vento di Grecale in attenuazione, manterrà il mare mosso e qualche nube residua, con temperature tra 2°C e 4°C che tuttavia saranno percepite molto inferiori proprio a causa del vento. Nell'entroterra appenninico le temperature scenderanno stabilmente sotto lo zero.
San Silvestro in Montagna (Alpi)
Sulle Alpi la mezzanotte di San Silvestro sarà dominata da una stabilità atmosferica assoluta e da cielo limpidissimo, ma in un contesto termico davvero rigido e secco.

L'assenza di vento e il forte irraggiamento notturno trasformeranno le valli in veri e propri "freezer", con temperature che tra Valle d'Aosta, Valtellina e Dolomiti precipiteranno verso punte di -10°C / -12°C (Aosta -7°C, Bolzano -9°C), garantendo però una visibilità eccezionale e condizioni ideali per il mantenimento del manto nevoso. Il pericolo principale sarà il ghiaccio vivo sulle strade.
Appennino tra effetto wind-chill e gelate da irraggiamento
Sull'Appennino il brindisi sarà accompagnato da un clima freddo e ventoso soprattutto al Sud. Mentre al Centro prevarrà un cielo terso con gelate intense nelle conche interne (fino anche a a -15°C), sui rilievi del Sud insisteranno nubi irregolari e locali, residue nevicate oltre gli 800-1000 metri.

Il protagonista resterà il vento di Grecale/Tramontana che, seppur in calo sui settori settentrionali e centrali, manterrà un certo effetto wind chill in quota, rendendo il freddo percepito comunque più intenso su tutto il settore.
Cielo terso e freddo sulle Centrali Tirreniche e Umbria
Lungo le Centrali Tirreniche e in Umbria, il vento di Grecale si placherà drasticamente già nel primo pomeriggio. Questo garantirà una serata di San Silvestro con calma piatta, accelerando il crollo termico per irraggiamento già subito dopo il tramonto. Già all'ora di cena ampie porzioni di Umbria e Toscana potrebbero essere sotto gli 0°C.
La visibilità sarà ottima per godersi i fuochi d'artificio.
Vento e residua instabilità al Sud e sulle Isole Maggiori
Il Sud peninsulare resterà l'ultimo baluardo della ventilazione settentrionale, con raffiche di Tramontana che insisteranno fino alla mezzanotte, iniziando ad attenuarsi solo nelle prime ore del mattino di Capodanno.
In Sicilia e in Sardegna persisterà della residua instabilità, infatti non saranno da escludere brevi piovaschi isolati lungo le fasce tirreniche e occidentali prima del brindisi. A Palermo e a Cagliari le temperature saranno più contenute, intorno ai 9°C / 10°C, in un contesto di mari generalmente molto mossi.