Il meteorologo Alessio Colella avvisa: "fine settimana bollente, punte di +38°C +40°C specie in queste aree"

Nel fine settimana che apre le porte alla settimana di Ferragosto, l’anticiclone raggiungerà la sua massima espansione, determinando un nuovo aumento delle temperature.
Dopo un inizio di agosto piuttosto timido, segnato da piogge frequenti e temperature ben al di sotto della media, l’estate sta cambiando passo. L’alta pressione delle Azzorre, che sembrava voler riportare una stabilità mite e gradevole, ha ceduto rapidamente il campo a una figura ben più ingombrante: l’anticiclone sub-tropicale nordafricano.
Da oggi, infatti, una massa d’aria calda e rovente inizierà a risalire verso la nostra Penisola, portando con sé la fine delle precipitazioni e l’inizio di una nuova fase dominata dal caldo africano.
Una dinamica che conosciamo bene, anche se, almeno inizialmente, l’intensità non sarà paragonabile a quella delle ondate vissute tra giugno e luglio.
I valori massimi supereranno diffusamente le medie stagionali, da nord a sud, accompagnati da una crescente umidità che renderà il caldo ancora più difficile da sopportare. Un mix tipico delle ondate africane, capace di peggiorare la percezione termica e di rendere le giornate pesanti e afose.
Temperature in aumento da domani, venerdì 8 agosto
A partire da domani, venerdì 8 agosto, le condizioni meteo inizieranno a farsi più difficili su diverse regioni italiane.
Il caldo sarà in graduale aumento su tutto il Paese: al Nord si raggiungeranno massime prossime ai 30°C, con punte di 32-33°C tra Piemonte ed Emilia Romagna.

Anche lungo il versante adriatico centrale e meridionale si registreranno valori fino a 31-33°C, con picchi locali di 34-35°C nelle aree interne della Puglia.
Su Sardegna e Sicilia i termometri saliranno su valori simili, ma sarà il versante tirrenico centro-meridionale a distinguersi per intensità: fino a 36-37°C su Toscana, Lazio e Campania centro-settentrionale, con possibili punte locali di 38°C.
Tra sabato e soprattutto domenica ecco l'apice del caldo
La giornata di sabato 9 agosto segnerà un ulteriore peggioramento del quadro termico.
Il caldo si intensificherà su tutti i settori, con 35-36°C attesi sulla Pianura Padana e valori stabilmente sopra i 30-31°C su tutte le regioni settentrionali. Anche lungo l’Adriatico la colonnina di mercurio salirà rapidamente, fermandosi intorno ai 32-34°C, ma con massime che potranno toccare i 39-40°C nelle aree interne di Toscana, Umbria e Lazio.
Sulle Isole Maggiori, attese massime fino a 35-36°C, specie nelle zone interne e lontane dalla costa.

E se pensate che la situazione possa migliorare domenica 10 agosto, vi sbagliate. L’anticiclone africano raggiungerà infatti il suo massimo potenziale, determinando una delle giornate più calde di questa fase.
Le temperature saranno ben oltre i 30°C su tutta Italia, con punte di 37-38°C tra Emilia Romagna, Lazio, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia, ma sarà la Toscana a rischiare i valori più estremi, con possibili picchi fino a 40-41°C nelle aree interne.
Solo le aree costiere di Marche, Abruzzo e Puglia potranno beneficiare di qualche grado in meno, grazie alla ventilazione settentrionale e alla presenza di brezze marine, che renderanno il caldo leggermente più sopportabile.
Guardando alla prossima settimana, quella di Ferragosto, la tendenza sembra confermare la persistenza dell’anticiclone africano su gran parte dell’Italia e dell’Europa centro-meridionale. Ma su questo torneremo nei prossimi aggiornamenti.