L'avviso di Daniele Ingemi: nel weekend atteso un forte calo termico, fino a 50 mm di pioggia in queste regioni

Ci attende il primo vero fine settimana dal sapore autunnale in gran parte d'Italia. Attenzione anche l'instabilità, non mancheranno neppure rovesci e temporali. Ecco le aree più interessate.

L'estate italiana, con i suoi ultimi tepori, sta lasciando il passo a un autunno più vivace e fresco. Mentre l’instabilità continua ad interessare gran parte d’Italia, una massa d’aria piuttosto fresca, in discesa dall’Atlantico settentrionale, nei prossimi giorni raggiungerà pure l’Italia, determinando un brusco calo delle temperature.

Certo, è bene sottolineare che non arriverà una vera e propria ondata di freddo, ma assisteremo a più frizzanti, variabilità, e addirittura anche dell’instabilità in diverse regioni della Penisola.

Da venerdì brusco calo delle temperature

Il sipario si alza venerdì 26 settembre con l'ingresso della massa d'aria fresca, quando l’aria più fresca nord atlantica si affaccerà sul Nord Italia, dispensando anche dell’instabilità.

Sulle regioni Settentrionali la giornata si aprirà con un cielo irregolarmente nuvoloso, con piogge sparse e dei temporali che dalle Alpi occidentali si sposteranno verso il Piemonte, la Lombardia e il Veneto.

Aria fredda.
Le temperature minime raggiungeranno valori che faranno ricordare in certe zone l'inverno. In alcune località del Nord, da venerdì, le minime scenderanno sui +8°C +10°C, al Centro sui +12°C nelle conche.

Sulle Alpi tornerà a nevicare, in maniera moderata, con i fiocchi che potrebbero scendere fino a 1300 metri, o poco sotto tale quota.

Secondo il nostro modello potrebbero registrarsi accumuli maggiori nelle Alpi lombarde.

Sulle regioni Centrali la Toscana settentrionale e le aree appenniniche vedranno rovesci pomeridiani, mentre il resto della giornata sarà più asciutto con schiarite alternate. Il Sud, invece, godrà di una pausa soleggiata, con temperature che si manterranno intorno ai 24-26°C. Ancora un po' di caldo, ma su valori inferiori rispetto a quelli misurati nei giorni scorsi.

Nel weekend il maltempo si sposterà al Sud

Durante il fine settimana il maltempo e l’instabilità si sposteranno verso il Centro-Sud, mentre sulle regioni Settentrionali il tempo andrà a migliorare sensibilmente, anche se le temperature caleranno ulteriormente ovunque.

Piogge e temporali sparsi interesseranno ancora il Friuli Venezia Giulia, le Marche, l’Abruzzo, ma anche Campania, Calabria e Sicilia, con fenomeni localmente intensi. In alcune aree, secondo il nostro modello di riferimento, cadranno dai 30 ai 50-60 mm di pioggia.

Domenica 28 settembre le probabilità più alte (fino al 70%) di piogge si concentrano sulle regioni adriatiche centro-meridionali, fra Abruzzo, Molise, Puglia garganica, dove i temporali potrebbero scaricare 25-50 mm, con rischio di grandine localizzate. Il Sud ionico e la Sicilia orientale chiuderanno il weekend con qualche pioggia sparsa, mentre il resto d'Italia godrà di un cielo sereno o poco nuvoloso.

Attenzione alle temperature minime piuttosto fresche

Le temperature minime raggiungeranno valori che faranno ricordare in certe zone l'inverno. In alcune località del Nord, da venerdì, le minime scenderanno sui +8°C +10°C, al Centro sui +12°C nelle conche, al Sud invece ancora +16°C +18°C.

Parliamo però di minime, quindi valori che si registrano intorno all'alba, al primo mattino, durante il risveglio, e che poi salgono rapidamente con il sorgere del sole.

Le minime mattutine avranno sempre più sapore autunnale nel fine settimana, con +8°C +10°C al Nord e conche del centro, +14°C +16°C al sud.