Meteo, occhi puntati sull'uragano Gabrielle: si muove verso Portogallo e Spagna, che effetti avrà?
L'uragano Gabrielle ha raggiunto la categoria 4 nelle ultime ore, dopo un rapido approfondimento. Si prevede che si sposterà verso est, dirigendosi verso le Azzorre e forse verso la penisola iberica, dove arriverebbe come tempesta extratropicale.

I modelli americano ed europeo continuano a indicare che Gabrielle, ora un uragano di categoria 4, si dirigerà verso est. In quella direzione ci sono le isole Azzorre e poi la penisola iberica. Anche se è previsto un suo indebolimento, con perdita di intensità e di alcune caratteristiche tropicali, si tratta di un fenomeno singolare che attira l’attenzione degli esperti.
L’uragano Gabrielle ha raggiunto la categoria 4 contro ogni previsione
Ieri, in piena intensificazione del sistema, i modelli puntavano ancora su una categoria 2, 3 nel caso peggiore secondo la scala Saffir–Simpson. Per arrivare a questo, il ciclone avrebbe dovuto mostrare raffiche di vento superiori ai 178 km/h e generalmente una pressione centrale prossima a 950 hPa. Era già molto, e invece è andato oltre.

Secondo l’ultimo bollettino del National Hurricane Center (NHC) degli Stati Uniti, autorità di riferimento per l’Atlantico, Gabrielle presenta un occhio ben definito e caratteristiche tali da essere classificato uragano di categoria 4. I venti sostenuti al suo interno raggiungono i 225 km/h. Non mancano piogge torrenziali e un grande moto ondoso.
Dainet Sierra, esperta di uragani di Meteored US, ha espresso sorpresa per la rapida intensificazione di Gabrielle. «Questa mattina registrava venti massimi sostenuti di 90 miglia orarie (144 km/h) e poco dopo, nel pomeriggio, è passata a 140 miglia orarie (225 km/h), diventando un uragano potente», analizza.
La situazione attuale del ciclone e le previsioni per le prossime ore
In questo momento mantiene quell’occhio ben definito, avvolto da nubi convettive che danno una struttura solida osservabile dai satelliti. Probabilmente rispetterà le previsioni del NHC, perché fino a poco fa sembrava avere ancora categoria 4.
L’uragano ha iniziato a spostarsi verso nord-est, imboccando lentamente la rotta prevista verso le Azzorre. Per ora convive con una saccatura subtropicale ma, quando questa si dissolverà — probabilmente domani — Gabrielle accelererà la sua corsa verso est.
Secondo la meteorologa statunitense, nel suo tragitto il sistema «si indebolirà transitando su acque più fredde e incontrando un’ambiente con maggiore cisallamento».
Venerdì alle Azzorre e domenica, forse, vicino alla Galizia come bassa pressione
Gli esperti americani sottolineano che venerdì, quando sarà nelle vicinanze delle Azzorre, potrebbe perdere lo status di uragano o anche di tempesta tropicale, trasformandosi in una bassa pressione extratropicale. Tuttavia il cono di previsione mantiene ancora la categoria 1 del ciclone nel nord delle Azzorre, a indicare l’incertezza.
Successivamente, quando Gabrielle avrà superato le isole — intorno a sabato — è molto probabile che si verifichi l’extratropicalizzazione al 100%. I modelli lo mostrano così: il ciclone passerà da nucleo caldo a nucleo freddo, cambiando meccanismo per poter sopravvivere in acque e latitudini più fredde. Già come bassa depressionaria, con il prefisso “ex”, potrebbe raggiungere la Galizia domenica con fenomeni meteorologici da monitorare.
Se confermato, all’arrivo sul continente potrebbe portare piogge intense e venti forti fino a 80 km/h, specialmente in mare aperto e con possibili ripercussioni sulle coste della Galizia.
Il meteorologo spagnolo di Meteored Spagna, Francisco Martín, afferma che Gabrielle ha «tutte le carte in regola per trasformarsi in una bassa pressione extratropicale, e senza una transizione straordinaria come quella di Erin», tra Lisbona e le isole britanniche domenica.
Sulla base delle proiezioni disponibili del modello europeo, ritiene più probabile un impatto nelle vicinanze della Galizia. «Alcune mappe lo hanno posizionato nel golfo di Cadice, ma sarebbe una traiettoria molto atipica», conclude.