Luca Lombroso avverte: nel weekend l’estate accelera gli estremi in Italia, con caldo rovente e forti temporali

Dopo una settimana con caldo afoso ma moderato, l’Italia si prepara a una situazione estrema. Il Sud si appresta a superare i 40°C, al Nord potrebbero irrompere violenti temporali, e al centro?

Caldo intenso.
In alcune regioni del nostro Paese il termometro potrà varcare la soglia dei +40°C.

Giornate di caldo moderato in Italia in questa settimana di metà luglio, ma un certo disagio si inizia comunque ad avvertire. In prevalenza le città italiane sono in condizioni di caldo afoso. Torrido invece è il tavoliere di Puglia e border line fra torrido e afoso l’interno della Sicilia, Sigonella a mezzogiorno aveva 35°C col 39% di umidità relativa.

Insomma, come abbiamo scritto e approfondito, il caldo può essere di vari tipi, torrido e afoso non vanno mai confusi. Al momento comunque appunto in genere il disagio è moderato, come andrà nei prossimi giorni, in meglio o in peggio?

Situazione sinottica

Mappa di previsione di pressione al suolo complessa per domani giovedì 17 luglio, l’anticiclone delle Azzorre ritira il suo promontorio dal nord Italia e lo estende sull’Europa centro settentrionale. Al momento resta ritirato sulla Spagna anche il temuto forno dell’anticiclone africano.

Un fronte freddo in transito sui Balcani porta così la sua influenza nel settore Adriatico, pur senza irruzioni dirette masse d’aria più fresche e instabili attenueranno specie al centro nord l’attuale caldo moderato.

Cambio di configurazione nel fine settimana, con rimonta anticiclonica subtropicale al Centro-Sud e una saccatura atlantica che si approfondisce verso la Francia.

Giovedì 17 luglio

Comincia variabile la giornata di domani giovedì 17 luglio al nord, con ultimi piovaschi sulle Alpi e prealpi orientali, poi in giornata migliora, con ingresso di ventilazione settentrionale.

Al centro, bella giornata variabile estiva, nella maggior parte dei casi le nubi non fanno altro che abbellire il cielo, ma in Appennino centrale potrebbero generare alcuni rovesci temporaleschi. In Sardegna rotazione e moderata intensificazione di venti di maestrale meno caldi e più secchi.

Il modello ECMWF prevede vari temporali giovedì 17 luglio nelle zone interne del centro sud, lungo la dorsale appenninica

Al sud ampiamente soleggiato in Sicilia e regioni tirreniche, sereno variabile in Puglia, annuvolamenti irregolari e qualche scroscio di pioggia breve nelle zone interne.

Temperature pienamente estive, 30-32°C al nord e molte città del centro, simile la situazione in Sardegna. Al sud sui 32-34°C, con punte di 35-36°C in Puglia interna. In genere un po meno afoso.

Caldo in aumento nel fine settimana

Da venerdì a domenica condizioni pienamente estive in quasi tutt’Italia, al solito è sulle Alpi che la situazione potrebbe essere diversa, a causa dei temporali di calore. Venerdì in dettaglio per escursioni e alpinismo appare la giornata migliore, stabile e soleggiata. Sabato e domenica torneranno, sulle Alpi appunto, temporali orografici favoriti dal caldo delle valli, presenti principalmente nei pomeriggio. Il consiglio è il solito, sfruttare le mattinate.

Per il resto, da nord a sud domina il sole con temperature aumento, con disagio anche forte nelle città cementificate. Sabato in particolare anche il nord arriverà sui 35-36°C, localmente anche qualcosa in più. Caldo anche al centro, con valori analoghi al nord. Al sud, è domenica che il termometro sale e in zone come interno Sicilia, Sardegna e Puglia si arriva già a 40°C.

Settimana 21-27 luglio: sud rovente, minaccia di violenti temporali al nord

L’ultima decade di luglio vede uno scenario complesso e potenzialmente critico per l’Italia. I modelli probabilistici ECMWF delineano una situazione di persistenza del caldo intenso al Sud, mentre al Nord potrebbe irrompere in pieno aria fredda. Gli scenari indicano una situazione di blocco parziale fra una saccatura in approfondimento e l’anticiclone africano sul Mediterraneo meridionale. Vediamo in dettaglio cosa potrebbe succedere

Caldo estremo in vista al centro sud, inclusa la Sardegna nei cui interno ECMWF prevede addirittura 43°C già lunedi 21, con ulteriore aumento martedì.

Caldo al sud: gli scenari EPS e cluster

La mappa ECMWF specialistica EFI, extreme forecast index, indica probabile caldo estremo (EFI > 0.9) su Sicilia, Calabria e Grecia. I modelli ensemble delineano alta probabilità di un evento quasi storico fra il 21 e 23 luglio, con valori massimi prossimi ai 42–45°C nei settori interni delle regioni meridionali e isole. Poi la situazione estrema dovrebbe attenuarsi, ma rimarrà molto caldo tutta settimana.

Temporali furiosi al nord, e il centro?

Per capire cosa succederà al nord abbiamo invece usato i “cluster”, un metodo di raggruppamento di diversi scenari proposti da mappe ensemble. I cluster ECMWF a 500 hPa mostrano, nella maggioranza degli scenari un approfondimento di una saccatura dal Nord Atlantico con probabile irruzione di aria fredda e instabile sulla Pianura Padana e forse anche al centro.

Si nota in particolare una saccatura nei giorni 24–26 luglio. Se questo sarà lo scenario, le quote di alta montagna e i ghiacciai riceveranno perfino neve estiva, il nord sarebbe sotto furiosi temporali e forti temporali potrebbero sconfinare anche al centro. La conseguenza sarebbe una decisa rinfrescata, probabilmente temporanea.

Da notare che c’è una grande variabilità fra i cluster, e una situazione più bloccata pur meno frequente, è presente e vedrebbe l'anticiclone africano più disteso, ritardando l'ingresso della saccatura e causando temperature piuttosto alte anche al nord.