Luca Lombroso spiega l’anomalia meteo in corso: “Fine luglio con piogge, temporali e freddo, quando tornerà il caldo?"

Inusuale depressione in transito al nord, e domani tocca alle regioni centrali adriatiche. L’aria polare spazza via e rimpiazza quella africana, per diversi giorni l’estate rovente si prende una pausa. Altri temporali in vista, quando tornerà il caldo?
Stamattina al nord ci si è svegliati con tempo quasi autunnale, piogge diffuse e temperature da fine settembre o perfino inizio ottobre. Anche in parte del centro, soprattutto Toscana e Umbria, in parte anche Marche, la giornata sembra di quelle da burrasca di fine estate. Un po’ meglio, con tempo variabile e ventoso, va al sud, ma l’aria anche qua inizia a rinfrescarsi anche per i venti di tramontana e maestrale che cominciano a irrompere. E qua dove ci troviamo, in Appennino Tosco-Emiliano, nubi minacciose stanno coprendo il crinale e durante la nostra diretta stavano cadendo le prime gocce di pioggia.
Un peggioramento inusuale per fine luglio, è la fine anticipata dell’estate? Facciamo chiarezza.
Situazione sinottica
Configurazione barica anomala per fine luglio, con l’anticiclone delle Azzorre ritirato dal Mediterraneo e assente ora anche l’africano. Un promontorio dell’Azzorriano anzi è esteso a nord, e ha innescato un prematuro approfondimento verso l’Italia di una saccatura stretta e carica di aria polare, che sta affluendo al nord. Si sta anche formando un ciclone alla mesoscala fra centro e nord Italia, che si muoverà verso l’alto Adriatico.
Nei prossimi giorni comunque il sistema si allontanerà e sull’Italia la pressione sarà in aumento, ma senza assistere a un ingresso netto dell’anticiclone delle Azzorre. Proseguiranno correnti mediamente nordoccidentali, relativamente fresche per la stagione e a tratti con aria instabile.
Martedì maltempo lungo l’Adriatico
Domani martedì 29 luglio 2025, la depressione e il relativo maltempo insistono sulle regioni centrali adriatiche: sulle coste e interno di Marche, Abruzzo e Molise piogge e temporali anche organizzati e giornata fredda ventosa. Qualche piovasco arriva anche fin sul Gargano, in Puglia. Precipitazioni in attenuazione dal pomeriggio. Freddo in queste zone, con massime entro 25-26°C.
Al centro, escludendo le citate zone Adriatiche, variabile senza precipitazioni, ventoso specie in Sardegna per il maestrale. Malgrado calino le temperature, può favorire la diffusione incendi. Meno caldo, solo nel Lazio localmente si arriva a 30°C, per il resto entro 28°C.
Al sud, altrettanto c’è variabilità ventosa, qualche rovescio locale raggiunge la Sicilia nordorientale. Massime sui 26-28°C, localmente 30-32°C nel sud della Puglia e della Sicilia.

Mercoledì variabile e fresco per la stagione
Mercoledì 30, migliora sull’Adriatico, con ampi spazi di sole, altrettanto il sole splende in molte regioni italiane, ma sulle Alpi si risente della coda di una perturbazione, che avrà ripercussioni anche qua nell’Appennino tosco emiliano e anche ligure. Soprattutto al pomeriggio infatti riprendono i temporali, ricordatevi che sono per loro natura repentini, evitare di trovarsi su crinali e cime è fondamentale in quanto sono le zone più esposte ai fulmini. Sembrano poco probabili sconfinamenti temporaleschi in pianura.
Al centro e al sud classico tempo sereno-variabili, le ultime mappe sembrano ridimensionare i rovesci per l’Appennino centrale, ma qualche scroscio nelle zone interne non è escluso.

Al nord il termometro raramente sale oltre 28°C, al centro localmente sui 30°C, anche al sud solo locali i 30°C, l’aria è piacevole per la stagione e questo sarebbe un clima ideale, quasi da estate del passato.
Giovedì ancora discreto, venerdì temporali al nord
Poco da segnalare su giovedì 31 luglio, tempo sereno variabile, non caldo ma gradebole. Invece il primo giorno di agosto vedrà probabilmente riprendere i temporali al nord, non solo sulle Alpi ma anche in pianura, in forma organizzata e a tratti diffusa al pomeriggio. Qualche rovescio raggiunge anche il centro. Temperatura in lieve aumento, tornano locali 30°C al nord, e questo appunto potrà intensificare i temporali, ma torneremo sui dettagli.

A quando nuove ondate di caldo?
Al momento del tutto assenti anche a medio termine lontano, 10-15 giorni, nuove ondate di caldo. Anzi, attorno a domenica 3 agosto potrebbe transitare una nuova e ulteriore perturbazione temporalesca al nord e marginalmente al centro. Intendiamoci, non sarà freddo, avremo vari spazi per il sole, ma sulle Alpi e Appennino, ci si dovrà vestire come dovrebbe essere, da montagna. E nelle pianure, coste e città, si starà in prevalenza in condizioni di confort termico, salvo mettersi una felpa leggera alla sera.
Per intravedere il ritorno del caldo bisogna sperare in alcuni scenari nei cluster a lungo termine, ma se ne riparla verso Ferragosto.