Meteo, mercoledì temperature fino a +38 °C in Italia ma Margherita Erriu avverte: “i giorni peggiori arriveranno dopo"

Questa settimana vedrà un rinforzo del campo di alta pressione che porterà decisi rialzi termici su tutta l’Italia, dove si registreranno temperature oltre 10 °C al di sopra della norma.
Ci attende una settimana decisamente critica per l’Italia ma non per un ipotetico maltempo, bensì per le temperature che si registreranno.
Infatti nel corso dei giorni assisteremo ad un progressivo rinforzo del campo di alta pressione di origine nord africana che porterà condizioni di spiccata stabilità atmosferica, tanto attesa dopo i temporali della scorsa settimana, ma anche temperature a dir poco roventi.
Dal punto di vista atmosferico quindi non è previsto niente di eclatante. Oggi in Sicilia potremo avere ancora temporali piovaschi ma da domani su buona parte dell’Italia è atteso tempo asciutto e soleggiato.
Tempo stabile e temperature roventi
In realtà della leggera variabilità atmosferica continuerà ad interessare anche i settori alpini e prealpini ma in generale non riuscirà ad estendersi e a spingersi verso le zone pianeggianti. Solamente nella giornata di giovedì qualche pioggia, pure a carattere di rovescio o piovasco, riuscirà ad interessare la Pianura Padana.
Anche sui settori appenninici assisteremo alla formazione di nubi a sviluppo verticale durante le ore più calde della giornata ma prevalentemente senza precipitazioni degne di nota associate a parte brevi e locali piovaschi sull’Appennino centrale mercoledì e su quello meridionale venerdì.
Detto ciò, come anticipato all’inizio di questo articolo, la peculiarità di questa settimana sarà legata alle temperature che si registreranno perché saranno decisamente fuori stagione.

Entro mercoledì infatti i termometri di quasi tutta l’Italia, da nord a sud, registreranno temperature massime tra i 30 e i 35 gradi, con punte intorno ai 38 gradi in Sardegna, in Basilicata e in Puglia.
Ma il peggio dovrà ancora arrivare. Saranno infatti le giornate di giovedì, venerdì e sabato le più calde di tutta la settimana, quando si potranno raggiungere picchi di 40 °C, sempre sulla Sardegna e nell’entroterra foggiano, in Puglia.
Si tratta di temperature estreme, non solo troppo elevate per essere ancora giugno, ma altissime per un qualsiasi mese estivo.
Sebbene i valori massimi sono quelli che tendenzialmente vengono utilizzati per dare un peso alle ondate di calore, saranno in realtà i valori minimi, quelli registrati poco prima dell’alba, ad essere più anomali.
Caldo estremo almeno fino a domenica
Difatti durante questa settimana in quasi tutte le località costiere del nostro stivale, sulle due isole maggiori e nella Pianura Padana si registreranno temperature minime al di sopra dei 20 °C. In alcune località addirittura non si scenderà mai sotto i 25 °C e questo renderà ancora più estenuante la situazione.
Ci aspettiamo quindi una settimana con ripetute notti tropicali, ovvero quelle notti in cui la temperatura non scende mai sotto i 20 °C, e con giornate in cui per svariate ore si registreranno temperature tra i 35 e i 40 °C.
Questa tendenza sembrerebbe confermata almeno fino a sabato, poi da domenica il campo di alta pressione sembrerebbe indebolirsi leggermente permettendo l’ingresso di aria meno calda sulla nostra penisola.
Ovviamente per l’andamento nel corso della prossima settimana bisognerà aspettare ancora qualche giorno, ma noi di Meteored non mancheremo di informarvi a riguardo con i prossimi aggiornamenti meteo.