Caldo a Roma, ecco la mappa delle oltre duemila fontanelle pubbliche: acqua di sorgente gratis in tutta la città

A Roma ci sono oltre duemila fontanelle pubbliche, conosciute come “nasoni”, che offrono acqua potabile gratuita proveniente da sorgenti naturali dell'Appennino. Una risorsa preziosa, accessibile tutto l'anno e particolarmente benvenuta nei giorni di caldo estivo.

fontanella roma
Un "nasone" nel centro di Roma, presso il Circo Massimo. Con questo nome si indicano le storiche fontanelle pubbliche che forniscono acqua potabile nella capitale italiana.

Nel 2024 si è celebrato un anniversario importante per la città di Roma: i 150 anni dei "nasoni", le storiche fontanelle pubbliche che da tanto tempo distribuiscono gratuitamente acqua potabile di alta qualità in tutta la capitale. Oggi sono una preziosa risorsa per tutti, specie nei mesi estivi ma non solo, con acqua potabile, fresca e di gran qualità, che sgorga continuamente in oltre duemila punti sparsi per la città.

Secondo quanto riportato da Acea, che gestisce il servizio idrico romano, la storia dei nasoni inizia nel XIX secolo, durante l’amministrazione del sindaco Luigi Pianciani. Fu lui a promuovere la creazione di un sistema pubblico di distribuzione dell’acqua, per migliorare l’igiene urbana e la salute dei cittadini.

Le prime fontanelle comparvero nel 1874: strutture in ghisa, alte circa 120 cm, dal peso di 100 kg, dotate di tre cannelle decorate a forma di testa di drago. Con il tempo, l’ottone ha preso il posto della ghisa, e la forma si è evoluta, ma la funzione è rimasta invariata.

Oggi le fontanelle pubbliche di Roma sono moltissime. Nel cuore del centro storico ce ne sono più di 200, ma in giro per la città, quindi anche in periferia, ce ne sono oltre duemila!

I nasoni, le mitiche fontanelle pubbliche di Roma che fanno parte del paesaggio urbano

Oggi i nasoni sono molto più che semplici fonti d’acqua. Si trovano in ogni quartiere, dal centro storico alle zone periferiche, e il suono costante dell’acqua che scorre è diventato parte integrante dell’ambiente urbano romano.

Una fontanella pubblica nel centro di Roma.

Tutti i romani conoscono il trucco per bere comodamente da queste fontanelle pubbliche: basta tappare con un dito l’uscita della bocchetta, e l’acqua zampilla verso l’alto da un piccolo foro superiore, permettendo di bere senza doversi chinare troppo.

Acqua dell’Appennino: qualità controllata ogni giorno

L’acqua che scorre dai nasoni proviene in gran parte dalle sorgenti montane dell’Appennino centrale, in particolare dal reatino.

Le sorgenti del Peschiera e di Le Capore forniscono circa l’80% dell’approvvigionamento idrico di Roma, e le acque vengono sottoposte a controlli quotidiani per garantire purezza e sicurezza.

Sin dall’epoca dell’antica Roma, la città si è rifornita da sorgenti montane, attraverso una rete di acquedotti. Alcuni resti di quegli acquedotti sono ancora oggi visibili, ma la rete moderna continua la stessa funzione, portando acqua di sorgente fino alle case e alle fontanelle pubbliche.

Dove si trovano i nasoni? Ecco le mappe da consultare

Nel centro storico ci sono più di 200 nasoni, accompagnati da circa 90 fontane artistiche che offrono acqua potabile. In tutta la città il numero supera le 2.500 unità.

Per sapere dove si trova la fontanella più vicina, è possibile consultare diverse mappe online. Acea mette a disposizione una mappa interattiva sul suo sito web, e una delle alternative più pratiche è la mappa su OpenStreetMap. Inoltre, l’app Acea Waidy Wow consente di localizzare facilmente le fontanelle direttamente dallo smartphone.

Usare le fontanelle pubbliche di Roma vuol dire avere a disposizione una preziosa risorsa gratuita, senza dover acquistare acqua imbottigliata ed evitando così anche l'uso della plastica.

Fontanelle sempre aperte, non si spreca acqua? La risposta di Acea

Una delle domande più comuni riguarda lo scorrimento continuo dell’acqua: non si tratta di uno spreco?

Secondo Acea, il flusso costante è necessario per evitare la stagnazione nelle condotte, soprattutto di notte. In questo modo, l’acqua resta sempre fresca e pulita.

Per approfondire

La mappa dei nasoni a Roma e nelle altre città del Lazio - https://www.gruppoacea.it/al-servizio-delle-persone/acqua/nasoni