Meteo, ancora temporali sull'Italia nei prossimi giorni: dove?

Ancora forti temporali sull'Italia nelle prossime ore e giorni. Localmente saranno ancora possibili fenomeni di forte intensità, con rovesci e intensa attività elettrica. Dove? Gli ultimi aggiornamenti meteo.

Nei prossimi giorni forti temporali interesseranno varie zone d'Italia, soprattutto durante le ore pomeridiane

Il mese di giugno continua a presentarsi parecchio instabile in molte regioni italiane, con frequenti rovesci e temporali. In queste ore l’instabilità viene ulteriormente accentuata dal passaggio, in quota, di una ondulazione ciclonica, seguita da una avvezione di aria più fredda nella media troposfera.

Queste infiltrazioni di aria più fredda in quota, transitando sopra lo strato di aria più calda e umida che si è appena depositato al suolo, tendono a destabilizzare la colonna d’aria, creando intense correnti ascensionali, soprattutto durante le ore più calde del giorno, originando piogge, rovesci e persino fenomeni temporaleschi.

Tanti temporali lungo l’Italia anche nei prossimi giorni

Proprio in queste ore sull’Italia, da nord a sud, si stanno originando tanti temporali, alcuni anche abbastanza intensi, che stanno causando non pochi disagi. Un intenso temporale si è appena abbattuto nell’area di Roma, producendo i soliti allagamenti, in pieno centro.

Nella giornata di mercoledì 9 giugno l’instabilità si sposterà anche al sud e nell’area del basso Tirreno, con l’arrivo di correnti umide e instabili da nord-ovest che arrecheranno l’instabilità su queste aree, favorendo lo sviluppo di cumulonembi, capaci di scaricare rovesci e temporali, localmente anche di moderata o forte intensità.

Domani temporali, a tratti localmente intensi, sono attesi in diverse aree del centro-sud e soprattutto lungo le coste che si affacciano sul basso Tirreno, specie fra sud Campania, Calabria e Sicilia nord-orientale,

Durante le ore pomeridiane e serali, invece, dei rovesci e temporali saranno altamente probabili anche fra Alpi e Appennini, con tendenza a successivo sconfinamento dei fenomeni sulle sottostanti vallate e pianure.

Sul resto delle regioni il tempo sarà improntato verso un tipo di variabilità positiva, con maggiori spazi soleggiati, soprattutto sulle regioni del centro-nord. Il maggior soleggiamento favorirà, in queste regioni, pure un lieve incremento dei valori massimi, che continueranno a mostrarsi in linea con le medie stagionali per il periodo.

Giovedì ancora rischio di temporali, ecco dove

Giovedì 10 giugno avremo ancora tanti temporali, soprattutto sulle regioni del centro-sud e sulle coste del basso Tirreno. Mentre durante le ore pomeridiane dei temporali di calore, a carattere sparso, si svilupperanno sia sull’arco alpino che lungo tutta la dorsale appenninica, inclusi i rilievi più interni della Sicilia.

Questi rovesci e temporali, seppur brevi e localizzati, potrebbero localmente risultare intensi, determinando forti rovesci, accompagnati da una intensa attività elettrica, colpi di vento e persino locali e occasionali scrosci di grandine. Solo dalla sera si assisterà a un rapido miglioramento del tempo, con la dissoluzione degli ultimi temporali.

Sulle restanti regioni il tempo invece si presenterà più stabile e soleggiato, con maggiori schiarite e spazi di sole, in un contesto climatico piuttosto piacevole dal punto di vista termico.

Venerdì 11 giugno ultimi episodi di instabilità

Nella giornata di venerdì 11 giugno resisterà ancora un po' di instabilità fra Alpi e Appennini, dove nel corso delle ore pomeridiane si formeranno nuovi rovesci e temporali di calore, in successivo sconfinamento verso le coste tirreniche.

Qualche temporale in formazione sulle Alpi, entro sera, potrebbe sconfinare sulle pianure a nord del corso del Po. Altrove il tempo, a parte qualche annuvolamento innocuo, si mostrerà più stabile e soleggiato, con temperature in genere stazionarie o in lieve calo.

Cosa accadrà nel weekend?

Stando alle ultimissime elaborazioni modellistiche, nel corso del fine settimana l’alta pressione delle Azzorre proverà a spingersi verso il bacino centro-occidentale del Mediterraneo, favorendo una maggiore stabilizzazione dell’atmosfera, soprattutto sulle regioni del centro-nord, che godranno di un tempo maggiormente soleggiato, con temperature massime in ulteriore aumento.

Sulle regioni meridionali persisterà ancora una residua instabilità, più che sufficiente per generare rovesci e temporali nelle ore diurne lungo la dorsale appenninica, e sui rilievi più interni. Solo domenica 13 il sole prevarrà un po’ ovunque, favorendo un aumento delle temperature massime.