Meteo: burrasca di fine estate, i dettagli. Tornerà caldo a settembre?

L’imminente peggioramento porterà ancora una volta fenomeni molto intensi. Arriva la neve sulle Alpi e rinfrescherà decisamente. Presto però per il cambio armadio, il caldo potrebbe tornare.

Sabato e domenica spesso sarà così il tempo sulle Alpi, e oltre ai fulmini si potrebbe trovare oltre i 2000 perfino la neve

L’estate con la E maiuscola è agli sgoccioli, ma l’autunno è ancora lontano. La burrasca di ferragosto fino a non molti anni fa poneva fine definitiva al gran caldo, ora il clima è cambiato.

La burrasca di ferragosto fino a non molti anni fa poneva fine definitiva al gran caldo, ora il clima è cambiato.

I fenomeni di queste perturbazioni sono diversi dal passato. Ogni grado in più di temperatura l’atmosfera può contenere il 7% in più di acqua precipitabile.

Riguardo i temporali abbiamo valutato che un grado di temperatura in più al suolo, a parità di ingresso di aria fredda in quota, aumenta anche del 20% il CAPE, energia convettiva disponibile.

Situazione

Nella giornata di sabato notiamo il posizionamento dell’alta pressione in senso meridiano, con massimo di 1025 a ovest dell’Irlanda e un promontorio fino alla Groenlandia. E’ da quelle zone artiche che prende il movimento l’aria che alimenta una depressione che si forma a ovest della Sardegna. Cruciale il contrasto termico col richiamo di aria molto calda che ancora interesserà il centro sud. Alcuni indici temporaleschi indica valori favorevoli a temporali severi in particolare al nordovest, compresa parte dell’Emilia, Lombardia e soprattutto pianura veneta.

Alcuni indici temporaleschi indica valori favorevoli a temporali severi in particolare al nordovest, compresa parte dell’Emilia, Lombardia e soprattutto pianura veneta.

Domenica si chiuderà in cut-off un minimo al suolo sul centro-nord, con un fronte caldo sulle Alpi orientale e il fronte freddo che irrompe sulla penisola.

Notevole l’ondulazione della corrente a getto, con un intenso jet stream da SW domenica pomeriggio, a 10000 m sul nord Italia fino a 140 nodi.

L’aria fredda entrerà in modo deciso lunedì, con isoterme di -20°C a 500 hPa e +10°C a 850 hPa, circa 1500 m al nord, dove oggi venerdì 28 troviamo quasi +20°C

Previsione per sabato 29 agosto

Sabato mattina i primi forti temporali colpiranno Alpi e Prealpi e la Liguria di levante, marginalmente anche alta Toscana e l’Appennino tosco-emiliano. In tarda mattina rovesci e anche nubifragi sull’alta Lombardia. Nelle altre zone del nord variabilità, le schiarite non inducano a sottovalutare gli allerta.

Sabato pomeriggio rapido ulteriore peggioramento, temporali e nubifragi fra Liguria, Piemonte Lombardia e Triveneto, rovesci anche in Emilia. Rischio di forti raffiche di vento lineare (downburst) nei temporali. La Romagna resterà riparata dai venti di SW. Maltempo su tutte le Alpi, con la neve che scende a 2000 m al nordovest.

Al centro sud, Sicilia e Sardegna la giornata sarà ancora estiva, soleggiata e molto calda. Ancora non arrivano i temporali, ma i venti caldi, fino a 40°C nelle conche interne del sud, aumentano il rischio di incendi.

Domenica 30 agosto, neve sulle Alpi, 40°C al sud

La giornata parte col maltempo al nord, soprattutto nordovest e Liguria con piogge, temporali e nubifragi, sulle Alpi occidentali nevica oltre i 2000-2200 m. Nel pomeriggio il maltempo si sposta al nordest, la neve imbiancherà le Dolomiti e le montagne lombarde, trentine e altoatesine oltre i 2000 m.

Accumuli pluviometrici notevoli, anche oltre 100 mm in 24 ore, su molte zone alpine, prealpine e Appenniniche.

La variabilità iniziale dell’Emilia sarà interrotta dal passaggio di temporali anche forti, mentre questa situazione mantiene protetta la Romagna, le cui coste potranno vedere anche spazi di sole, ma a prezzo di vento forte da SW. Temperature in diminuzione, Milano e Torino scendono a soli 23-24°C, mentre ancora i 30°C si toccano a Bologna, ma a sera anche qua calo termico.

Al centro i temporali raggiungono la toscana e Umbria in tarda mattinata, e quindi anche Lazio. Temporali anche in Appennino centrale, mentre il settore adriatico resta riparato.

In Sardegna sporadici brevi rovesci con rotazione del vento da libeccio a forte e fresco maestrale. Al sud, ancora caldo con scirocco e libeccio, i 40°C sono possibili a Foggia, ma calde, 35-37°C, anche Palermo e Bari.

Lunedì 31, ultimi temporali, martedì migliora

Lunedì 31 agosto quando sembrerà tutto passato, dopo una mattinata variabile e fresca, torneranno i temporali al nordest ed Emilia Romagna, ancora occasionalmente forti.

Anche il centro vedrà riprendere i temporali su Sardegna meridionale, Lazio, Abruzzo e Molise, anche forti. Nel pomeriggio possibili rovesci anche su Toscana e Umbria, marginalmente sulle Marche e quindi la linea temporalesca principale raggiungerà anche il sud con temporali più probabili su Campania, Puglia settentrionale e Sicilia tirrenica, più occasionali altrove. Decisa ulteriore rinfrescata da nord a sud.

Martedì 1 settembre, primo giorno di autunno meteorologico, sembrerà invece primavera avanzata, limpida e torna il sole da nord a sud, probabilmente sarà la giornata più fresca da inizio giugno.

E Poi? A settembre?

Mercoledì 2 settembre un altro fronte porterò rovesci e temporali irregolari al centro nord, giovedì 3 i temporali raggiungeranno il sud. Venerdì 4 settembre ultimi temporali al sud, bel tempo al centro nord con ripresa delle temperature.

Nel fine settimana del 5-6 settembre probabilmente bel tempo, ad eccezione di residua instabilità nelle zone interne del sud sabato. A sorpresa, potrebbe tornare caldo al centronord, non intenso in termini assoluti ma i 30°C a settembre dovrebbero essere l’eccezione e non la norma.