Meteo, tra domenica 20 e lunedì 21 luglio forti temporali spazzeranno l'Italia del nord, attenzione nell'area di Milano

Previsioni meteo: tra domenica 20 e lunedì 21 luglio nuovo peggioramento del tempo con forti temporali in alcune regioni italiane. Dove pioverà, e dove avremo caldo intenso?
Nei prossimi giorni avremo una situazione meteo piuttosto complessa in Europa ed anche in Italia. Come descritto da Luca Lombroso nell'ultimo suo previsionale, l'Italia si troverà divisa in due tra un'area di grande caldo e un'altra segnata da spiccata instabilità.
Sabato 19 luglio sarà una giornata estiva nella maggior parte delle regioni italiane, con caldo in rimonta dappertutto e massime che sfonderanno già i 34-25°C in molte città. Picchi di 40°C in certe aree di Sardegna e Puglia.
Attenzione alle aree alpine, dove si scateneranno nel pomeriggio forti temporali, anche nubifragi in certe zone. Temporali anche in Appennino, specie in quello settentrionale.
All'inizio della giornata di Domenica 20 luglio 2025 avremo ancora forte stabilità meteo in praticamente tutto il Paese, poi con il passare delle ore torneranno i temporali, che però saranno meno diffusi sulle Alpi rispetto alla giornata di sabato.

Aumenta però la probabilità di precipitazioni, secondo i modelli di riferimento di Meteored, sull'Appennino settentrionale, dalla Liguria alla Toscana, ed anche in alcune aree di Lazio e Toscana meridionale.
In serata, un grande fronte temporalesco arriverà però sulle regioni del Nord, portando forte maltempo. La notte tra domenica e lunedì forti temporali investiranno numerose aree del Nord, a partire da Ovest verso Est.
Tra domenica sera e lunedì Italia divisa in due: caldo estremo al Sud, forti temporali in queste aree
Già nella notte tra domenica e lunedì avremo quindi un marcato peggioramento del tempo nelle regioni settentrionali italiane. Attenzione perché potranno esserci fenomeni anche violenti.
Il tempo sarà buono in tutto il centro-sud, mentre i nostri modelli mostrano un'alta probabilità di fenomeni violenti su ampie aree del Settentrione.
Le zone più colpite lunedì 21 luglio: attenzione anche all'area di Milano, fino a 100 mm previsti
Da ovest verso est assisteremo, nella mattinata di lunedì 21 luglio, a una situazione di spiccato maltempo con forti temporali anche in pianura. Il modello di riferimento di Meteored, ECMWF, indica una elevata probabilità di forte temporale su Milano, con possibilità di accumuli pluviometrici importanti in poco tempo.
Attenzione nell'area metropolitana a nord di Milano, e nella fascia che va da Varese a Como: il nostro modello infatti prevede accumuli molto consistenti, fino a 100 mm in 24 ore. Sono valori che vanno tenuti d'occhio perché potrebbero generare piene improvvise, frane ed esondazioni.

Come sempre ricordiamo che la previsione del luogo esatto in cui si verificherà un forte temporale è molto difficile, ancor di più quando mancano molte ore al fenomeno. Invitiamo però a consultare i radar meteo di pioggia in tempo reale.
Mentre i temporali violenti colpiranno vaste aree del Nord, sia di montagna che di pianura, le aree meridionali di Emilia Romagna, Liguria e Piemonte vedranno resistere e anche intensificarsi il caldo: a Bologna il modello di riferimento di Meteored si aspetta fino a 36-38°C.
Grande caldo al centro-sud
Al centro-sud avremo invece una situazione di canicola, come indica Luca Lombroso, con temperature molto elevate. Le massime supereranno in molte aree del centro-sud i 35°C. A Roma previsti 36-37°C nelle ore più calde.
Tra Puglia e Sicilia, però, le temperature potranno schizzare anche oltre i 40°C nelle aree interne, e non è da escludere che martedì si raggiungano picchi di 42-43°C nel foggiano e di 42-45°C nella Sicilia interna.
Come sarà il resto della settimana?
La sfuriata temporalesca di lunedì 21 luglio interesserà solo il Nord, e secondo i nostri modelli meteo di riferimento si concluderà subito. Già martedì 22 avremo condizioni di tempo stabile anche nelle regioni settentrionali. Aumentano però le probabilità di una nuova fase instabile sulle Alpi nel pomeriggio di mercoledì 23, ma stavolta i fenomeni non saranno così estesi come quelli di lunedì.
C'è però incertezza su quello che potrebbe accadere tra mercoledì e giovedì: non è da escludere una fase perturbata più ampia al Nord, mentre al Sud resta elevata la probabilità di giornate ancora molto calde e stabili.