Meteo, ultime previsioni sul ‘ciclone di Natale’: dove arriverà il maltempo e quanto durerà

In questi giorni l’Italia sta venendo interessata da un ciclone che porterà condizioni di generale maltempo, con rovesci, temporali e nevicate. Scopriamo assieme quali saranno le zone maggiormente colpite.
Anche quest’anno il periodo di Natale vedrà l’arrivo di una fase perturbata che porterà su buona parte dell’Italia tempo instabile e temperature in calo.
Questo peggioramento meteo è dovuto all’avvento di un ciclone proprio sul nostro territorio nazionale. Questo sta già portando, e continuerà a portare anche nei prossimi giorni, maltempo con precipitazioni diffuse che potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale.
Proprio a causa di queste condizioni meteo il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato per oggi numerose allerte, attualmente al centro-sud e sulla Sicilia, e probabilmente nei prossimi giorni ne verranno diramate anche altre.
Natale con la neve?
Sono previste infatti giornate particolarmente instabili, con nubi e precipitazioni che si concentreranno in particolare sulle regioni centro-meridionali, dove saranno pure più estesi e frequenti rovesci e temporali, con numerose fulminazioni e raffiche di vento attorno alle celle temporalesche.
Come anticipato, oltre ad aspettarci diffuso maltempo, ci attendono anche diffusi e a tratti decisi cali termici. Le temperature infatti dopo svariate settimane si riporteranno finalmente in linea con quelle tipiche per il periodo di Natale. Ciò porterà ad un calo della quota neve che al nord si potrà portare fino a quote collinari o addirittura più in basso.
In generale comunque soprattutto nel corso della giornata di domani ci aspettiamo nevicate su buona parte dell’arco alpino e sull’Appennino centro-settentrionale, in special modo sui settori liguri, tosco-emiliani e abruzzesi.

Sempre domani i fenomeni tenderanno a risalire la nostra penisola e ad interessare in maniera decisa anche il nord Italia.
L’instabilità poi proseguirà anche nella giornata di Natale. È previsto infatti ancora cielo nuvoloso o coperto con ben pochi spazi di sereno, localizzati perlopiù al centro-sud. Anche le precipitazioni proseguiranno ma saranno meno estese rispetto ai giorni precedenti.
Di tanto in tanto i fenomeni potranno ancora risultare di moderata o forte intensità e a carattere temporalesco, inoltre nella seconda metà della giornata un flusso perturbato andrà a rinforzarsi sulla Sardegna, portando precipitazioni estese ed intense.
Successivamente, da Santo Stefano, venerdì 26 dicembre, il tempo tenderà a migliorare grazie all’indebolimento del nucleo depressionario e al suo spostamento verso ovest. Questo lascerà spazio al rinforzo di una zona di alta pressione che ci regalerà una fine del 2025 con tempo gradualmente più stabile giorno dopo giorno.
Fine dell'anno con tempo in miglioramento
Per venerdì quindi avremo ancora nubi estese con precipitazioni sparse localizzate perlopiù al centro-sud. Da sabato schiarite sempre più ampie si estenderanno anche alle regioni centrali dove contestualmente si esauriranno i fenomeni. Sabato quindi le precipitazioni interesseranno quasi esclusivamente le regioni meridionali e le due isole maggiori, arretrando progressivamente anche in queste zone.
Infine per domenica nubi e fenomeni interesseranno praticamente solo Sardegna e Sicilia, mentre sulle regioni peninsulari ci aspettiamo cielo in prevalenza sereno o al limite poco nuvoloso, senza precipitazioni degne di nota.
Verrebbe da pensare che questo miglioramento porti anche rialzi termici e invece non sarà così.
Al momento infatti sembrerebbe che le temperature rimangano in linea con la media del periodo almeno fino al prossimo fine settimana, poi per gli ultimi giorni di dicembre sono previsti nuovi cali.