Il mare molto caldo alimenterà a breve forti temporali: i dettagli!

Sabato e domenica l’apice del caldo su tutta la penisola. Verso valori record al centro? I temporali però incombono, attesa una rinfrescata a inizio settimana, ma sarà temporanea. Ecco in anteprima le tendenze per fine giugno e inizio luglio.

Firenze con cielo rosso infuocato. LA città d'arte Toscana per ragioni orografiche è spesso una delle più calde località d'Italia. La sabba sahariana potrebbe favorire tramonti simili a questo.

Primi assaggi di caldo ieri, e proprio la Capitale Roma nel giorno della Festa della Repubblica ha visto registrare la temperatura più alta nelle stazioni ufficiali. 36°C la massima a Roma Urbe, seguita da varie località del centro sud e Sardegna con 35°C. Al nord rari i superamenti dei 30°C, mentre sulle Alpi a seguito del contrasto termico si sono sviluppati forti temporali. In particolare a Casteldarne (BZ) un nubifragio ha causato l’esondazione di un torrente allagando i garage sotterranei di un albergo.

Ora se guardate il cielo lo trovate lattiginoso e velato, in alcune zone anche coperto con qualche precipitazione. Non è ancora un segno di reale cambiamento, anzi è la firma del fronte caldo, con afflusso di nubi stratificate e di polvere desertica, premessa di due giorni infuocati.

Sinottica meteo: a inizio settimana cedimento dell'anticiclone al centro-nord

Sul Mediterraneo la pressione è livellata su valori non elevati, importante è la blanda e ampia depressione sulla Penisola iberica, che convoglia masse d’aria nordafricane.

In quota il promontorio dell’anticiclone africano ha asse dall’Algeria ai Balcani, il nord si trova di conseguenza sotto l’influenza di correnti da sudovest da cui le nubi di oggi e, nel bordo del jet stream, le zone temporalesche che lambiscono le Alpi.

A inizio settimana poi la cupola anticiclonica subirà un cedimento al centro nord, con il passaggio di un’onda perturbata in quota a cui si assocerà l’isoterma -15°C a 500 hPa.

Domenica 5 giugno la giornata più calda, forti temporali

Dopo l’odierna giornata grigia ma calda afosa, sabato 4 giugno torna il sole su quasi tutta la penisola. Nel dettaglio, resteranno velature fra nord della Sardegna, Lazio e Abruzzo, e a tratti il sole sarà ancora attenuato dalla sabbia desertica in sospensione. Nel pomeriggio cumuli sulle Alpi, ma scarsa l’attività temporalesca; localmente però qualche rovescio serale è possibile. Termometri in netto rialzo, 32-33°C al nord, 35-37°C al centro sud, verso i 40°C nell’interno della Sardegna.

temporale
Forti temporali potranno formarsi domenica 5 giugno sulle Alpi, con sconfinamento in Pianura.

Grande caldo, ma sistema temporalesco di forte intensità sulle Alpi

Domenica è la giornata del grande caldo. Sole, naturalmente, prevalente su tutta Italia, notte tropicale con minime sopra ai 20°C in molte località e di giorno punte di 34-36°C al nord, 36-38°C al centro sud e Sicilia con locali superamenti dei 40°C nell’interno della Sardegna.

notte tropicale con minime sopra ai 20°C in molte località e di giorno punte di 34-36°C al nord, 36-38°C al centro sud e Sicilia con locali superamenti dei 40°C nell’interno della Sardegna.

Attenzione però che il gran caldo innescherà, fra il pomeriggio e la sera, un sistema temporalesco di forte intensità sulle Alpi in locale sconfinamento nella Pianura Padana, principalmente a nord del Po. Per i dettagli delle zone interessate, seguite il radar meteo.

Break temporalesco a inizio settimana, rischio violenti temporali per il Mar Tirreno straordinariamente caldo

Lunedì 6 giugno ancora giornata molto calda, con valori un po’ meno alti di domenica ma più afoso anche per le velature e nubi alte in aumento. A sera forti temporali sulle Alpi nordorientale, martedì estensione dei temporali a molte zone del nord ed in parte a Marche ed est Toscana, lambendo l’Umbria. Date le condizioni di calore, il CAPE Energia convettiva disponibile potrà essere molto alto, favorendo grandinate violente e colpi di vento di downburst.

Altro fattore che depone a favore del rischio di violenti temporali è la temperatura del Mar Tirreno, straordinariamente caldo con una vera e propria ondata di calore marino in corso.

Mercoledì torna più soleggiato, con instabilità pomeridiana sulle zone Alpine e Appenniniche, si formeranno vari temporali orografici e localmente si muoveranno verso le pianure limitrofe, al nord e localmente al centro. Rinfresca appunto a partire dal nord e anche al centro sud da mercoledì. Variabile anche giovedì, con aria più limpida e temperature gradevoli, comunque estive.

Impressionante la temperatura superficiale del mare, con anomalie di +4°C sulla climatologia. Questo contribuirà a rendere molto forti i temporali.

Verso nuovo caldo a metà giugno: le tendenze meteo

Per il fine settimana 11-12 giugno tornerà in pieno l’estate su tutta la penisola, anzi per essere precisi non se ne va nemmeno nella fase instabile, la rinfrescata insomma sarà solo parziale e temporanea. Sole dunque sabato e domenica, salvo monitorare i consueti cumuli sulle Alpi, con temperature in nuovo aumento.

In particolare fra domenica 12 e lunedì 13 sono possibili 34-36°C al nord e nuovamente 36-38°C al centro sud, coi 40°C che bussano alle porte di Sardegna e Sicilia.

Fine giugno e inizio luglio con ripetute ondate di caldo?

Le tendenze sub-stagionali depongono verso scenari molto caldi per la fine di giugno e anche a inizio luglio. Potrebbe infatti concretizzarsi una lunga e intensa fase di caldo, con temperature molto elevate. Non ci sbilanciamo però nei dettagli, naturalmente a tali scadenze infatti ci sono diversi aspetti incerti. La probabilità però di gran caldo è molto alta.

Le tendenze substagionali ECMWF insomma sembrano confermare ulteriormente l’ipotesi di un’estate molto calda.