Meteo, Luca Lombroso avverte: "Maltempo diffuso giovedì 30 ottobre, in queste 4 regioni si aspettano fino a 100 mm"

Dopo una fase di belle giornate autunnali una nuova intensa ma per fortuna veloce perturbazione transiterà a metà settimana. A rischio forti piogge alcune zone, nella diretta meteo dal reggiano tutti i dettagli. Come sarà il primo fine settimana di novembre?
Se osservate attentamente le immagini da satellite nelle ultime ore, noterete in particolare nella giornata di ieri lunedì 26 ottobre 2025 una serie di nubi fra Corsica-Sardegna e coste tirreniche, disposte in parallelo e con una forma che sembra ondiforme. Ebbene, sono proprio onde, formate sottovento ai rilievi e orografia delle due isole e sono anche la “firma” dei forti venti da maestrale delle ultime ore.
Per il resto sono giornate meteorologicamente abbastanza tranquille in Italia, quasi assenti le piogge e temperature grosso modo nella media, ma un’altra perturbazione si delinea a metà settimana. In diretta meteo da San Martino in Rio (RE) ecco cosa ci aspetta
Situazione sinottica
Il flusso perturbato atlantico si sta di nuovo abbassando di latitudine, convogliando verso l’Italia correnti via via più sudoccidentali, più miti e più umide degli ultimi giorni.
A pilotare le correnti è la grande depressione islandese, strutturata in due minimi, uno verso la Scandinavia e uno veramente profondo, giovedì a ovest dell’Irlanda si posizionerà un ciclone extratropicale di 965 hPa. È da questo che una lunga perturbazione approccerà il centro nord Italia associata a una saccatura a onda corta.
Al momento non pare aversi influenza nemmeno indiretta del disastroso catastrofico uragano Melissa che flagella Giamaica, Cuba e Haiti, seguiremo comunque la sua evoluzione e transizione a extratropicale attesa nei prossimi giorni nell’oceano Atlantico.
Mercoledì nubi in aumento e prime piogge al NW
Classica giornata prefrontale domani mercoledì 29 ottobre, con nubi in aumento al nord, fino a copertura totale del cielo dal pomeriggio, quando le piogge già presenti localmente al mattino in Liguria si andranno estendo sulle altre regioni nordoccidentali, Piemonte in particolare.
Temporali potranno aversi in Liguria, mentre riguardo la neve cadrà sulle Alpi occidentali ma solo oltre i 2000-2200 m.
Al centro nubi in aumento in Sardegna e Toscana, dove il cielo si fa molto nuvoloso, nubi anche sulle altre regioni ma con spazi di cielo libero da nuvole specie su Marche, Abruzzo e Molise. Qualche pioggia si avrà nell’interno della Sardegna e coste toscane, rovesci moderatamente più intensi come al solito attesi in alta Versilia e Garfagnana.
Al sud infine cielo irregolarmente nuvoloso ma assenza di precipitazioni.
Temperature minime di 6-8°C al nord, 8-10°C al centro, 12-15°C al sud, massime al nord ferme a 14-15°C in Piemonte e Lombardia occidentale, 18-20°C al nord, 20-22°C al centro e 24-26°C al sud. Nulla di anomalo per ottobre
Giovedì 30 ottobre perturbato, dove pioverà di più?
Tempo instabile perturbato giovedì 30 ottobre, a tratti al nord e alcune zone del centro anche con rovesci o temporali forti, ma va detto che il fronte passa anche veloce per fortuna.
I temporali più forti riguarderanno in particolare la Liguria, ma una zona temporalesca si formerà anche nelle regioni tirreniche centrali, fra Toscana meridionale, Lazio inclusa Roma e marginalmente Campania.
Nelle altre regioni del nord e del centro piogge irregolari con veloce fase di rovesci in transito. Al nordovest già in tarda mattina migliora.

Nel resto del nord cessano i fenomeni fra tardo pomeriggio e sera. Nel resto del sud variabilità perturbata, con nubi irregolari e più schiarite in Puglia mentre un’altra zona di temporali riguarderà la Sicilia.
La neve riguarderà solo le Alpi e a quote abbastanza alte, diciamo sui passi di 2000-2300 m, assente o solo nella parte più alta nelle vallate.
Temperature al nord in aumento al nordovest, in calo al nordest, flessione anche al centro, stazionarie al sud.
Come sarà il fine settimana di Ognissanti?
Le giornate fra venerdì 31 ottobre e domenica 2 novembre vedranno ancora in azione le correnti umide atlantiche. Venerdì e sabato saranno due giornate di intervallo, con nubi spesso presenti nel cielo di quasi tutte le regioni italiane ma anche spazi di sereno, specie al sud. Qualche pioggia sarà possibile in Liguria e a tratti in alcune zone costiere tirreniche.
Fra sabato e domenica probabile un nuovo passaggio perturbato con altra fase di piogge e temporali ad ora sembra in particolare su Liguria e arco alpino, dove ancora però la neve sarà relegata a quote non certo basse, anzi con le temperature previste in aumento per venti da SW il limite nevicate si potrebbe innalzare in molte zone a 2400-2600 m.
L’inverno può attendere, al momento come notate non sono attese irruzioni fredde precoci come talora capitato in passato.