Meteo, lunedì 6 ottobre una grande dorsale subtropicale irromperà in Europa: così influenzerà il meteo in Italia
Questo promontorio anticiclonico, secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli, dovrebbe persistere per molti giorni della prossima settimana, con effetti diversi fra le varie regioni d'Italia. Si attendono valori fino a +27°C.
Dopo un avvio di ottobre segnato da un'ondata di freddo precoce, con piogge intense, forti temporali, nubifragi e un forte calo termico, con le prime spolverate di neve in montagna, nei prossimi giorni lo scenario meteorologico sull’area europea subirà un nuovo, drastico, cambiamento.
A partire da lunedì 6 ottobre un imponente promontorio anticiclonico di blocco si espanderà verso l’Europa occidentale, ergendo così una sorta di blocco alle perturbazioni atlantiche e alle gocce fredde, ridisegnando il tempo in Italia per l'intera settimana successiva, dal 6 al 12 ottobre.
Una dorsale anticiclonica subtropicale verso l’Europa e l’Italia
La dorsale subtropicale, associata all'anticiclone delle Azzorre in espansione verso est, ad inizio della prossima settimana contribuirà a convogliare masse d’aria più miti verso l’Europa centro-occidentale.
Dalle ultime elaborazioni del modello europeo, ECMWF, i massimi di questa struttura anticiclonica si posizioneranno sull'Europa occidentale, garantendo un periodo di stabilità e temperature in rialzo rispetto alle anomalie negative della prima settimana di ottobre.
Non si tratterà di un ritorno estivo, ma di un assaggio di mitezza autunnale, con massime che potrebbero superare i valori medi del periodo di +2 +4°C al Nord e Centro, e fino a +5 +6°C al Sud.
Sulle regioni Settentrionali è atteso un brusco aumento termico
Sulle regioni del Nord la dorsale subtropicale eserciterà il suo influsso più diretto, favorendo un tempo prevalentemente soleggiato e secco. Lunedì 6 ottobre, l'arrivo del promontorio anticiclonico spingerà via gli ultimi strascichi della goccia fredda atlantica, portando cieli sereni o al più con nubi sparse e ampie schiarite sulle Alpi occidentali e orientali.
Questo promontorio anticiclonico, secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli, dovrebbe persistere almeno fino al 9-10 ottobre, poi dal weekend successivo, fra sabato 11 e domenica 12 ottobre una lieve flessione del promontorio potrebbe causare una maggiore variabilità, con un sensibile aumento della nuvolosità.
Infiltrazioni fresche continueranno ad interessare il Centro-Sud
Mentre sulle regioni Settentrionali la dorsale subtropicale garantirà una certa stabilità, oltre a un clima piuttosto mite, sulle regioni del Centro-Sud la copertura anticiclonica non sarà così omogenea, anche se le temperature subiranno un forte aumento un po’ ovunque.
In modo particolare all’estremo Sud e sulle coste adriatiche l'influenza di una goccia fredda, incastrata sull’area balcanica, potrebbe causare un po’ di instabilità, con qualche precipitazione sparsa, maggiormente probabile lungo le coste del medio-basso Adriatico. Specie fra Salento, Basilicata ionica e Calabria.
Anche al Sud, però, le temperature saliranno, anche in modo brusco dopo l’avvezione fredda di queste ore, con punte fino a oltre +26°C +27°C in diverse città del Meridione, come Bari, Catania e Palermo.
Ma anche al Sud, fra sabato 11 e domenica 12 ottobre, il promontorio anticiclonico comincerà a indebolirsi, lasciando spazio a un possibile peggioramento da ovest, ancora da valutare come intensità e tempistiche.