Meteo: marzo fra sole, vento, acquazzoni e freddo tardivo

Fine settimana variabile e ventoso: föhn al nord con temperature miti sabato, instabile con rovesci al centro sud domenica. Attesa per un’irruzione di aria fredda in vista da giovedì, in arrivo neve tardiva?

Giornate ventose come tipico della primavera, con grandi benefici per la generazione di energia rinnovabile anche grazie agli spazi di sole che si alterneranno a nubi come quelle in fotografia, modellate dalle forti correnti in quota.

Marzo pazzerello, esci col sole e ci vuole l’ombrello. A questo noto proverbio possiamo aggiungere “ e stai attento che vola via il cappello”. Nei prossimi giorni la situazione sarà molto dinamica, come tipico di marzo.

Caratteristica principale del fine settimana sarà il vento, anche in pianura padana, con beneficio per la qualità dell’aria. I rovesci scorreranno principalmente dal centro al sud, col nord appunto riparato dalle Alpi, che innescheranno un episodio di föhn alpino.

Occhi puntati poi sull’evoluzione a medio termine, con una sempre più probabile irruzione di freddo in parte anche artico dalla metà della prossima settimana.

La situazione sinottica

Un profondo ciclone extra-tropicale sul nord Atlantico, con minimo di 965 hPa presso le Isole Faroe, estende il suo flusso zonale fino al nord Italia. Un tenue anticiclone invece si nota sul Mediterraneo meridionale, con un promontorio esteso verso la Sicilia.

Nel flusso zonale, a cui fa riscontro un’intensa corrente a getto a 200 hPa, si inseriscono veloci e dinamiche perturbazioni. In particolare domenica transiterà un fronte freddo al cui seguito si instaurerà un forte gradiente barico fra nord delle Alpi e Valpadana, da cui si innescherà un intenso episodio di nord föhn.

domenica transiterà un fronte freddo al cui seguito si instaurerà un forte gradiente barico fra nord delle Alpi e Valpadana, da cui si innescherà un intenso episodio di nord föhn.

Da lunedì un anticiclone si strutturerà in senso meridiano dal vicino Atlantico fino alla Groenlandia e isole Svalbard, premessa dell’avvicinarsi di aria fredda nel corso della prossima settimana.

Sabato 13 marzo sereno variabile e tiepido

Giornata in prevalenza soleggiata al nord, grazie alla protezione della barriera alpina. Rinforza il vento da SW, soprattutto su Liguria, dorsale Appenninica settentrionale, Emilia orientale e Romagna. Aria frizzante al mattino ma giornata tiepida per i venti di caduta, con massime fra 16 e 18°C, localmente anche 20°C sulla costa adriatica.

Al centro nuvolosità irregolare con addensamenti sulla Toscana, con qualche pioggia nella parte nord della regione, forte libeccio con mare in burrasca sulle coste tirreniche. Molto ventosa la Sardegna, con rinforzo del ponente che tende a maestrale. Variabile fra Lazio e Umbria, più sole e vento dall’interno sulle regioni Adriatiche. Anche al centro temperature diurne sui 17-18°C, mattina attorno a 4-6°C.

Al sud variabile con annuvolamenti associati a qualche pioggia sulle regioni costiere tirreniche, specie su Campania e nord della Sicilia, e temperature simili a quelle citate per il centro.

Domenica 14 marzo instabile e ventosa da nord a sud

La caratteristica saliente della giornata di domenica sarà il vento. Dopo una notte con una veloce bufera di neve e vento sulle Alpi, il fronte freddo salta quasi tutto il nord, in mattinata ampie schiarite e irrompe il foehn in Piemonte e Lombardia, mentre nuvole si addensano al nordest e in Emilia Romagna centro-orientale, con rovesci e neve oltre 600-800 m in Appennino e Alpi orientali. Dal pomeriggio rinforza il vento e spazza le nubi.

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Al centro rovesci e temporali su Sardegna specie occidentale e Toscana e Marche in mattinata, al pomeriggio i fenomeni si spostano su Lazio, Umbria e Abruzzo Molise, con bufera di neve lungo l’Appennino, oltre 800 m. Maestrale impetuoso in Sardegna, ventoso anche sulle coste tirreniche, mari in burrasca.

Al sud nuvole e rovesci arrivano fra il pomeriggio e sera, colpendo in particolare Campania, Calabria e Puglia settentrionale, compare la neve su Sila e Aspromonte e sui colli più alti del Gargano, nonché temporali sulla Sicilia settentrionale.. Ventoso, specie il Mar Tirreno meridionale con burrasche.

Temperature in diminuzione specie al nord, vicino a 0°C all’alba ma complice il föhn le massime, sui 12-14°C, sono di fatto tipiche di marzo. Al centro sud minime di 4-6°C, massime sui 16-18°C.

Inizio settimana: sole a nord, instabile al sud.

I primi giorni della settimana al nord dominerà il sereno e il sole, con aria limpida grazie ai venti settentrionali. Marcata escursioni termica, con 2-3°C al mattino, ma 13-14°C di giorno. Non si può ancora parlare di ritorno del freddo.

Al centro sud quadro più variabile, a tratti instabile specie martedì e mercoledì, i veloci fronti da nord infatti dopo aver saltato il nord e parte del centro si riattiveranno con rovesci specie martedì al sud e parte della Sardegna. Temperature sui 4-6°C al mattino, 13-16°C di giorno con aria pungente per il vento. Soffieranno, a seconda delle zone e orografia, la tramontana e il maestrale anche impetuosi.

Da giovedì 18 irruzione fredda, tornerà la neve?

Importante cambiamento di circolazione e masse d’aria verso il fine settimana. I modelli delineano addirittura una saccatura retrograda, con ingresso di aria fredda e perturbata. Giovedì probabili precipitazioni al nord, con neve a quote medio basse, al momento non in pianura, ma da seguire, da venerdì i fenomeni dovrebbero interessare più il centro sud, con neve anche in collina e temperature in sensibile calo. Da monitorare le gelate ormai quasi tardive molto probabili al nord e anche il centro.

Come capite, il quadro è troppo incerto per sbilanciarci sulla tendenza di fine e mese e di Pasqua, seguiteci, ne parleremo presto.