Meteo, la primavera inizia con freddo intenso e neve anche in pianura

La prossima settimana si prospetta dalle caratteristiche pienamente invernali, a partire da domenica sera avrà inizio un'intensa irruzione di aria fredda che ci accompagnerà per gran parte della prossima settimana. Si attiveranno venti gelidi di Bora ed assisteremo ad un brusco calo delle temperature che permetteranno alla neve di raggiungere quote molto masse, localmente di imbiancare anche le zone di pianura già nella giornata di lunedì.

Arriva il Burian, il gelido vento delle steppe siberiane

L'irruzione di aria fredda della prossima settimana sarà caratterizzata da una prima fase con temperature in sensibile diminuzione, venti di Bora sull'alto Adriatico e nevicate fino a quote molto basse al Nord, in particolare potrebbe essere un bianco risveglio quello dell'Emilia Romagna lunedì mattina, con possibili fiocchi fino a bassa quota anche su Piemonte, Lombardia e Trentino Alto Adige.

La seconda fase vedrà protagonista il Burian, vento gelido delle steppe siberiane che martedì farà scendere ulteriormente le temperature su tutto il Paese e porterà abbondanti nevicate in Appennino dalla Romagna fino alla Calabria con quota neve in rapido abbassamento anche sulle nostre regioni centro-meridionali, con possibili rovesci nevosi fin sulle coste.

Che cos'è il Burian

Il Burian è un vento gelido e burrascoso che proviene da Nord-Est e solitamente provoca le ondate di gelo più intense sul nostro Paese, prima fra tutte quella del lontano gennaio 1985.

Nasce dalle lontane steppe siberiane e solitamente si presenta nel periodo invernale soffiando impetuoso verso gli Urali dopo aver attraversato le gelide pianure della Russia asiatica ed irrompe nella parte europea con temperature fino a 30 gradi sotto lo zero.

Il Burian è spesso associato al fenomeno del blizzard che solleva la neve dal suolo a causa del forte vento e la può spostare anche per diversi chilometri riducendo drasticamente la visibilità a poche decine di metri e determinando forti accumuli in aree esposte.

Previsioni meteo weekend

Le previsioni meteo per il weekend vedono un sabato caratterizzato dal bel tempo quasi ovunque con cielo sereno o poco nuvoloso sull'Italia ad eccezione del Triveneto e delle nostre due isole maggiori dove non mancheranno le nubi. Si prevedono inoltre delle piogge nelle prime ore del mattino su alto Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino alto Adige, mentre su Sicilia e Sardegna avremo degli acquazzoni in serata.

Previsioni meteo domenica 22 marzo

Domenica 22 marzo cielo coperto al Nord e con nubi in aumento anche al Centro e al Sud. Prime nevicate sulle Alpi al di sopra dei 1400 metri al mattino con acquazzoni sparsi anche su Piemonte e zone pedemontane di Lombardia Veneto e Friuli Venezia Giulia. Al Centro deboli piogge a partire dalla serata con l'inizio delle nevicate a partire dai 1500 metri e quota in rapido calo nella notte. Al sud tempo moderatamente instabile con nubi sparse e possibilità di qualche breve acquazzone.

Domenica notte irromperanno venti gelidi

Domenica notte inizierà l'irruzione di aria fredda accompagnata da forti raffiche di Bora sull'alto Adriatico e nevicate fino a bassa quota su Emilia Romagna, basso Piemonte in successivo trasferimento all'entroterra marchigiano. La neve potrebbe raggiungere nelle prime ore del mattino la pianura emiliana, quella romagnola e l'entroterra marchigiano, tuttavia questo dato va confermato in quanto molto dipende dall'intensità della precipitazione e piccole variazioni di temperature potrebbero inoltre fare la differenza.

Previsioni meteo per lunedì

La giornata di lunedì 23 marzo sarà caratterizzata dal maltempo al Centro Italia, con piogge, temporali e forti raffiche di Grecale che renderanno agitato l'Adriatico. La neve è prevista a quote molto basse su Marche, Abruzzo, Umbria e Molise e locali rovesci nevosi potrebbero interessare anche l'entroterra laziale, in particolare il Reatino.

Triveneto e Romagna saranno spazzate da una forte Bora con nubi compatte su Riminese e Cesenate e possibili nevicate. In serata vento, piogge e temporali raggiungeranno le nostre regioni meridionali con nevicate a quote via via sempre più basse.

Tendenza da martedì 24 marzo

Le previsioni meteo per martedì 24 marzo e per i giorni successivi vedono un ulteriore contributo di aria gelida in arrivo dalla Siberia con abbassamento della quota neve sulle regioni del versante adriatico e al Sud ed intense gelate su nord Italia, Toscana, Umbria e Lazio.

Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia con molta probabilità vedranno la neve fin sulle coste, il nostro meridione attraverserà un intensa fase di maltempo con piogge, temporali associati a grandine e Graupel e nevicate a quote molto basse anche su Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia.

La possibile formazione di un minimo depressionario in area mediterranea potrebbe richiamare aria fredda verso il nostro Paese per diversi giorni e determinare un'intensa fase di maltempo di stampo invernale per le nostre regioni meridionali e per il medio versante Adriatico con possibile coinvolgimento anche delle altre regioni.