Meteo: settimana fresca e variabile, ondata di caldo a fine mese?

Sembra quasi un’estate d’altri tempi questa, con l’anticiclone delle Azzorre ma anche frequenti temporali. Altra rinfrescata venerdì, poi arriverà il gran caldo a fine luglio?

Cielo molto limpido con cumulus humilis domenica 12 luglio sul fiume Po, che nonostante le piogge di giugno è prossimo al deflusso minimo vitale. Le gocce fredde frequenti in queste settimane portano veloci e forti temporali non risolutivi della siccità. Foto L.Lombroso

Fresco risveglio stamane in Val Padana e in alcune pianure e conche del centro sud, a Piacenza soli 13°C, ad Arezzo 16°C, a Rieti 12°C, assenti le notti tropicali, ovvero con temperatura minima oltre i 20°C, al nord e confinate fra Sicilia, Sardegna e alcune località costiere del sud. Sono gli effetti della piacevole rinfrescata indotta dall’ultimo fronte e che sembrano averci riportato alle tranquille estati degli anni 1970. Le temperature degli ultimi giorni sono sotto alla media climatica più recente, del periodo 1981-2010 ma in linea con gli andamenti del periodo 1961-1990, quando le ondate di calore estremo erano l’eccezione e non la norma.

La situazione: anticiclone delle Azzorre poi fronte freddo

L’Anticiclone delle Azzorre è in una configurazione da manuale di meteorologia, una presenza quasi dimenticata negli ultimi anni dove il protagonista spesso è stato l’infuocato anticiclone africano. Un ampio massimo barico di 1025 hPa si trova esteso dalle isole che danno il nome al noto anticiclone fino alla Germania. Sul suo fianco orientale, correnti fresche ma stabili affluiscono verso l’Italia.

Verso metà settimana l’anticiclone si estenderà più verso il nord Atlantico, e una nuova goccia fredda prenderà movimento verso le Alpi orientali. L’isoterma -15°c a 500 hPa proverà a irrompere sulle coste Adriatiche, riportando temporali e fresco.

Conviene farne scorta, del fresco, perché nelle tendenze a medio lungo termine si potrebbe presentare un tentativo di espansione dell’anticiclone africano.

Il tempo di martedì e mercoledì

Martedì 14 luglio sarà una bella giornata estiva, con molto sole e aria generalmente limpida lungo quasi tutta la penisola. Al solito, in un paese a orografia complessa come l’italia ci sono però le eccezione, ovvero i temporali pomeridiani che non mancheranno sulle Alpi, un paio di locali rovesci nelle zone interne fra Lazio e Campania e nuovamente rovesci temporaleschi in Calabria sull’Aspromonte e Sicilia sulla zona Etnea. Qualche rovescio anche nel sud Sardegna. Fresco al mattino, qui potete leggere voi stessi le temperature previste, e tiepido ma non caldo in giornata, rari i 30°C, anche al sud.

Mercoledì 15 luglio nel quadro di un’altra giornata in molte zone estiva, aumenta e si intensifica l’attività temporalesca sulle Alpi e si presenta anche sull’Appennino settentrionale. Possibili, nel pomeriggio, sconfinamenti di rovesci ai piedi delle Prealpi e in pedemontane dell’Appennino emiliano romagnolo. Rovesci pomeridiani anche nelle zone interne di Marche, Abruzzo e Molise, localmente della Puglia. Ancora acquazzoni attorno all’Etna e alla Sila.

Giovedì e venerdì instabili e più fresco

Fra giovedì e venerdì la citata goccia fredda che punta verso i Balcani si farà sentire soprattutto sulle regioni nord orientali e su tutto il versante Adriatico. Ancora una volta si sottolinea che non saranno due giorni di pioggia continua, ma i temporali saranno più frequenti e per qualche ora anche organizzati.

Ancora una volta si sottolinea che non saranno due giorni di pioggia continua, ma i temporali saranno più frequenti e per qualche ora anche organizzati.

La tempistica esatta è incerta, ma fra giovedì sera e venerdì pomeriggio transiterà la coda del fronte freddo con temporali anche forti in movimento dal Triveneto all’Emilia Romagna con effetti in parte anche fra Piemonte e Liguria, più protetta ma a rischio acquazzoni anche la Lombardia. A seguire i temporali scenderanno al centro, soprattutto regioni Adriatiche ma anche su Toscana e Lazio. Al sud i temporali arrivano verso venerdì sera, principalmente nelle zone interne fra Campania, Puglia e Basilicata.

Ulteriore e decisa rinfrescata, al nord le massime scenderanno, venerdì, a 25-27°C, al centro sud ancora saranno sui 28-30°C.

Week end prima fresco poi più caldo.

Sabato 18 luglio mattina fresco risveglio al nord, con cielo molto limpido, localmente soli 12-14°C all’alba. Ma il tempo sarà buono, sereno o poco nuvoloso e fresco anche al centro. Il cielo terso faciliterà l'osservazione della cometa Neowise, approffitattene per fotograrla.

Al sud invece ritroviamo rovesci e temporali anche forti fra Campania, Calabria e Sicilia. Giornata ventosa con bora su Adriatico e maestrale nei mari occidentali. Domenica 19 luglio bel tempo ovunque, scarsi i rovesci pomeridiani sulle Alpi, temperature in aumento e torna abbastanza caldo, a 30-33°C da nord a sud.

Ondata di caldo a fine mese?

L’ultima settimana di luglio potrebbe portare l’ondata di caldo più intensa dell’estate. Con la possibile espansione di un anticiclone subtropicale e probabilità medio-alta di isoterme verso i +20°C a 850 hPa, circa 1500 m, le temperature in molte zone della Penisola potrebbero portarsi sui 35-38°C. Se consola, non dovrebbe essere un caldo da record e men che meno estrema, ma come sempre seguiteci per le conferme e i dettagli.