Meteo, come sarà il weekend? Tendenze per la seconda metà di ottobre

È autunno! Per la precisione l’Italia sta vivendo una fase condizionata da contributi freddi provenienti da nord e da nordest, da temperature inferiori alle medie del periodo con episodi di maltempo. Ma, come troppo spesso accade in queste occasioni, molti media non riescono proprio a trattenersi dal parlare di freddo invernale.

Forse è anche inutile ripetersi, mi viene da pensare che l’impegno per una corretta informazione sia di questi tempi una “battaglia” persa a tavolino. A dicembre e gennaio di che tipo di freddo si parlerà? Potremmo sempre interpellare Scrat dell’Era Glaciale per chiedere suggerimenti.

Tornando alle previsioni possiamo dire che è in preparazione un nuovo cambio di registro per quanto riguarda la circolazione generale: le ultime piogge lasceranno il sud e nel week-end il sole dominerà su gran parte delle regioni italiane. Ma c’è di più: con l’inizio della prossima settimana pare aprirsi una nuova fase di matrice anticiclonica che cambierà decisamente i connotati del tempo sulla nostra penisola ad iniziare dal centronord.

Evoluzione prossimi giorni

Una saccatura depressionaria attiva in quota tra il Mar Baltico e la Tunisia interessa ancora il sud Italia ma è in fase di graduale allontanamento verso levante.

Al suolo troviamo le regioni centrosettentrionali già interessate da un campo di alta pressione mentre il minimo depressionario responsabile del maltempo nelle regioni meridionali è al momento esteso tra Mar Ionio, Mar Egeo e Mar Libico. La pressione tenderà ad aumentare su tutte le regioni nel corso della fine settimana e anche il flusso di aria relativamente fredda tenderà ad attenuarsi.

Ultime piogge sulla Sicilia poi miglioramento

Oggi, giovedì, dopo gli allagamenti palermitani, la Sicilia sarà ancora alle prese con piogge e rovesci temporaleschi. Sulle altre regioni meridionali rischio di pioggia più basso ma saranno ancora presenti addensamenti nuvolosi e forti venti da nordest che in mare aperto potrebbero superare i 100 km/h. Bel tempo sul resto delle regioni italiane salvo residui e parziali addensamenti nuvolosi sulle regioni centrali adriatiche e sulla Sardegna orientale. Al nord e al centro nottate abbastanza fredde nelle pianure interne e nei fondovalle.

Venerdì ancora possibile qualche piovasco sulle aree più meridionali della Puglia e della Calabria ma con tendenza ad attenuazione dei fenomeni e della nuvolosità. Poco nuvoloso o variabile sul resto del sud e sulla Sicilia, sereno o poco nuvoloso sulle altre regioni.

Il tempo del week-end

L’alta pressione proteggerà più efficacemente il centronord mentre al centrosud il campo di pressione in quota sarà blandamente depressionario. In generale sarà anche disponibile parecchia umidità nei bassi strati dell’atmosfera e questo favorirà la presenza di banchi nuvolosi medio-bassi sulle regioni meridionali e sulle isole maggiori.

Sabato e domenica al centronord cielo sereno o poco nuvoloso per transito di sottili velature d’alta quota. Temperature massime in lieve aumento con punte fino a 20 gradi. Al sud, su Sicilia e Sardegna cielo tra poco nuvoloso ed irregolarmente nuvoloso per formazione di nubi medio-basse che potrebbero risultare più compatte su Puglia, Basilicata, zone interne della Campania e versante tirrenico siciliano. Nel corso della fine settimana, in particolare domenica, non si può escludere su queste zone qualche locale e debole pioggia. Venti in attenuazione ovunque e temperature in lieve ripresa.

Tendenza nuova settimana

Come anticipato l’espansione di un robusto anticiclone tra Gibilterra, l’Europa occidentale ed il centronord italiano porterà stabilità e aria più mite in quota (modello ECMWF) con il passare dei giorni. Il sud resterà lambito marginalmente da flussi orientali leggermente più instabili.

Fino a martedì bel tempo su quasi tutte le regioni ad eccezione della Sicilia orientale e delle regioni ioniche dove qualche addensamento più consistente potrebbe dare luogo a locali piogge.

Nella seconda parte della settimana potrebbero invece manifestarsi fenomeni legati all’inversione termica nelle valli e nelle pianure del nord ed in parte del centro. Temperature in aumento dove prevarrà il soleggiamento.