Allerta meteo, l'Italia si prepara a forti temporali domani, 26 giugno: ecco da che ora diventeranno più intensi

Una perturbazione del lusso umido sul Nord Europa porta un peggioramento sulle regioni settentrionali. Temperature ancora molto elevate. Nel fine settimana possibile locale attenuazione di caldo e afa. Le previsioni meteo aggiornate

Siamo nel pieno dell’ondata di calore nordafricana, con temperature massime che in queste ore centrali della giornata si assestano nelle zone interne di Sardegna e Puglia intorno ai 37/38°C, seguite dai 35/36°C delle zone interne di Calabria, Basilicata, Sicilia, e più localmente delle regioni centrali e delle Pianura Padana. Sulle altre zone sono diffusamente intorno ai 33°C.

Sole prevalente su tutto il territorio, nubi un poco più presenti sulla Liguria di Ponente, sulla catena appenninica e sulla costa della Calabria tirrenica centrale.

Nuovi temporali in arrivo al Nord Italia

E’ però imminente ormai un cambiamento per le regioni settentrionali, per via di un’ondulazione del campo di pressione che porterà un peggioramento domani tra ore centrali, pomeriggio e sera.

Della nuvolosità è prevista in arrivo già al mattino, e dalla tarda mattinata avranno luogo le prime piogge, anche in forma di grandinate, temporali e rovesci possibilmente forti, a partire da Valle d’Aosta e alto Piemonte, in rapida estensione al resto dell’arco alpino. Verso sera tenderebbero a concentrarsi più verso il Nord-Est, con sconfinamenti anche in Pianura.

Piogge, anche in forma di grandinate, temporali e rovesci possibilmente forti al Nord domani 26 giugno
Piogge, anche in forma di grandinate, temporali e rovesci possibilmente forti al Nord domani 26 giugno

Il Dipartimento di Protezione Civile Nazionale ha emesso un'allerta per temporali per queste zone.

Allerta gialla per temporali localmente intensi domani giovedì 26 su Lombardia nord-occidentale, Alto Adige e Veneto

Domani sarà però al tempo stesso una giornata ancora molto calda. Per il bollettino sulle ondate di calore emesso dal Ministero della Salute saranno 6, tra i centri abitati maggiori, ad avere un’allerta di livello 3, il livello massimo, che indica condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche.

Bollino rosso per caldo domani giovedì 26 giugno per Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Perugia, Torino.

Venerdì 27 il tempo si sarà nuovamente ristabilito anche al Nord, mentre qualche nube in più associata ad acquazzoni sarà possibile in Appennino, e rispetto alle temperature non sono ci sarebbero ancora particolari variazioni. Come già anticipato, potrebbero scendere nei giorni a seguire, almeno sul versante adriatico.

Fino a quando durerà questo caldo intenso?

Questo perché nel frattempo l’ondulazione starebbe scivolando verso sud, sul mare Adriatico, rendendo un poco instabile l’atmosfera sui rilievi delle nostre regioni centrali e meridionali peninsulari, ed in più attivando venti da nord, che farebbero il loro ingresso dai Balcani per andare ad abbassare le temperature e diminuire l’afa, su quelle stesse zone dove domani si toccheranno i 40°C.

In questo caso domenica 29 potrebbe essere più caldo il Nord-Ovest del Sud: 30°C ad Ancona e a Bari, Venezia, 31°C a Campobasso e a Potenza, 32°C a L’Aquila, Venezia e Trieste, 33°C a Bolzano e Catanzaro, Genova e Trento, 34°C a Cagliari, Genova, Palermo e Perugia, 35°C a Roma, 37°C a Milano, 38°C a Bologna e Torino, 39°C a Napoli e Firenze, le città più calde anche per un effetto foehn dato dai venti che provengono da nord.

Venti da nord in ingresso nel fine settimana aiuterebbero a diminuire temperature e afa
Venti da nord in ingresso nel fine settimana aiuterebbero a diminuire temperature e afa

Anche le minime potrebbero essere in graduale diminuzione un po’ su tutto il territorio, nella notte su sabato 28 al Centro-Nord, e poi nella notte su domenica 29 anche al Sud e sulle Isole, al perdendo quei 3 o 4°C rispetto alla notte di giovedì che le farebbero tornare al di sotto della soglia della notte tropicale.

Ricevi le previsioni del tempo aggiornate grazie al nuovo canale WhatsApp. Seguici e attiva le notifiche!

Concludiamo anticipando che tra lunedì 30 e martedì 1 luglio si potrà affacciare un nuovo passaggio di piogge, sempre al Nord Italia, in un contesto però di temperature che potrebbero aver visto un calo anche in quelle regioni, poiché se le previsioni venissero confermate a questo anticiclone di estrazione africana si sostituirà l’alta pressione azzorriana, che sappiamo essere portatrice di temperature meno estreme.