La meteorologa Margherita Erriu avvisa: "ultime giornate di tregua prima dell’arrivo di una nuova ondata di maltempo"
Nel corso dei prossimi giorni ci aspettiamo un nuovo peggioramento delle condizioni meteorologiche in Italia. Questo interesserà dapprima le regioni centro-settentrionali per poi estendersi a quelle meridionali.
In Italia stiamo finalmente godendo di giornate senza particolari criticità, non sono presenti condizioni di maltempo ma non è in corso neppure fase di calura estiva particolarmente intensa. Infatti né il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale né il Ministero della Salute hanno diramato allerte per le condizioni meteorologiche avverse o per le ondate di calore.
Infatti nel corso della giornata odierna ci aspettiamo temperature che oscilleranno intorno alla media climatologica un po’ in tutta Italia. Al contempo col progredire delle ore è atteso un graduale aumento della nuvolosità, soprattutto nelle aree interne peninsulari e delle due isole maggiori, a cui potranno essere associati isolati piovaschi al centro-sud e rovesci più estesi ed intensi al nord, in special modo sulle regioni orientali come Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia.
In arrivo una nuova fase di maltempo
Sulle regioni centro-meridionali nubi e fenomeni si esauriranno entro la serata, mentre su quelle settentrionali qualche locale e tendenzialmente debole pioggia potrà protrarsi fino alla giornata di domani che trascorrerà con tempo sostanzialmente simile.
Durante la giornata assisteremo all’arrivo di nubi via via più estese e compatte da ovest che interesseranno soprattutto la Sardegna e le regioni centro-settentrionali. Nel frattempo avremo anche la formazione di locali nuvole ad evoluzione diurna, ovvero quelle che si formano durante le ore centrali della giornata e tendono a diradarsi verso la sera.
In generale buona parte di queste nubi non saranno associate a fenomeni di rilievo a parte al nord e sulle regioni centrali tirreniche, come la Toscana, dove sono attesi rovesci e piovaschi, localmente intensi e pure a carattere temporalesco, specie sui settori alpini e prealpini.
Nel corso della giornata di domenica il peggioramento meteo entrerà nel vivo e precipitazioni progressivamente più estese ed intense interesseranno dapprima le regioni centro-settentrionali e la Sardegna, per poi raggiungere anche le regioni meridionali.
Oltre ad essere decisamente più estesi, domenica i fenomeni risulteranno anche sensibilmente più intensi e violenti. Potremo infatti avere temporali sia al nord che al centro, con numerose fulminazioni, forti raffiche di vento e anche possibili grandinate.
Le condizioni meteo peggiori sono attese sulle regioni nord-orientali e su quelle centrali tirreniche, ma ciò non significa che locali temporali non si sviluppino anche sul resto del paese.
Da un punto di vista termico, mentre oggi e domani ci aspettiamo lievi ma generali rialzi, nel corso della giornata di domenica assisteremo a repentini cali nelle temperature proprio nelle zone più interessare dal maltempo, ovvero il nord Italia e le regioni centrali tirreniche.
Da lunedì ci aspettiamo poi un graduale rinforzo del campo di alta pressione che porterà condizioni meteo più stabili e nuovi aumenti nelle temperature.
Lunedì è attesa quindi una giornata tendenzialmente asciutta e soleggiata al centro-sud, dove si assisterà comunque al passaggio di estese nubi che però in generale non saranno associate a fenomeni di rilievo. Al nord invece continueremo ad avere piovaschi sparsi che però non rappresenteranno una criticità.
Tempo in graduale miglioramento la prossima settimana
Martedì assisteremo alla formazione di nubi ad evoluzione diurna sulle zone montane e pedemontane, in special modo lungo la dorsale appenninica, con possibili piogge che tenderanno a svilupparsi sulle zone alpine e prealpine orientali e sull’Appennino centro-meridionale.
Da mercoledì poi l’anticiclone diventerà ancora più vigoroso e quindi è previsto tempo ancora più stabile con temperature via via più alte.
Al momento quindi sembrerebbe che la prossima settimana trascorra all’insegna del bel tempo, con della leggera variabilità giornaliera ma senza precipitazioni particolarmente intense, e con temperature in rialzo ma non roventi.
Questa è comunque una tendenza meteo che andrà confermata o smentita con i prossimi aggiornamenti dei modelli matematici.